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LE NOTIZIE DI FEBBRAIO 2024

DONALD TRUMP E' SOFFOCATO DAI
TRIBUNALI CHE GLI CHIEDONO
CAUZIONI MILIONARIE PER I
SUOI PROCESSI CIVILI


di Peter Moore
(29-2-2024) Donald Trump (
foto dal web/Social) è nuovamente nei guai e questa volta non per questioni politiche ma per le sue tasche, perché farà fatica a pagare un risarcimento record per aver sopravvalutato i suoi beni per anni per ottenere condizioni migliori su prestiti e altri contratti finanziari. E' successo a New York, la sua città, dove un giudice statale ha deciso che l'ex presidente debba pagare 355 milioni di dollari, poi ci sono gli interessi oltre agli 83,3 milioni che un tribunale gli ha inflitto alcuni giorni prima per un altro processo, questa volta per diffamazione di una donna che lo accusava di violenza sessuale. In pratica qualcosa come 450 milioni di dollari, una bella cifra per un miliardario che al momento non ha molta liquidità per i tanti processi che deve affrontare e per la sua mastodontica campagna elettorale in vista delle elezioni primarie per la Casa Bianca. La difesa di Trump ha presentato ricorso e ha chiesto di pagare la cauzione, che dovrà essere versata entro 30 giorni dalla decisione del tribunale, di 100 milioni di dollari, una cifra ritenuta assurda soprattutto perché il giudice ha imposto all'ex presidente, oltre all'interdizione di 3 anni dagli incarichi aziendali, il divieto di chiedere prestiti per onorare la cauzione. Al momento non è chiaro quanto sia la ricchezza liquida di Trump. Secondo "Forbes" sarebbe di 2,6 miliardi di dollari, ma recentemente lo stesso ex presidente ha dichiarato "440 milioni di dollari in contanti". Se poi viene fuori che per pagare la cauzione non potrà prendere in prestito nessuna somma, le cose si complicano alla luce delle enormi spese legali delle sue battaglie giudiziarie e allora si affida alla raccolta fondi che serviranno per pagare tutti i suoi guai giudiziari ma anche la sua campagna elettorale che va avanti con successo.


ALEXEI NAVALNY SARA' SEPOLTO VENERDI
A MOSCA, LA VEDOVA DEL DISSIDENTE:
"IL REGIME NON PERMETTERA' IL FUNERALE"


di Paolo Pailla
(28-2-2024) Alexei Navalny (
foto dal web/Social) sarà sepolto questo venerdi a Mosca. I termini e lo svolgimento della sepoltura ancora non si sanno, del resto il regime di Putin starà molto attento su tutta la cerimonia. Il dissidente, morto in una prigione artica dove scontava una pena di 19 anni, è ancora perseguitato dalle autorità russe anche da morto. Non è stato facile riavere il corpo di Navalny e la famiglia ha lottato per giorni per recuperarlo. Ciò è avvenuto dopo 9 giorni della sua morte e dopo che la madre si era rivolto ai giudici per contestare l'arroganza del regime. Il Cremlino ha cercato in tutti i modi di evitare un evento pubblico per paura che diventassero momenti di contestazione contro Putin. La moglie del dissidente Yulia Navalnaya è molto preoccupata perché ha paura che le autorità russe potrebbero incriminare i partecipanti alla cerimonia anche perché la polizia potrebbe evitare qualsiasi tributo a Navalny morto il 16 febbraio. Il funerale è stato deciso per il giorno successivo al discorso annuale di Putin all'Assemblea federale russa che si terrà giovedi, in un momento senza precedenti contro chi protesta contro la guerra e contro ogni azione del presidente russo, al potere da 25 anni, che resterà alla presidenza del Cremlino fino al 2030 se dovesse vincere le elezioni di marzo. La moglie di Navalny vuole che Putin venga sconfitto il più presto possibile: "Per sconfiggerlo - ha detto Navalnaya - non sono necessarie risoluzioni perché ci rivolgiamo non a un politico ma a un mostro". Venerdi durante i funerali del dissidente sarà anche un omaggio all'avversario che ha sfidato il Cremlino e migliaia di russi, dopo la sua morte, hanno deposto fiori sui monumenti alle vittime della repressione politica in tutto il paese. C'è un precedente, che potrebbe avere una certa somiglianza con quello del dissidente, cioè il leader ribelle del Gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin: durante i funerali Putin ha ordinato di impedire l'accesso alla sua tomba a un perimetro di centinaia di poliziotti.



PUBBLICATE LE STRAORDINARIE
IMMAGINI DEL VECCHIO SATELLITE
EUROPEO DA DUE TONNELLATE PRIMA
DELLA SUA CADUTA SULLA TERRA


di Lello Cortes
(28-2-2024) L'Agenzia spaziale europea ha pubblicato alcune istantanee catturate dal radar della sonda prima di disintegrarsi nell'atmosfera terrestre il 21 febbraio. Il satellite europeo ERS-2 ha effettuato il suo rientro "naturale", cioè non controllato da Terra, nell'Oceano Pacifico dopo quasi 29 anni nello spazio. La sonda, del peso di più di due tonnellate e delle dimensioni di uno scuolabus, ha avuto un finale più impressionante del previsto. Una prima immagine, del 19 febbraio (
foto dal web/Social), la sonda ha i pannelli solari più grandi ancora allineati. Il giorno successivo si nota che le forze di gravità e l'atmosfera avevano già esercitato la loro azione. Completamente piegato invece, appare la sonda nella terza istantanea dieci ore prima del rientro. Solitamente quando c'è un rientro di un oggetto lo stesso è rigido fino alla fine. Ers-2, come si sa, è rientrato nell'atmosfera in maniera "naturale" o incontrollato. Ha smesso di funzionare nel 2011, raccogliendo informazioni sul clima terrestre per 16 anni, e ha conservato carburante sufficiente per effettuare 66 manovre per abbassare l'altezza dell'orbita da 800 chilometri fino a 570, poi è caduta sulla Terra, spinta dalla forza di gravità. Se non fosse caduto, sarebbe ancora in circolazione e prima o poi sarebbe caduto chissà dove sulla Terra, forse fra uno o due secoli dopo. L'Agenzia ha invece pensato bene di far scendere la sonda e non aumentare la spazzatura spaziale che avrebbe avuto sempre dei grossi problemi soprattutto come l'ERS-2 grande come uno scuolabus.


C'E' UN GHIACCIAIO NELL'ANTARTIDE
CHIAMATO "LA FINE DEL MONDO" CHE
SI STA SCIOGLIENDO DAL 1940

di Luna De Rosa
(27-2-2024) Il riscaldamento dell'oceano sta riducendo le enormi piattaforme di ghiaccio sempre più velocemente. Si calcola che nell'Antartide occidentale la perdita è passata da circa 53 miliardi di tonnellate di ghiaccio all'anno negli anni '90 a 159 miliardi di tonnellate nell'ultimo decennio. A preoccupare parecchio è il ghiacciaio "Thwaiter" conosciuto come il "ghiacciaio della fine del mondo" (
foto dal web/Social) che perde ghiaccio da oltre 80 anni. Il ghiacciaio , grande quanto la Gran Bretagna, perde ghiaccio dagli anni '40 dopo che la sua grande estensione si era mantenuta stabile per anni precedenti i 9mila anni. Gli studiosi, in un nuovo studio, dicono che il declino è dovuto alla "spinta" del fenomeno naturale del Niño. Da anni i ricercatori stanno monitorando la perdita di ghiaccio antartico, come indicatore chiave del cambiamento climatico, e il collasso di Thwaites avrebbe conseguenze molto importanti perché innalzerebbe il livello del mare di circa 60 centimetri, sufficienti a causare danni significativi alle comunità costiere. Gli esperti dell'Università di Houston (Usa) hanno esaminato i sedimenti marini per rispondere ai numerosi quesiti e stabilire la storia del ghiacciaio. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences stabilendo che l'inizio del declino non era iniziato dagli anni '70 ma negli anni '40. E in modo particolare è stato stabilito che il declino sarebbe dovuto al El Niño tra il 1939 e il 1942 e da quelle date il ghiacciaio non si è ripreso anzi contribuisce per il 4% all'innalzamento globale del livello del mare.



TEMPESTA LOUIS CON FORTI
TEMPORALI, VENTO E NEVE SULLE
ALPI. ALLERTA IN SARDEGNA


di Marco Giovine
(25-2-2024) E' la più importante tempesta da inizio anno. Si chiama Louis e in Francia (foto dal web/Social) il suo passaggio ha causato un morto e almeno 90mila case rimaste senza corrente elettrica. E' attesa in Italia che già da lunedi 26 febbraio si svilupperà nelle regioni settentrionali ma anche in quelle centrali tirreniche. Piogge e temporali anche in Sardegna e su parte del Sud, in Campania e Sicilia. Sulle Alpi torna la neve che potrà cadere a bassa quota sul Piemonte. Martedi sarà la Sardegna la regione più colpita, mentre continueranno ad essere interessate le regioni centrali tirreniche e quelle settentrionali. Piogge e temporali anche in Toscana e Lazio. Stesso copione anche mercoledi e giovedi, ma niente neve in Appennino.


IL CORPO DI NAVALNY E' STATO
CONSEGNATO ALLA MADRE, I
FUNERALI SARANNO PUBBLICI?


di Paolo Pailla
(24-2-2024) C'è stata la svolta nella vicenda dell'oppositore Alexei Navalny (
foto dal wweb/Social), perché la madre ha finalmente ottenuto il corpo del figlio ed è una piccola vittoria contro il regime di Putin che non voleva consegnarlo. C'è stata una dura lotta, ma alla fine Liudmila Navalnaya ha avuto la meglio e potrà recuperare i resti mortali del dissidente russo. Sono trascorsi nove giorni dalla sua morte. Un drammatico episodio che ha scosso l'opinione pubblica e ha isolato, ancora una volta, il regime russo colpevole della sua morte. La restituzione del corpo è avvenuto grazie alle denunce della madre di Alexei, alle pressioni internazionali ma anche alla petizione di molti intellettuali e sacerdoti della Chiesa ortodossa russa che in qualche modo hanno convinto le autorità russe che era meglio consegnare alla madre la salma del figlio, la cui morte è stata annunciata nella colonia penitenziale 3 di Jarp (Artico) il 16 febbraio. Ci sono molti dettagli ancora da chiarire anche se la vittoria di Navalnaya potrebbe consentire una sepoltura pubblica, modalità che il regime di Putin ha sempre vietato optando per un funerale al riparo da ogni pubblicità e riservato solo ai famigliari più stretti. Prima della consegna del corpo di Navalny a sua madre, la vedova Yulia Navalnaya aveva pubblicato un messaggio mettendo in evidenza il trattamento disumano da parte delle autorità russe: "Oggi sono nove giorni dalla morte di mio marito. Nove giorni da quando Putin ha ucciso Alexei Navalny, ma l'omicidio non è bastato a Putin. Ora tiene in ostaggio il suo corpo".



GLI STATI UNITI COLPISCONO LA RUSSIA
CON ALTRE MASSICCE SANZIONI
A
DUE ANNI DI GUERRA IN UCRAINA
E DOPO LA MORTE DI NAVALNY


di Peter Moore
(23-2-2024) Ne parlava da una settimana e questo venerdi il presidente Joe Biden ha annunciato un'ampia serie di sanzioni contro la Russia. Colpiranno più di cinquecento obiettivi, in Russia e nel mondo, nel tentativo di punire ancora una volta il regime di Vladimir Putin nei vari settori tra i quali quelli industriali, economici e finanziari. La decisione di Biden si inserisce nel quadro del secondo anniversario dell'aggressione russa contro l'Ucraina ma anche in risposta alla morte di Alexei Navalny (ha incontrato la vedova e la figlia del dissidente -
foto dal web/Social) morto la scorsa settimana in una prigione russa e del quale il presidente americano ha dato la colpa a Putin della sua morte. Biden è stato categorico: il presidente russo deve essere fermato e deve pagare per quello che sta facendo in Ucraina e per la morte del dissidente. Parlando della situazione in Ucraina, Biden ha esaminato il conflitto dopo due anni di battaglia con centinaia di persone morte, edifici distrutti, popolazione che lotta per la libertà ma che si trova in situazioni difficili. Ha anche detto che non c'è la parola "pace" e non c'è nessuna soluzione in vista. Dall'inizio della guerra gli Stati Uniti e i loro alleati hanno punito la Russia con sanzioni che sono stati intensificati dagli americani questa settimana al pari dell'Unione Europea che ha annunciato la sua tredicesima serie di sanzioni. Anche il Regno Unito ha fatto la sua parte presentando misure aggiuntive. Nonostante queste sanzioni la Russia non è stata intaccata economicamente e finanziariamente, anzi, ha registrato, non segni di debolezza, ma una forza crescente tanto che l'economia, nella fase delle sanzioni, è cresciuta del 3% più di quello degli Stati Uniti e che quest'anno dovrebbe, dicono gli analisti, crescere più del previsto. In pratica l'Occidente non è riuscito a danneggiare neanche le sue esportazioni di petrolio e di gas perché vengono acquistati dalla Cina, India e Brasile per poi essere immessi nel mercato europeo. Al momento sono bloccati i fondi di quasi 60 miliardi di dollari per sostenere Zelensky a Kiev in un momento in cui l'Ucraina non ha vita facile contro i russi.




CEDAC/ DANZA AL MASSIMO DI CAGLIARI,
IN SCENA UN TRIO DI STAR DEL BALLETTO: BERNAL,MUCCINI E RAMASAR


di Andrea Porcu
(22-2-2024) Uno spettacolo di danza con etoile di livello mondiale (
foto dal web/Social). Va in scena sabato e domenica al Massimo di Cagliari, sotto l' egida del Cedac. A calcare il palcoscenico tre stelle del balletto. Lo spagnolo Sergio Bernal , il solista del balletto di Stoccarda, Matteo Muccini e Amar Ramasar, già primo danzatore del New York city Ballett. Il programma prevede assoli e passi a due sulle musiche, tra gli altri, di Corelli, Bach, Paganini, Listz, Chopin e Ravel. In sostanza una fusione tra musica e danza, tra il flamenco e il ritmo del bolero. Un intrigante percorso alla riscoperta dei più conosciuti balletti classici e contemporanei. Esprimendo sul palco grazia e bellezza. Appuntamento sabato alle 20.30 e domenica alle 19 al teatro Massimo di Cagliari. Lo spettacolo si avvale della presenza sul palco di Silvia Chiesa al violoncello e di Maurizio Baglini al pianoforte. Le coreografie sono di Edward Clug, Ricardo Cue, Jerome Robbins, Sergio Bernal e Joaquin De Luz. Uno spettacolo unico nel suo genere imperdibile per gli appassionati della danza.



E' CADUTO NEL MEZZO DELL'OCEANO
PACIFICO SENZA PROVOCARE
DANNI IL SATELLITE ESA, ERS-2


di Antonio De Castro
(21-2-2024) Il vecchio satellite ERS-2 (
foto dal web/Social) dell'Agenzia spaziale europea (ESA) è caduto nel mezzo dell'oceano Pacifico settentrionale alle 18,17 italiane, tra le isole Hawai e il Golfo dell'Alaska. Era nello spazio dal 1994 e ha chiuso degnamente la sua attività dopo aver monitorato, insieme al suo "fratello" ERS-1, il clima della Terra per più di un decennio anche se la sua missione si doveva concludere dopo tre anni dal lancio. Il vecchio satellite non era operativo dal 2011 e rischiava di rimanere in orbita come un corpo di oltre due tonnellate, come un detrito spaziale intorno a noi. L'Esa ha pensato bene ad non affollare i satelliti in orbita e ha provveduto a far scendere sulla terra l'Ers.2. Per farlo l'Agenzia spaziale europea ha dovuto effettuare 66 manovre con il carburante rimasto e per farlo scendere sotto i 500 chilometri, dagli 800 chilometri, ci sono voluti 14 anni poi è stato "facile" far incontrare questo enorme corpo con la nostra atmosfera. La sua caduta non è stata controllata ma l'Esa ha potuto monitorare la sua traiettoria che doveva finire in mare. Cosa sia sopravvissuto non è stato confermato, di sicuro potrebbero resistere i serbatoi del carburante o pezzi dei pannelli che sono realizzati in titanio. L'Esa, comunque, ha fatto sapere che nessuno dei componenti è radioattivo o contiene materiale pericoloso.



ADDIO PRIMAVERA ANTICIPATA, DA
GIOVEDI 22 FEBBRAIO CAMBIA
IL TEMPO: VENTO, PIOGGIA
E NEVE IN ARRIVO

di Marco Giovine
(20-2-2024) Caldo eccezionale addio, da giovedi si cambia e il meteo riporterà le temperature proprie del periodo grazie a una potente depressione in arrivo dal Nord Europa che potrebbe far scendere un ciclone con aria fredda verso il Mediterraneo (
foto dal web/Social). Gli esperti dicono che dalle zone polari una massa fredda raggiungera il nostro Paese nel weekend e le temperature dovrebbero scendere di 10 gradi riportandosi alla media stagionale. Lo scontro tra aria fredda e aria calda preesistente genererò intense correnti meridionali con nevicate molto abbondanti sulle Alpi centro-orientali. Il primo fronte di piogge e temporali arriveranno al sud e al Centro, soprattutto nel versante adriatico, poi piccolo vortice sullo Jonio verso la Grecia. E se mercoledi 21 febbraio ci sarà la classica tregua con temperature miti, da giovedi ci sarà un cambio di rotta ad iniziare dal settentrione poi prevalentemente le reegioni del Sud e l'Adriatico e nella seconda parte della settimana il maltempo coinvolgerà tutta la Penisola e in particolare le regioni settentrionali e tirreniche.



IL PARERE DI ANDREA PORCU
TRUZZU, PRIMO
CITTADINO SARDO?

(19-2-2024) Il coraggio di candidarsi alla presidenza della Regione, sapendo di lasciare la guida di una città, Cagliari, in pessime condizioni. Il sindaco Paolo Truzzu, sponsorizzato dalla Premier Giorgia Meloni, vuole sfruttare l'onda del successo del suo partito, Fratelli d'Italia, per mettere sdraio e ombrellone sulla spiaggia di Mamma Regione Sarda. Da primo cittadino di Cagliari a primo cittadino della Sardegna. Ambizioso quanto basta, lascia una città con tanti problemi. Cantieri aperti, disagi rilevanti un po' ovunque, sporcizia e disservizi. I quartieri storici sono abbandonati, eppure dovrebbero essere un fiore all' occhiello non solo per i residenti ma anche per i turisti. Una città , tra l'altro, dove la qualità dell' aria dovrebbe essere gestita al meglio, è invece siamo tra le peggiori in Italia in termini di produzione di smog!! Sono i dati che lo dicono. La pulizia delle strade e delle aree verdi scarseggia, ma la colpa non è solo la sua. Anche i cittadini ci mettono del loro per renderla in tali condizioni. E vogliamo parlare del trasferimento dei box del mercato di San Benedetto nell' area prospiciente al teatro lirico? Tra costi aumentati e le incertezze oltre che le proteste di chi ci lavora? Insomma Mister Truzzu non lascia un bel ricordo e chissà se dentro le urne aperte del 25 febbraio, i sardi si ricorderanno di valutare attentamente ogni passo compiuto?? dall' uomo che aspira a diventare Governatore dell' isola.



MORTE DI NAVALNY, "NOVAYA GAZETA":
IL CORPO ALL'OSPEDALE SALEKHARD

MOLTE COSE NON TORNANO:
LIVIDI SUL CORPO, CONVULSIONI
E NIENTE AUTOPSIA

di Paolo Pailla
(18-2-2024) Molte cose non tornano sulla morte del dissidente russo Alexei Navalny (
foto dal web/Social): cadavere che non si trova, orario sbagliato del decesso e i lividi sul corpo, forse da avvelenamento. Secondo il quotidiano russo "Novaya Gazeta" il corpo si trova all'obitorio dell'ospedale Salekhard e non è stata ancora eseguita l'autopsia. Le autorità russe hanno liquidato il decesso con problemi cardiaci arrivato dopo una passeggiata. Del resto Navalny era in buona forma e si è visto il giorno prima della sua morte quando è apparso in udienza in tribunale. Il partito "Iniziativa Civica" è abbastanza attivo in Russia ed è un vero e proprio grattacapo per il Cremlino. Secondo i suoi rappresentanti "la morte di Navalny è un assassinio politico, indipendentemente dalle ragioni specifiche della sua morte come la sua incarcerazione per motivi politici e le torture a cui è stato sottoposto nelle colonie penali fino alla sua tragica fine". Non sono ancora chiare le cause della sua morte. Secondo un medico esperto dell'ospedale dove è stato trasportato i resti mortali del dissidente, sul suo corpo c'erano diverse contusioni e un prigioniero del carcere, dove il dissidente era detenuto , ha fatto sapere ai media che il giorno prima della sua morte, diverse persone, 007 russi, erano arrivate nella cella di Navalny, costringendo tutti gli altri prigionieri a chiudersi nelle loro celle. Il prigioniero aveva appreso la morte del dissidente un paio d'ore prima della versione ufficiale.


NAVALNY MORTO, E' MISTERO SUL CORPO:
"NON SI TROVA". UN COLLABORATORE

DEL DISSIDENTE: E' UN OMICIDIO.
CENTINAIA DI FERMI IN TUTTA LA RUSSIA


di Paolo Pailla
(17-2-2024) Il corpo dell'attivista Alexei Navalny non si trova. Le autorità russe hanno coperto ogni sua traccia e non danno notizie della sua morte. Neanche a sua madre che, informata del decesso in carcere nella profonda Siberia nordoccidentale dell'amato Alexei, non è riuscita a vedere il suo corpo. Sparito. Kira Yarmish, portavoce e collaboratore del leader dell'opposizione russa, ha definito la sua morte un "omicidio" e ha chiesto che il corpo venga restituito immediatamente alla famiglia. Secondo le autorità il corpo dell'oppositore russo sarebbe nella città di Salechard a disposizione della commissione investigativa che sta svolgendo un'indagine su di lui. Un altro collaboratore del dissidente russo, Ivan Zhdanov, ha detto che un funzionario del carcere avrebbe detto a sua madre che l'oppositore era morto per una "sindrome della morte improvvisa". Ma un funzionario del comitato investigativo ha invece detto all'avvocato di Navalny che non si sa la causa della sua morte e l'esame istologico e i risultati sarebbero disponibili solo la prossima settimana. Il giorno dopo la morte in carcere di Navalny il regime di Putin sta cercando di reprimere ogni manifestazione, spontanee e pacifiche, in onore del nemico numero 1. Diverse persone, comunque, adagiano un fiore (
foto dal web/Social), altri si fermano per una preghiera e altri ancora piangono in silenzio. Il regime vuole cancellare subito Navalny per concedere tranquillità alle elezioni russe e alla conseguenza vittoria di Putin, ancora lui. Ogni manifestazione viene vietata e quelli che osano vengono fermate in maniera pesante da parte della polizia russa. Tra Mosca e San Pietroburgo sono state fermate oltre 350 persone.


CROLLO AL CANTIERE ESSELUNGA
A FIRENZE: TRE ESTRATTI VIVI, 3
MORTI E DUE SOTTO LE MACERIE

"COME UNA BOMBA", URLA DISPERATE, APERTA
INCHIESTA PER CROLLO E OMICIDIO COLPOSO

di Luca Berni
(16-2-2024) All'appello manca ancora qualche ragazzo che faceva parte di una squadra che stava lavorando sul solaio di una struttura per la costruzione del nuovo supermercato Esselunga in via Mariti a Firenze. Il bilancio è ancora provvisorio anche se ci sono 3 operai morti, 3 feriti di cui uno grave e 2 dispersi. Una grave tragedia nell'area dell'ex Panificio Militare (
foto dal web/Social) dove si stava costruendo una grande struttura e dove, per cause ancora tutte da accertare, venerdi mattina, prima delle ore 9, uno dei piloni portanti è crollato mandando giù tre piani. Si cercano due dispersi che è molto difficile da individuare perché sotto le macerie dove neanche i cani Usar e il drone con camera termica sono stati capaci di trovare. Di sicuro la situazione è molto difficile. Tra le vittime c'è un italiano. Secondo il racconto di uno dei feriti nel crollo sono state coinvolte 8 persone, alcune delle quali sarebbero di diverse nazionalità, prevalentemente egiziani e indiani, ma non c'è nessuna conferma. Secondo una prima ricostruzione avrebbe ceduto uno dei piloni portanti del tetto con sopra il solaio. Il crollo è stato devastante, con un boato enorme, come "una bomba" dicono alcuni passanti. Le grida degli operai che chiedevano aiuto erano strazianti, voci disperate. Il governatore della Toscana Giani commenta: "Si tratta di un crollo di una trave di cemento armato, che era già stata collocata prima, che venendo giù ha creato un crollo a catena di un solaio e di altre travi che ha coinvolto otto persone". Ambulanze e protezione civile subito sul luogo. Lutto cittadino con l'invito alla cittadinanza di osservare almeno un minuto di silenzio alle ore 15 nella giornata di sabato 17 febbraio. Il sindaco Dario Nardella è in missione in Israele e ha fatto sapere, a mezzo Social, "dolore e sgomento per la tragedia" e sarà presente in piazza della Signoria per osservare con i cittadini il minuto di silenzio. Il presidente Mattarella ha espresso vicinanza e cordoglio per la tragedia al cantiere di Firenze. Tra le ipotesi ci potrebbe essere un problema nella composizione del calcestruzzo, ma c'è anche un problema del subappalto che per risparmiare si cerca di utilizzare materiale non conforme e solitamente tagliano in sicurezza. Tutte ipotesi che la procura di Firenze cercherà di capire: ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati, per crollo colposo e omicidio colposo. Il cantiere è sotto sequestro.




MORTI E FERITI NELL'ASSALTO DELLE
TRUPPE ISRAELIANE AL PRINCIPALE
OSPEDALE OPERATIVO DI GAZA


di Gigi Sartori
(15-2-2024) Si continua a parlare di tregua Israele-Hamas ma non si hanno notizie sulla sua attivazione. Il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, ha detto che la trattativa può essere accolta se Israele garantisce il cessate il fuoco, il ritiro israeliano dalla Striscia e un "importante accordo sullo scambio di ostaggi", proposte ritenute assurde dal premier israeliano Benyamin Netanyahu che va sulla sua strada, continuando a bombardare Gaza alla ricerca dei capi di Hamas che hanno avuto responsabilità dell'attacco sul suolo israeliano del 7 ottobre scorso. Gli 007 israeliani fanno sapere di aver ucciso Ahmed Gul, un comandantee di Hamas che ha partecipato al massacro del 7 ottobre ed è stato ucciso all'ospedale Shifa. Un altro ospedale è sotto assedio. E' la struttura sanitaria "Al Naser" di Khan Younis (
foto dal web/Social) dove le truppe israeliane stanno operando per porre fine alla milizia e perché ritengono che in questo ospedale vi siano tracce di ostaggi. Intanto bisogna aggiornare il bilancio dei morti a Gaza a causa della guerra israeliani dall'inizio della guerra del 7 ottobre, sono quasi 29mila persone, la stragrande maggioranza donne e bambini. L'assalto all'ospedale è avvenuto dopo l'evacuazione di migliaia di persone che stavano all'interno della struttura sanitaria per non essere colpiti dalle bombe. Le truppe hanno svolto operazioni militari arrestando persone e molti descrivono la situazione "caotica, con un numero imprecisato di morti e feriti". L'ospedale è stato trasformato in una caserma militare e gli israeliani hanno utilizzato anche i droni. L'operazione ha interessato anche le ambulanze, le tende degli sfollati ma anche le tombe dove sono stati sepolti i corpi. Prossimo obiettivo la città di Rafah, a una dozzina di chilometri a sud di Khan Yunis, una operazione che Stati Uniti, in primis, ma anche l'Onu, vorrebbero fermare.


E' PARTITO CON SUCCESSO
"ODYSSEUS" LA NAVICELLA

SPAZIALE CON CUI GLI USA
TORNANO SULLA LUNA

di Gesuino Lorrai
(15-2-2024) Atterrerà sulla Luna giovedi prossimo 22 febbraio dopo più di una settimana di viaggio spaziale, ed è il ritorno degli Stati Uniti che ci riprovano dopo più di mezzo secolo dall'abbandono del nostro satellite naturale. Il modulo Odysseus è stato lanciato con successo alle ore 7:05 del mattino, ora italiana, dalla storica base americana di Cape Canaveral, in Florida, a bordo di un Falcon 9 della compagnia Space X. Il dispositivo trasporta sei dispositivi che si posizioneranno in sicurezza sul suolo lunare e diventerà la prima navicella spaziale americana ad atterrare dopo la missione Apollo 17 del 1972. E' anche il primo modulo privato, chiamato Nova-C della società Intuitive Machines (
foto dal web/Social), a farlo dopo altri tentativi privati falliti. L'obiettivo della missione è utilizzare il terreno più idoneo e avere comunicazioni ottimali vicino al Polo Sud lunare, ponendo le basi per le future missioni di Artemis. Negli ultimi anni altri progetti privati sono falliti come quelli di "Beresheet" di Israele nel 2019, il "Hakuto.R" del GIappone nel 2023 o il "Peregrino", promosso dalla Nasa, nel gennaio 2024, che finì per disintegrarsi contro l'atmosfera terrestre per un guasto alla propulsione. Il nuovo lancio è stato alimentato per la prima volta a metano e questa componente di innovazione nel Falcon 9 di Space X ha determinato studi più approfonditi ma anche ritardi della missione.



ESPLODE IL CARNEVALE DI RIO DE
JANEIRO CON LA SFILATA DELLE
MIGLIORI SCUOLE DI SAMBA

di Pietrina Sanchez
(14-2-2024) Grande partecipazione per la grande festa del Carnevale di Rio de Janeiro (
foto dal web/Social) che anche quest'anno si è svolta per le vie della città e che ha coinvolto buona parte della popolazione in un mix di colori, entusiasmo e con una coreografia imponente. E' il carnevale più conosciuto e più celebrato e per questo motivo sono numerosissimi i turisti che vi partecipano, per le strade ma anche danzando con i partecipanti di ogni scuola che sfilano verso il sambodromo che è il centro dell'attenzione di tutto il Carnevale di Rio. La grande parata nasce verso la metà del 1900 con al centro le scuole di samba che si sfidano per mostrare il loro talento. Ogni anno c'è una novità perché è necessario continuare a rendere viva l'attenzione, la partecipazione e il continuo afflusso dei turisti che nei quattro giorni si sentono protagonisti di questo evento unico e straordinario, pubblicizzata come "la più grande festa del pianeta". Con la costruzione del sambodromo, del 1984, si può dire che il Carnevale a Rio si completa e diventa più viva che mai grazie anche alle numerose scuole di samba che vi partecipano e che ogni anno sviluppano un tema per il carnevale che poi viene rappresentato con la musica e con la danza. La preparazione è scrupolosa e può durare anche un anno perché i costumi devono essere straordinari e i carri allegorici spettacolari. Poi sfilano le scuole di samba con le ballerine dai costumi sfolgoranti e spesso succinti. Da venerdi 9 a sabato 17 febbraio il Carnevale è Rio de Janeiro con entusiasmanti balli che si svolgono ovunque in città e che non si fermano mai e la tv riprende questi eventi fantasmagorici. Dalle tribune gremite del Sambodromo, e con milioni di persone che guardano la manifestazione in tv, una folla di 80mila persone perdono la testa per una parata coinvolgente. Il Carnevale di Rio è partecipazione pura, di grande intensità, ma è anche un grande affare per la città: a fine manifestazione genererà qualcosa come oltre 1 miliardo di dollari (5,3 miliardi di reais).



TORNA IT-ALERT DELLA PROTEZIONE CIVILE ANCHE PER QUEST'ANNO
COINVOLTE TUTTE LE REGIONI
ITALIANE, I TEST CON L'SMS DI ALLARME

di Luisa Deidda
(13-2-2024) In futuro il sistema potrà essere impiegato per allarmi relativi a temporali intensi, per il momento IT alert (
foto dal web/Social), che molti hanno capito di che si tratta per aver ricevuto notizie sul telefonino da parte della Protezione civile, viene attivato esclusivamente in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso informando le persone presenti in una determinata area. Questo strumento è stato sperimentato nel corso del 2023 coinvolgento tutte le regioni italiane e la Protezione civile lancerà altre campagne per testare il sistema per casi specifici come il collasso di una grande diga, incidente nucleare oltre i confini nazionali o per un incidente industriale rilevante. Chi ha uno smartphone non deve fare nulla e non c'è bisogno di nessuna app, perché in caso di allarme arriva una notifica che interrompe tutto quello che stiamo facendo. C'è stato un calendario per testare IT alert: 25 gennaio ore 12 il sistema ha funzionato per test incidente nucleare in Piemonte, Torino e provincia; il 23 gennaio ore 14,30 simulazione del collasso di una diga (sono interessati chi abita in Toscana, stabilimento Toscochimica, Comuni interessati: Prato (PO) e Campi Bisenzio- FI-); il 24 gennaio ore 12 sperimentazione per un incidente industriale rilevante in Calabria. Campania, Emilia-Romagna ma anche Sardegna (stabilimento Fiamma 2000, comuni interessati Serramanna e Villasor). Ci sono stati poi test per il 25, 26 e 30. C'è anche un calendario per i mesi successivi.


TRUMP MINACCIA L'EUROPA SULLA
DIFESA: "INCORAGGEREI PUTIN
AD ATTACCARE I PAESI NATO"

di Peter Moore
(12-2-2024) Mentre la Corte Suprema degli Stati Uniti deve ancora decidere se Trump può essere candidato per le elezioni alla Casa Bianca, l'ex presidente Usa continua a far parlare di sè questa volta per una frase che non è passata inosservata in Europa suscitando scalpore. Cosa ha detto: se i membri della Nato spenderanno meno del 2% del loro Pil per la difesa, Trump è autorizzato a non proteggere questi paesi da un attacco russo anzi, ha ancora affermato, incoraggerebbe Putin a fare quello che vuole in Europa, quindi, anche nel territorio della Nato. Frase che non è stata capita durante una manifestazione nella Carolina del Sud nell'ambito delle primarie repubblicane in vista delle elezioni generali, ma che hanno indignato parecchio in Europa ad iniziare dal segretario generale dell'Alleanza Jens Stoltenberg che ha subito detto che Trump "sta minando la nostra sicurezza". Intervento in campagna elettorale Trump ha scordato che anche gli Stati Uniti fanno parte della Nato e il motto dell'Alleanza è "uno per tutti e tutti per uno", in pratica un impegno concreto che si evidenzia in modo particolare quando uno Stato membro viene attaccato e tutti gli altri vanno in suo soccorso perché i suoi confini sono quelli della stessa Nato. Non è da oggi la simpatia di Trump verso Putin (
foto dal web/Social) e quando può l'ex presidente si avvicina più all'amico russo che a contrastarlo e l'ultima frase di Trump è la riprova di questo "matrimonio" quasi volesse, ed è quello che dicono i vari ministri europei, "consegnare l'Europa a Putin". Più concreto è il tedesco della CDU Norbert Röttgen "dobbiamo prepararci alla possibilità che Donald Trump vinca le elezioni americane in autunno, cosa che farebbe sprofondare la NATO in una crisi esistenziale" perché Trump vede l’alleanza di difesa in termini puramente transazionali, cioè chi non paga abbastanza non sarà protetto dagli Stati Uniti. In una situazione del genere è chiaro che la Nato deve trarre le sue conclusioni e deve "armarsi e produrre massicciamente armi" perché è sulla capacità bellica che si trova l'elemento deterrente più convincente per fronteggiare le mire russe (anche senza l'apporto americano).




IL CICLONE PULCINELLA SI ALLONTANA
E TORNA L'ANTICICLONE CON
TEMPERATURE PRIMAVERILI

di Marco Giovine
(12-2-2024) Il ciclone Pulcinella si sta spostando velocemente verso i Balcani e continuerà a provocare qualche precipitazione su alcune regioni in Puglia e nel sud peninsulare nel pomeriggio di martedi 13 febbraio a carattere irregolare. Poi però tornerà il bel tempo con un clima piacevole grazie al nuovo anticiclone sub-tropicale (
foto dal web/Social) che porterà nei prossimi giorni un aumento delle temperature che potranno salire sfiorando anche i 20 gradi in Sardegna e Sicilia. Giornate calde comunque in altre regioni e in diverse città, come Milano, Roma, Firenze e Bologna, i picchi termici saranno anche di 17 gradi e comunque sopra la media del periodo.


FUNERALI DI VITTORIO EMANUELE DI
SAVOIA, L'ULTIMO ADDIO TRA LE
LACRIME, TUMULAZIONE A SUPERGA

di Giovanni Picchi
(10-2-2024) C'è un pezzo di Sardegna sabauda (
foto dal web/Social) ai funerali a Torino per l'ultimo saluto a Vittorio Emanuele di Savoia. Il feretro, del figlio dell'ultimo re d'Italia, "re mancato", morto lo scorso 3 febbraio all'età di 86 anni è stato portato nel Duomo avvolto dal drappo rosso con lo stemma di Casa Savoia e sotto la bandiera del Regno d'Italia. La famiglia reale al completo ha preso posto in corrispondenza della cappella che custodisce la Sacra Sindone, donata allo Stato italiano: la vedova Maria Doria, il figlio con la moglie Clotilde e le figlie Vittoria e Luisa, una delle tre sorelle di Vittorio Emanuele, Maria Pia di Savoia e figli, i principi di Jugoslavia e il principe Aimone e la principessa Olga di Savoia Aosta. Assenti per motivi di salute le due sorelle di Vittorio Emanuele, Maria Gabriella e Maria Beatrice. Nel corso della cerimonia è stata letta una benedizione di Papa Francesco per il tramite del segretario di Stato Parolin. Folta la presenza di rappresentanti di Case Reali come il Granduca Henri del Lussembrugo, il principe Alberto II di Monaco e la regina emerita Sofia di Spagna. Solo una lettera "molto affettuosa" per i reali inglesi, assenti per i noti problemi di salute. I resti di Vittorio Emanuele saaranno tumulati a Superga dove riposano i regnanti di Casa Savoia.


DEFICIT DI MEMORIA E INCAPACITA',
REPUBBLICANI CHIEDONO
RIMOZIONE BIDEN CON 25/MO EMENDAMENTO


di Peter Moore
(9-2-2024) Si parla tanto di Donald Trump ma questa volta la scena è per il presidente Joe Biden (
foto dal web/Social) che, secondo i repubblicani, deve essere reso inabile a fronte del rapporto del procuratore speciale Robert Hur che ha descritto Biden che "ha una cattiva memoria" e che non ricordava quando era vicepresidente o quando suo figlio è morto. Citazioni che hanno indignato il presidente ma anche i suoi avvocati e i democratici. Facile per i repubblicani, che sostengono Trump, chiedere il 25° emendamento che è stato approvato dopo l'assassinio del presidente John F. Kennedy, procedura che si attiva per sostituire il presidente in caso di morte, destituzione, dimissioni o incapacità. Nel caso specifico "Biden non ricorda periodi specifici della sua vita politica e non solo" e si chiedono se è il caso di averlo come "presidente per altri quattro anni". Di più, dicono: "E' un vecchio incapace di ricordare chi è, dove si trova o cosa ha fatto". La deputata di New York Claudia Tenney ha twittato: "“O Biden è mentalmente idoneo a sostenere un processo e dovrebbe essere accusato di aver gestito male documenti riservati come vicepresidente, oppure non è idoneo a ricoprire la carica di presidente. Non c’è via di mezzo”, e Mary Miller, rappresentante repubblicana dell'Illinois: "Per la sicurezza della nostra nazione Joe Biden deve dimettersi". Il rapporto della procura, che ha innescato polemiche feroci contro il presidente, ha indignato i democratici e in modo particolare Biden che ha detto: "Sono ben intenzionato e sono un uomo più anziano e so cosa diavolo sto facendo. Sono stato presidente, ho rimesso in piedi questo Paese e la mia memoria è buona" ed è disposto con forza a continuare la campagna elettorale per essere rieletto alla Casa Bianca. La polemica comunque continuerà ancora per molto perché si è in piena campagna elettorale.



I GIUDICI DELLA CORTE SUPREMA SONO
FAVOREVOLI ALLA CANDIDATURA DI
DONALD TRUMP ALLA CASA BIANCA

di Peter Moore
(8-2-2024) Tutto è rimandato di qualche giorno, forse nel giro di un paio di settimane per decidere se Donald Trump (
foto dal web/Social) potrà candidarsi alle elezioni per la Casa Bianca. Sulla decisione del Colorado di rimuovere l'ex presidente dalle primarie dello Stato si deve esprimere la Corte Suprema degli Stati Uniti che è apparsa scettica e sembra pronta a dichiarare che Trump non è costituzionalmente squalificato dalla candidatura alla presidenza. La posta in gioco è molto alta e la maggioranza dei giudici ha espresso preoccupazione per il caos che dovrebbe verificarsi se non dovessero accettare un candidato al ballottaggio. Tutto comunque ruota intorno ad un articolo della Costituzione per le azioni che si sono verificate durante il 6 gennaio 2021 quando una folla di sostenitori di Trump ha preso d'assalto il Campidoglio. Su quell'articolo, di 95 parole, si sono confrontati i giudici della Corte Suprema degli Usa che in pratica hanno suggerito, in attesa del verdetto finale, che Trump si possa candidare alle elezioni. Questo è quanto decreteranno per le primarie del Colorado previste per il 5 marzo e sulla stessa strada sarà posta l'altra questione nel Maine nelle mani dei giudici dell'Alta Corte. Secondo l'avvocato di Trump, Jonathan Mitchell, l'emendamento costituzionale non impedisce a nessuno di candidarsi ma in ogni caso di "servire" la carica, come dice la legge. E sulla vicenda dell'assalto al Campidoglio, della quale si sta celebrando il processo, la difesa dell'ex presidente continua a sostenere che gli "eventi del 6 gennaio 2021 non sono stati un'insurrezione nel senso in cui tale termine è usato dal quattordicesimo emendamento, ma piuttosto si inseriscono nella lunga storia di proteste politiche diventate violente negli Stati Uniti"



PER LA PRIMA VOLTA SI SUPERANO GLI 1,5
GRADI PER PIU' DI 12 MESI CONSECUTIVI

GENNAIO 2024 MESE PIU'
CALDO DELLA STORIA


di Pietrina Sanchez
(8-2-2024) Gli esperti non hanno dubbi: il pianeta si sta surriscaldando in modo irreversibile e se la temperatura media dovesse alzarsi di 3 gradi centigradi le nostre estati si allungherebbero e il Mediterraneo diventerebbe quasi desertificata. Il focus è di Copernicus, Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service - C3S) che dice: anche gennaio 2024 è stato il mese più caldo mai registrato a livello glibale con una temperatura media dell'aria superficiale di 13,14°C, 0,70° al di sopra della media del periodo compreso tra il 1991 e il 2020 per il mese di gennaio e 0.12°C al di sopra della temperatura del precedente gennaio più caldo, quello del 2020 (
foto dal web/Social). Tra febbraio '23 e gennaio '24 la temperatura media globale è aumentata di 1,52 gradi. Per la prima volta nella storia il nostro pianeta ha sopportato dodici mesi di temperature di 1,5 gradi più calde rispetto all'era preindustriale. Secondo Samantha Burgess, vicedirettrice del Copernicus: " Una rapida riduzione delle emissioni di gas serra è l'unico modo per fermare l'aumento della temperatura globale".



GUERRA IN MEDIO ORIENTE, NON C'E' ANCORA
ACCORDO, NETANYAHU: VITTORIA SOLO
CON LA DISTRUZIONE DI HAMAS

di Peter Moore
(7-2-2024) Hamas proponeva un cessate il fuoco in tre fasi di 45 giorni per liberare gli ostaggi, ma non ci sarà nessuna tregua perché il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha risposto negativamente e ha assicurato che proseguirà la guerra a Gaza "fino alla vittoria totale" che, dice, ci sarà ed è questione di mesi. Si chiude ancora una volta la tentata tregua che è arrivata dopo che il primo ministro israeliano ha incontrato l'Inviato di Biden, Antony Blinken (
foto dal web/Social) al suo quinto tour nella regione per cercare un accordo di cessate il fuoco che consenta la liberazione dei cento prigionieri ancora in mano ad Hamas ma anche l'ingresso di aiuti umanitari che non arrivano e se arrivano a Gaza sono talmente insufficienti per la popolazione. Non solo Israele non accetta la proposta di Hamas ma rilancia indirizzando le operazioni militari su Rafah, l'ultima città di Gaza che non è stata attaccata e dove vivono oltre un milione di persone. Da diversi giorni c'era attesa da parte di Hamas su una proposta presentata da Qatar, Egitto e Stati Uniti ma la controproposta del gruppo islamista è molto lontana dagli obiettivi della "vittoria totale" degli israeliani. Ma gli Stati Uniti non si arrendono e Blinken cercherà di proporre un altro accordo che possa soddisfare le parti.



CICLONE PULCINELLA, PIOGGE E FREDDO
NEL WEEKEND E NEVE SOLO AD ALTE QUOTE

di Marco Giovine
(7-2-2024) Ancora qualche giorno di temperatura mite, poi torna l'inverno (
foto dal web/Social). Dal fine settimana è previsto l'arrivo del maltempo con neve e pioggia su gran parte della penisola e, dalla prossima settimana, ci sarà un drastico calo delle temperature che dovrebbero durare per un mese. Questi giorni abbiamo assistito al potente anticiclone che ha "salvato" l'Italia dalle precipitazioni, periodo "tranquillo" che durava dal 23 gennaio, spingendo le temperature ben oltre la media stagionale. Il nuovo capitolo inizierà, a piccoli passi e con lieve calo delle temperature, già da giovedi 8 febbraio al Nord e l'apice del maltempo sarà tra sabato e domenica quando arriveranno piogge abbontanti e qualche temporale in gran parte d'Italia. Anche la neve farà irruzione con aria fredda soprattutto a quote relativamente elevate, a circa 1.100 metri di altitudine. Il ciclone Pulcinella con il ritorno di pioggia al Nord ma anche sulle regioni tirreniche, e isole maggiori. Domenica la perturbazione investirà, oltre che al nord, sulle regioni tirreniche e sulle isole maggiori con piogge, rovesci e nevicate sulle Alpi. Calo consistente delle temperature dalla prossima settimana farà tornare a tutti gli effetti l'inverno che dovrebbe durare fino ai primi giorni di marzo quando, dicono gli esperti, ci si avvierà verso la primavera.



PRIMARIE DEMOCRATICHE IN
USA, BIDEN VINCE FACILMENTE
NELLA CAROLINA DEL SUD

di Peter Moore
(4-2-2024) La vittoria di Joe Biden alle primarie democratiche nella Carolina del Sud, segna l'inizio ufficiale della corsa del presidente per la rielezione alla Casa Bianca del 5 novembre. Biden ha anche vinto a New Hamsphire dove, nonostante il suo nome non comparisse sulle schede elettorali, ha ottenuto il 64% dei voti. L'attuale presidente Usa ha sconfitto i due correligionari Dean Phillips, rappresentante del Minnesota, e la scrittrice Marianne Williamson. Una vittoria facile perché Biden ha ottenuto il 96% dei voti e si è preso i 55 delegati in palio per la convention democratica di agosto. Vincendo nella Carolina del Sud, Biden punta molto sull'elettorato afroamericano che " è fondamentale per le sue possibilità a novembre contro il repubblicano Donald Trump". L'attuale presidente, parlando in quello Stato, ha attaccato il comportamento di Trump che è "contro tutto" e ha anche detto che queste elezioni presidenziali è una battaglia per la sopravvivenza della democrazia stessa. Poi ha citato un sondaggio della Quinnipiac University che gli danno il vantaggio su Trump di sei punti. Biden è ottimista e continua a dire che è in gioco non solo una disputa elettorale ma anche esistenziale con il repubblicano Trump (foto dal web/Social). "Questa è più una missione, ha detto l'attuale presidente, e non possiamo perdere per il bene del Paese". Intanto la CNN ha pubblicato un sondaggio col vantaggio minimo ma costante per Trump con il 49% di sostegno su Biden con il 45% e lo svantaggio riguarda in modo particolare la politica estera della Casa Bianca con la guerra tra Israele e Hamas che rischia di costargli molti voti in Stati come il Michigan.



PASSI AVANTI PER L'ACCORDO TRA ISRAELE
E HAMAS SUL CESSATE IL FUOCO A GAZA

HAMAS CHIEDE IL RILASCIO DI BARGHOUTI (5
ERGASTOLI) E DI SAADAT (30 ANNI DI CARCERE)


di Luca Berni
(2-2-2024) Nulla si sa ancora dell'accordo che sarebbe pronto per una tregua tra israeliani e Hamas nella striscia di Gaza. Intanto si fanno più intense le operazioni militari israeliani a caccia dei capi dell'organizzazione terroristica (
foto dal web/Social) e l'Onu ha rilevato che 17mila bambini sono rimasti senza famiglia o separati da loro a causa del conflitto. Si sa che il Qatar ha fatto pervenire i dettagli dell'accordo al gruppo militante palestinese che avrebbe accolto positivamente la proposta di tregua in cambio della liberazione degli ostaggi israeliani, anche se altra forte di Hamas ha fatto sapere che sta valutando l'iniziativa portata avanti dal Qatar, Egitto e Stati Uniti dopo settimane di negoziati segreti e molto delicati. Secondo la proposta sugli ostaggi la liberazione delle persone rapite da Hamas dovrà avvenire lungo un arco di 142 giorni con la liberazione iniziale di 35 donne, anziani e malati. Tregua lunga per la liberazione degli ostaggi, quindi, anche se i leader di Hamas e della Jihad Islamica fanno sapere che non ci sarà alcun accordo per la liberazione degli ostaggi senza la fine completa del conflitto e il ritiro delle forze israeliane dalla Striscia. Altra fonte, dice che Hamas, a proposito dell'accordo sugli ostaggi e sul cessate il fuoco, ha chiesto che Isrele rilasci "migliaia" di detenuti palestinesi anche con condanne all'ergastolo e tra questi Marwan Barghouti e Ahmad Saadat. Barghouti è in carcere dal 2002 ed è condannato a 5 ergastoli, mentre il secondo è stato condannato a 30 anni per l'uccisione di un ministro israeliano.




LA TERRA POTREBBE NON ESSERE SEMPRE
STATA ROTONDA E IN ORIGINE
ERA MOLTO SCHIACCIATA AI POLI


di P.Luigi Mossa
(2-2-2024) La Terra potrebbe non essere sempre stata rotonda. Gli scienziati hanno raccontato, attraverso la pubblicazione
Astronomy & Astrophysics Letters, che il nostro pianeta originariamente fosse schiacciato come i famosi cioccolatini Smartie e a questa conclusione sono arrivati dopo aver studiato i "protopianeti", pianeti molto giovani che si sono formati attorno alle stelle, che sono in realtà schiacciati. Ci sono stati anche simulazioni e in un recente articolo lo scienziato Dimitris Stamatellos ha osservato, sorprendentemente, che i pianeti in origine sono sferoidi oblati (foto dal web/Social). In buona sostanza mentre si sa che la Terra è perfettamente rotonda e schiacciata ai poli di circa lo 0,3%, i protopianeti potevano essere deformati ai poli di circa il 90% e questo vale quindi anche per la Terra alle sue origini. Gli scienziati hanno studiato per molto tempo la formazione dei pianeti ma mai avevano pensato di controllarne la loro forma perché pensavano che fossero tutti sferici. Se la Terra è schiacciata ai poli di circa lo 0,3%, Giove di circa il 6% e Saturno di 10%, gli esperti ritengono che i protopianeti siano appiattiti di circa il 90% e questa condizione può durare fino a 5 milioni di anni di esistenza di un pianeta. Nel caso della Terra, il nostro pianeta ha un'esistenza adi circa 4,5 miliardi di anni e sarebbe stata schiacciata di circa il 90% nella sua storia iniziale. Gli scienziati hanno inoltre simulato la formazione di pianeti gassosi attorno a una giovane stella scoprendo che non erano affatto sfere, ed erano piatti perché si formano all'interno di un disco rotante, allungando e appiatendo il giovane pianeta con la forza della rotazione. Solo più tardi, come viene pubblicato nella pubblicazione citata, i pianeti diventano sferici perché il gas e altra materia si depositano ai poli che non all'equatore.



USA 2024, NUOVO SONDAGGIO: BIDEN AVANTI SU TRUMP DI 6 PUNTI PERCHE' PIACE ALLE DONNE

di Peter Moore
(1-2-2024) Adesso anche Joe Biden può sorridere. Il motivo è sul sondaggio rilevato dall'autorevole Quinnipiac University secondo il quale il presidente degli Stati Uniti è avanti di sei punti su Donald Trump - -
foto dal web/Social - (50 a 44). E' questa la prima buona notizia per Biden rispetto a dicembre scorsoquando l'attuale presidente, con lo stesso tipo di rilevazione, era avanti di un solo punto (47 a 46). Trump non appare preoccupato ed è un motivo in più per lui per rafforzare le sue convinzioni e convincere gli elettori a vincere, prima di tutto, le primarie repubblicane per poi, ed è un'altra dura battaglia, eventualmente vincere per arrivare alla Casa Bianca. A turbare però l'ex presidente Usa sono i dati scorporati, cioè che Biden domina tra le donne con una percentuale importante: 58% contro il 36%, a dicembre era più ridotta, cioè 53 a 41. I sondaggi arrivano dopo la sentenza con cui Trump è stato condannato al pagamento di oltre 80 milioni di dollari per risarcire la giornalista Jean Carrol.



LA LUNA SI STA RIMPICCIOLENDO E
LA NASA DICE CHE E' UN PROBLEMA


di Giovanni Picchi
(1-2-2024) Secondo un nuovo studio la Luna sta subendo "notevoli deformazioni" e forti terremoti, situazioni che l'hanno portata a rimpicciolirsi. Le informazioni provengono dalla Nasa che nel 2010 ha compiuto un'attenta analisi delle immagini scattate dal satellite Lunar Reconnaissance Orbiter dalla quale è emerso che centinaia di milioni di anni fa il nucleo dell'unico satellite naturale della Terra, raffreddandosi, ha ridotto la sua circonferenza di oltre 45 metri. Nel 2019 altra notizia della Nasa che aggiorna le sue analisi scoprendo che la Luna si sta restringendo ancora oggi con conclusioni che aprono alla fragile sua superficie portandola a scontrarsi tra faglie e crosta in un lungo e continuo processo di contrazione (
foto dal web/Social). Un team di ricercatori, con a capo Thomas R. Watters, del Center for Earth and Planetary Studies del National Air and Space Museum negli Stati Uniti, ha scoperto alterazioni e forti terremoti al polo sud proprio in una zona dove la Nasa correbbe far atterraare Artemis III per gettare la prima colonia lunare permanente. Secondo un'altra relazione, pubblicata sul Planetary Science Journal, quelle aree sono particolarmente vulnerabili a causa delle scosse sismiche e alle frane, un posto, quindi, molto pericoloso, che posso danneggiare attrezzature, edifici e strutture messe sul posto dall'uomo. La pericolosità è più evidente e catastrofico se si pensa che i terremoti, che sulla Terra durano pochi minuti, sulla Luna posso durare anche un intero pomeriggio come quello che è stato registrato nel 1970 con magnitudo 5. Per questo motivo, data la fragilità della sua superficie lunare, diversi scienziati continuano a mappare il nostro satellite e la sua attività sismica con l'obiettivo di identificare con più precisione i luoghi che possono rivelarsi pericolosi per l'esplorazione umana in vista del lancio della missione Artemis III con equipaggio rinviato al settembre 2026.




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