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INFLUENZA AUSTRALIANA DA NON
SOTTOVALUTARE: COLPISCE NON SOLO
I POLMONI MA ANCHE IL CERVELLO
di Paolo Pailla
(31-10-2024) Quest'anno l'influenza australiana (foto dal web/Social) non deve essere sottovalutata. I primi ricoveri confermano che l'influenza H3N2 non solo colpisce i polmoni ma anche il cervello e altri organi, e il dato conferma l'andamento che si è verificato prima in Australia. Secondo il virologo Matteo Bassetti il virus, che colpisce molto i giovani, non è facile da individuare perché i sintomi si confondono con altre infezioni e in molti casi somigliano al Covid. Anche quest'anno l'influenza viene chiamata australiana perché i casi si sono verificati prima in quel continente e poi da noi, in inverno. Quest'anno ci troviamo di fronte al virus H3N2, che era in disuso da qualche anno, e che questa volta è tornato con forza. I medici consigliano, per chi ha i sintomi dell'influenza, di utilizzare la mascherina e di evitare ambienti affollati. Per gestire la febbre il farmaco più indicato sono gli antipiretici, quindi il paracetamolo ma, attenzione, a non abusarne e comunque è bene informare il medico di fiducia. Non utilizzare gli antibiotici nell'influenza e comunque sentire sempre il proprio medico. Contro l'influenza e le sue complicazioni la vaccinazione rimane il metodo di prevenzione più semplice, efficace ed economico per proteggere se stessi e le persone con cui si hanno contatti frequenti. I medici raccomandano la vaccinazione antiinfluenzale perché permette di ridurre il rischio di ammalarsi d'influenza. Sono interessati soprattutto gli ultrasessantacinquenni, le donne incinte e le persone affette da malattie croniche.
ANCHE GLI USA CONFERMANO IL
SOSTEGNO DI PYONGYANG A MOSCA
"10MILA SOLDATI NORDCOREANI
COMBATTERANNO A KURSK"
di Maria Paola Tucci
(29-10-2024) Arrivano le prime ammissioni della presenza dei soldati nordcoreani che combattono con i russi contro gli ucraini. Ne ha parlato Volodymyr Zelensky e questo lunedi arriva la conferma della Casa Bianca. Non si hanno numeri esatti ma secondo il Pentagono circa 10mila nordcoreani (foto dal web/Social) si trovano in Russia da tempo per essere addestrati e per entrare in guerra nella regione russa di Kursk dove dai primi di agosto le forze armate ucraine hanno conquistato quella località e stanno avanzando in territori importanti sul suolo russo. La Russia ha intenzione di utilizzare i soldati nordcoreani soprattutto per riconquistare Kursk, ora in mano agli ucraini, rafforzando il contingente sul posto ed evitando il trasferimento di altri soldati russi attualmente impegnati in Ucraina. Questa alleanza russo-nordcoreana, aveva detto Zelensky il 17 ottobre in un incontro a bruxelles, "è il primo passo verso una guerra mondiale". Proprio in quella data il presidente ucraino aveva avvertito l'Europa che 10mila soldati nordcoreani, secondo i suoi servizi segreti, "sarebbero stati addestrati in Russia per prendere parte alla battaglia di Kursk". Adesso arriva la conferma della Casa Bianca e la portavoce del Pentagono ha riferito che "nelle prossime settimane" unità nordcoreane saranno impegnate a Kursk, mentre il segretario generale della Nato Mark Rutte ha detto, sempre questo lunedi, che i soldati di Pyongyang "sono già a Kursk".
MASSICCIA OPPOSIZIONE IN PIAZZA
IN GEORGIA PER PROTESTARE
CONTRO IL RISULTATO DELLE ELEZIONI
di Luigi Petrelli
(28-10-2024) Secondo l'opposizione le elezioni di sabato in Georgia sono state falsate da brogli e pressioni sugli elettori. Per protestare contro il risultato delle elezioni parlamentari, che ha visto il partito filorusso "Sogno georgiano" vincere col 54%, una grande folla (foto dal web/Social) si è radunata nella capitale georgiana Tbilisi e in piazza la presidente del Paese Salome Zourabichvili ha detto che i risultati sono stati truccati con l'aiuto della Russia. E all'opposizione e alla folla in piazza la presidente ha anche detto: "Non hai perso le elezioni, vi hanno rubato i voti e hanno cercato di rubarvi anche il futuro, ma nessuno ha il diritto di farlo". Poi ha continuato: "Giuro che sarò con voi fino alla fine in questo cammino verso l'Europa". Molti cartelli e bandiere della Georgia e dell'Unione Europea, poi altri cartelli con messaggi alla comunità internazionale come "Non lasciarci soli" o "Noi siamo l'Europa". Poi i leader delle opposizioni hanno varato quattro punti da portare avanti tra questi chiedere nuove elezioni sotto la supervisione internazionale.
SONDAGGI USA, TRUMP IN LEGGERO
VANTAGGIO SU HARRIS PER LA
PRIMA VOLTA IN TRE MESI
di Peter Moore
(27-10-2024) A nove giorni dalle elezioni americane del 5 novembre, Donald Trump ha superato nei sondaggi Kamala Harris (foto dal web/Social). Per l'ex presidente c'è la tendenza di colmare il divario che si era sviluppato con l'entrata in campo della candidata democratica. Secondo la media dei sondaggi RealClearPolitics il vantaggio di Trump è solo di un decimo, 48,4% contro 48,3%, ma quello che è importante è che per la prima volta in quasi tre mesi l'ex presidente è riuscito a superare la rivale. E' ancora poca roba e comunque un dato ridotto rispetto al vantaggio del 4 agosto quando l'ex presidente aveva quattro decimi di vantaggio sull'attuale vicepresidente Usa. Sembra essersi esaurito lo slancio iniziale di Harris dopo la sostituzione di Joe Biden nella corsa alla Casa Bianca, anche se la candidata dem nutre un trend che farà valere nello sprint finale della sua campagna elettorale. Non solo Trump è in vantaggio nel voto popolare ma anche nella distribuzione dei delegati. I candidati Trump e Harris si concentrano nei sette Stati chiave, cioè Carolina del Nord, Georgia, Arizona, Michigan, Nevada, Pennsylvania e Wisconsin dove si giocheranno queste elezioni. Gli analisti sostengono che chi vincerà su tre di questi Stati avrà buone possibilità di vincere le elezioni presidenziali.
IL RAID ISRAELIANO NON CONGELA
IL CONFLITTO CON L'IRAN
KHAMENEI ANNUNCIA "RISPOSTA
INEVITABILE" ALL'ATTACCO
di Gigi Sartori
(27-10-2024) Ci sarà una risposta all'attacco israeliano. 24 ore dopo l'incursione missilistica dello Stato ebraico la palla passa agli iraniani. Nel suo profilo X la guida suprema Ali Khamenei (foto dal web/Social) ha anncunciato che "dobbiamo fare capire agli israeliani il potere e l'iniziativa della nazione iraniana". La reazione della Repubblica islamica "è inevitabile" ha detto il presidente del Parlamento Mohamed Baqer Ghalibaf. Fonti arabe avevano dichiarato che, subito dopo l'attacco israeliano, non ci sarebbero state altre rappresaglie ma evidentemente nulla è sicuro e adesso il regime è pronto a rispondere all'atto di "follia" israeliana, una risposta che sarà portata avanti con "prudenza e intelligenza". La grande incognita è se effettivamente l'Iran darà corso alla rappresaglia, però non si sa se ci sarà, in che termini e in quali conseguenze. Una cosa sono le parole e altre sono i fatti. Per il momento le parole dei massimi funzionari iraniani sono improntate sulla risposta all'attacco israeliano ma c'è anche chi, minimizzando l'incursione missilistica dello stato ebraico, ha affermato che gli obiettivi colpiti hanno subito "danni limitati". E se il bilancio dei danni è quasi insignificante sicuramente, dicono, non avranno nulla a che fare con quello che gli iraniani provocheranno nello Stato ebraico. Al di fuori della propaganda i danni dell'attacco israeliano in Iran è stato consistente. Secondo i media come il Times of Israel, che cita fonti di intelligence statunitensi, l'attacco nella notte tra venerdi e sabato 26 ottobre "ha paralizzato la capacità dell'Iran di produrre missili balistici a lungo raggio, distruggendo batterie di difesa aerea e molte strutture energetiche". Ciò significa che i danni sono stati ingenti e che l'Iran per poter affrontare un attacco "epocale" dovrà aspettare parecchio e non è detto, poi, che la risposta all'attacco israeliano ci sarà.
"CI SONO DEI TERRORISTI" E L'ESERCITO
ISRAELIANO HA APERTO IL FUOCO
COLPENDO L'OSPEDALE DI KAMAL"
BIDEN:"UCCISI TANTI INNOCENTI"
di Gigi Sartori
(25-10-2024) E' il 382° giorno di guerra tra Israele e Hamas, un conflitto che si sta estendendo anche al Libano e agli Hezbollah. Più di mezzo milione di persone sono già fuggite dal Libano in Siria da quando la guerra tra Hezbollah e Israele si è intensificata. L'esercito israeliano ha fatto irruzione alcune volte a Kamal Adwan, l'unico ospedale funzionante nel nord di Gaza (foto dal web/Social). I reparti sono stati evacuati e alcune fonti riferiscono che i carri armati israeliani hanno aperto il fuoco colpendo le riserve di ossigeno. L'esercito israeliano è a caccia di miliziani all'interno dell'ospedale: a molte persone all'interno della struttura è stato ordinato di togliersi i vestiti, decine sono stati gli arresti. Joe Biden ha detto "basta": "Tutto questo deve finire, sono stati uccisi a Gaza tanti innocenti". E il capo dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus definisce la situazione "molto inquietante". Secondo l'Oms circa 200 pazienti si trovavano nell'ospedale e centinaia di persone si stavano rifugiando dai bombardamenti che si sono intensificati perché i vertici militari israeliani hanno affermato che nella zona c'erano "terroristi e infrastrutture terroristiche". Ancora una volta i soldati israeliani hanno attaccato il posto di osservazione delle forze di pace delle Nazioni Unite in Libano vicino al villaggio di confine di Dhayra. In una nota l'Unifil ha evidenziato che "i soldati in servizio hanno dovuto ritirarsi per evitare di essere colpiti". Nel comunicato si segnalano altri tre incidenti di questa settimana: bombardamenti su postazioni o veicoli dell'Unifil sulla missione Onu che si trova al confine di fuoco incrociato tra Hezbollah e Israele.
PUTIN AMMETTE CHE I SOLDATI
NORDCOREANI SONO IN RUSSIA
di Maria Paola Tucci
(24-10-2024) I soldati nordcoreani si trovano in Ucraina a fianco della Russia. Ci sono le prove da parte della Corea del Sud, degli Stati Uniti e dell'Ucraina. Non ci sono notizie da parte della Russia. Incalzato dai giornalisti al vertice Brics di Kazan, Putin ha evitato di negare le informazioni secondo cui la Corea del Nord avrebbe già inviato truppe in Russia e ha comunque, alla fine, detto che c'è un trattato di mutua difesa con la Corea del Nord che il presidente russo ha firmato con Kim Jong Un, il leader della Corea del Nord (foto dal web/Social). Ci sono le immagini satellitari che testimoniano la presenza delle truppe di Kim in Russia, e sulla questione Putin dice e non dice, setenziando: le foto sono una cosa seria e se ci sono riflettono qualcosa. L'Occidente si chiede a questo punto perché ci sono i nordcoreani, i Servizi sudcoreani dicono che sono già in Ucraina 1.500 soldati insieme ai russi per combattere contro gli ucraini e altri 1.500, forse 3mila sono in Russia per ricevere adeguato addestramento. La presenza delle truppe nordcoreane in Russia, ha definito Lloyd J.Austin III il segretario alla Difesa americano, è una cosa "molto grave" e ha aggiunto, in un perfetto stile diplomatico, che non ci sono prove conclusive che le truppe nordcoreane si stiano muovendo in Ucraina. Fonti ucraine riferiscono non solo che i soldati nordcoreani sono già presenti sul suolo ucraino a combattere insieme ai russi, ma addirittura che 18 combattenti di Kim hanno disertato, o almeno ci avevano provato, nelle regioni russe di Kursk e Bryansk a sette chilometri dal confine con l'Ucraina. Per chi non volesse combattere e volesse fuggire dalla "morsa russa", l'intelligence militare ucraina offre vito, alloggio e protezione.
TRUMP- HARRIS, 17 MILIONI DI
AMERICANI HANNO GIA' VOTATO
L'EX PRESIDENTE AMPLIA IL SUO
VANTAGGIO IN GEORGIA
di Peter Moore
(23-10-2024) Si fa più dura la campagna elettorale negli Stati Uniti in vista delle elezioni presidenziali del 5 novembre. Mentre 17 milioni di elettori hanno già votato i media aggiornano i sondaggi che al momento esprimono un pareggio tecnico. Secondo RealClearPolitics la candidata dem Kamala Harris risulta davanti al repubblicano Donald Trump (foto dal web/Social) per una differenza di soli nove decimi, irrilevante in un sistema elettorale complesso in cui il vincitore in ogni stato prende tutti i delegati di quello stato. Ed è qui la chiave della vittoria e in questo senso ad avvantaggiarsene è Trump che continua ad ampliare il suo trend. Il numero magico per vincere e diventare presidente è 270. Mentre appare scontata la vittoria, o per l'uno o per l'altra, in diversi stati, tutto è in bilico nei sette stati decisivi. Secondo il RealClearPolitics l'ex presidente continua a guidare i sondaggi in Arizona, North Carolina, Georgia, Michigan, Nevada, Pennsylvania e Wisconsin. E nelle ultime ore Trump è riuscito, nei sondaggi, a togliere qualche decimo all'avversaria nella Georgia dove sono in gioco 16 voti, un numero importante per la somma complessiva.
CALDO RECORD, NEL 2022
CAGLIARI E' STATA TRA LE CITTA'
PIU' ROVENTI D'ITALIA
di Marco Giovine
(23-10-2024) Secondo l'Istat il 2022 è stato l'anno più caldo dal 1971 per i capoluoghi di Regione con una temperatura media di circa 16,6°C. I dati registrano un'anomalia termica di 1,7*C rispetto al trentennio 1981-2010. In tale fenomeno si inserisce una popolazione residente di poco superiore a 9,5 milioni, pari a circa 16,1% della popolazione nazionale. Cagliari (foto di Augusto Maccioni Poetto di Cagliari) è la seconda città fra i capoluogi di Regione in cui, nel 2022, si è registrata la temperatura media in valore assoluto più alta con 19,5°C. Al primo posto risulta Palermo con 19,8°C mentre Roma è al terzo posto con 18,7°C. E' sempre Cagliari, anche in questo caso al secondo posto, fra i capoluoghi di Regione che hanno avuto una temperatura massima con 24°C, al primo posto Roma con 24,8°C e al terzo Palermo con 23,1°C. La progressione risulta più marcata se si guarda ai valori medi decennali nei quali la temperatura media dei capoluoghi di Regione sia passata dai 14,9°C del 1991-2000, ai 15,2°C del 2001- 2010 fino ai 15,8°C del 2011-2020. Nel 2022, anno più caldo registrato dal 1971, la temperatura media annua dei 109 Capoluoghi di Provincia (calcolata come media dei valori rilevati nelle stazioni meteorologiche osservate) è pari a circa +16,6°C (con un’anomalia di +1°C rispetto al valore medio del decennio 2006-2015). Per i Capoluoghi di Regione, il 2022 è stato il secondo anno meno piovoso dal 1971, con una precipitazione totale in media di 576 mm (-167 mm sul CLINO 1981-2010). Il calo interessa 17 città: in testa Milano (-585,5 mm), Genova (-567,3) e Torino (-496,4). In controtendenza solo Campobasso (+174 mm), Potenza (+98,9), Perugia (+17) e Bari (+2,6).
PUTIN APRE A KAZAN IL SUMMIT DEI
BRICS, L'ALTRA COALIZIONE POLITICA
ED ECONOMICA IN GRADO DI SFIDARE
L'EGEMONIA OCCIDENTALE
di Gigi Sartori
(22-10-2024) L'impegno da parte di Vladimir Putin è massimo e i motivi ci sono, non ultimo la guerra che sta conducendo in Ucraina, per contrastare l'egemonia economica e diplomatica dell'Occidente. Il sedicesimo vertice dei Brics è l'abito giusto per il presidente russo, forse il suo capolavoro, con l'obiettivo di consolidare una piattaforma che offra a Mosca di respirare contro le sanzioni dell'Occidente. Il vertice nella città russa di Kazan, città tartara sulle rive del Volga, è con più di due dozzine di leader internazionali e 36 delegazioni nazionali invitati dal Cremlino. Al massimo incontro c'era anche il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, una presenza che ha molto indignato il governo di Volodymyr Zelensky. Per il capo delle Nazioni Unite, che incontrerà Putin giovedi, si tratta di una partecipazione straordinaria che ha dei motivi strategici a livello diplomatico, ed è la prima volta che ciò avviene dall'aprile 2022, dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. Una delle priorità del forum Brics, che si identifica col Cremlino, è quello di promuovere un sistema economico e finanziario che consenta alla Russia di reagire alle sanzioni occidentali sulla guerra in Ucraina e di sostenerla in questi momenti difficili. Si stanno promuovendo tutte quelle priorità che ruotano sui sistemi finanziari, sui meccanismi di investimento e sugli strumenti di pagamento. Uscendo da influenze e ingerenze esterne, i paesi Brics avranno il pil, ha affermato Putin, che supererà quello del G7 e continuerà a crescere. Il vertice andrà avanti fino a giovedi e avrà un'intensa agenda di incontri nei quali Putin, protagonista incontrastato del vertice, porrà il suo sigillo in tutte le questioni economiche, politiche e strategiche. Putin ha ricevuto tutti i leader dei principali paesi Brics, tra i quali il presidente cinese Xi Jinping (foto dal web/Social), il primo ministro indiano Narendra Modi, il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ma anche i presidenti dell'Egitto, del Brasile, della Turchia e per ultima una delegazione palestinese. Oltre i nuovi membri Emirati Arabi Uniti, Etiopia e Iran ci sono oltre 20 paesi interessati a far parte del club come l'Argentina ma anche Armenia e Kazakistan.
TRA SABATO 26 E DOMENICA 27 OTTOBRE
2024 TORNA L'ORA SOLARE, 60 MINUTI DI LUCE IN PIU' AL MATTINO
di Laura Pirlo
(22-10-2024) Ritorna l'ora solare, lancette indietro di 60 minuti, con le giornate che si accorceranno di un'ora la sera ma si recupereranno 60 minuti di luce in più al mattino (foto dal web/Social). Il giorno del passaggio tra ora legale e ora solare è nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024, una pratica che va avanti da tempo e che in Europa e anche in Italia non siamo riusciti a dare risposte sull'abolizione del cambio dell'ora. Con l'ora solare (foto dal web/Social) si dormirà un'ora in più e il nuovo cambio, con l'ora legale, sarà nel weekend del 29 e 30 marzo 2025. Molti sostengono i benefici dell'adozione dell'ora legale durante tutto l'anno. Questo sistema, cioè l'ora legale, è stato introdotto in Europa dal 1966 e secondo i dati di Terna Spa, società di energia elettrica, grazie all'ora legale in Italia c'è stato un risparmio sul consumo di energia elettrica di circa 11 miliardi di kwh, qualcosa come almeno 2 miliardi l'anno. Qualche anno fa l'Europa aveva avanzato l'ipotesi di utilizzare l'ora legale tutto l'anno per i Paesi del Nord Europa, mentre per la fascia mediterranea quella dell'ora solare. Sull'argomento ci sono state polemiche e petizioni ma l'Europa, nonostante l'acceso dibattito, non ha ancora chiarito il sistema da utilizzare tutto l'anno e anche quest'anno si andrà avanti con questo sistema, tra legale e solare.
CONTRO GLI UCRAINI ARRIVANO
ANCHE I NORDCOREANI
ZELENSKY: "PRIMO PASSO
VERSO LA GUERRA MONDIALE"
di Maria Paola Tucci
(21-10-2024) E' una notizia che non può essere trascurata perché potrebbe creare precedenti scatenanti per sviluppi che potrebbero non essere più controllati. E' il sostegno della Corea del Nord alla Russia (foto dal web/Social), non solo con protocolli e stretta di mano ma con personale armato sul campo ucraino. Al momento la Commissione europea e la Nato parlano apertamente di preoccupazioni e timori e Ursula von der Leyen dice che l'entrata in guerra della Corea del Nord rappresenterebbe "una grave escalation e un pericolo". Stessa preoccupazione viene rappresentato dal capo della Nato Mark Rutte che sul suo profilo social X scrive "L'invio di truppe nordcoreane a combattere al fianco della Russia in Ucraina rappresenterebbe un'escalation significativa". E' il presidente ucraino Zelensky ha dare i numeri della situazione: la Corea del Nord ha mandato nel Donbass 12mila soldati pronti a combattere. Preoccupazioni e paure aumentano dopo questi annunci e Zelensky già parla di un "primo passo verso la guerra mondiale". Anche l'intelligence sudcoreana ha successivamente confermato le preoccupazioni di Zelensky aggiungendo anche che altri 1.500 soldati nordcoreani si trovano in Russia per acclimatarsi pronti alla guerra contro gli ucraini.
I PIANI SEGRETI DI RITORSIONE DI
ISRAELE CONTRO L'IRAN SONO ONLINE
L'FBI STA INDAGANDO SULLA FUGA
DI DOCUMENTI DI INTELLIGENCE
di Sonia Thery
(20-10-2024) Nulla ancora si sa sugli attacchi di ritorsione di Israele contro l'Iran, attacchi più volte annunciati dai vertici israeliani ma che sono stati ritardati perché non c'era l'accordo con gli Stati Uniti. Benjamin Netanyahu intendeva colpire le strutture nucleari iraniane, poi quelle petrolifere, azioni che non hanno trovato appoggio da parte di Joe Biden che ha indicato altri siti da colpire. Si sa comunque che i piani di Israele contro l'Iran sono pronti grazie alle indagini che gli Stati Uniti stanno svolgendo su una fuga di informazioni di intelligence sugli attacchi sul suolo iraniano. Secondo i funzionari dei Servizi Usa la fuga di questi documenti "è preoccupante" perché si tratta di piani "top secret" datati 15 e 16 ottobre che sono stati pubblicati online venerdi scorso su un account Telegram chiamato "Middle East Spectator" che, secondo gli autori, possono essere visti in Australia, Canada, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti. Ma è anche chiaro che tutta la documentazione è a conoscenza degli iraniani. I documenti descrivono in maniera dettagliata i preparativi di Israele per attaccare l'Iran. Diversi i piani elaborati, tra questi c'è quello predisposto dalla National Geospatial Intelligence Agency riguardante lo spostamento di munizioni israeliane, mentre un'altra Agenzia per la sicurezza descrive le manovre aeronautiche israeliane con missili aria-terra. La fuga di notizie è imperdonabile e preoccupante per questo motivo l'FBI (foto dal web/Social) sta svolgendo un'indagine approfondita su chi ha avuto accesso al documento del Dipartimento della Difesa. Il coordinamento Usa-Israele è compromesso e non si sa se i piani saranno modificati o ampliati, di sicuro questa volta la segretezza dovrà essere massima a tutti i livelli.
NON C'E' TREGUA, PER NETANYAHU
"IL LAVORO NON E' FINITO"
TENTANO DI ASSASSINARLO,IL
PRIMO MINISTRO: PAGHERANNO
UN PREZZO ALTISSIMO
di Gigi Sartori
(19-10-2024) Israele non intende chiudere la partita con Hamas con una tregua dopo la morte di Yahya Sinwar, anzi, dice il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, "il lavoro non è finito" nel senso che la guerra continuerà (foto dal web/Social) fino alla liberazione degli ostaggi ancora in mano ad Hamas. Anche il gruppo terroristico palestinese tiene duro nonostante la perdita del suo leader e dice che ci sarà la tregua solo quando le truppe israeliane lasceranno la Striscia. Del resto dopo l'uccisione del capo dei capi di Hamas l'Occidente aveva intravisto la strada giusta per un cessate il fuoco e il ritorno a casa degli ostaggi israeliani, e tutto poteva essere realizzato in un momento favorevole per Israele dopo il successo militare contro Hezbollah e Hamas. La morte di Sinwar poteva costituire l'apripista alla tregua perché l'unico ad ostacolare venti di pace era sempre stato il leader di Hamas, l'ideatore del massacro del 7 ottobre e acceso nemico di Israele e degli Stati Uniti. Era quindi naturale che la sua morte, avvenuto per caso, autorizzava la fine delle ostilità ma che invece potrebbe essere l'inizio di un'altra fase della guerra, forse quella meno controllata e più complicata della precedente. Spetterà alla diplomazia internazionale stabilire se è più forte la guerra personale di Netanyahu o gli obiettivi di Hamas e Hezbollah. Una cosa è certa: c'è voglia di pace in Medio Oriente. Ci prova il Quartetto a Berlino. Arrivato in Germania il presidente americano Joe Biden ha subito detto che è arrivato il momento del cessate il fuoco in Medio Oriente. L'incontro con Macron, Starmer e Scholz ha questo significato perché, con la morte di Sinwar, c'è l'opportunità di una soluzione politica per israeliani e palestinesi. Anche se ci sono evidenti difficoltà rappresentati, ad esempio, dal fatto successo questo sabato: un drone ha tentato di uccidere il primo ministro Netanyahu e la sua famiglia. Il bersaglio messo a punto dal numero due Hezbollah, Naim Qasem, era indirizzato verso il primo ministro israeliano nella sua casa a Cesarea. In quel momento il primo ministro e la sua famiglia erano assenti, ma è comunque, dice Netanyahu, un fatto grave ed "è un grave errore". Ed è la molla per una nuova ondata di guerra. "Chiunque tenti di danneggiare i cittadini israeliani pagherà un prezzo elevato. Continueremo ad eliminare i terroristi e coloro che li mandano" ha detto Netanyahu.
A DUE SETTIMANE E MEZZO DALLE
ELEZIONI USA, I SONDAGGI NON CONTANO PIU'
TRUMP: SE DOVESSI PERDERE NON
ACCETTERO' IL RISULTATO. HARRIS
SI AFFIDA AGLI EX REPUBBLICANI
di Peter Moore
(18-10-2024) La campagna elettorale dei candidati va avanti e non si escludono colpi di scena in vista delle elezioni Usa del 5 novembre. Per molti elettori è già iniziata, i cittadini votano di persona o per posta ma Donald Trump e Kamala Harris (foto dal web/Social) continuano a fare comizi. Mentre la prima fa appello ai moderati, l'ex presidente mobilita i suoi seguaci nel tentativo di vincere la partita. Trump è deciso a fare tutto il possibile per arrivare alla Casa Bianca e usa tutti i mezzi a sua disposizioni, fino a declamare teorie cospirative inasprendo qualsiasi messaggio contro la rivale, per superare Harris. Si sa che se dovesse perdere non accetterà il risultato elettorale. Trump, inoltre, ha un "nemico interno" cioè quei repubblicani che gli hanno voltato le spalle e contro i quali l'ex presidente opporrà qualsiasi cosa usando, se necessario, anche l'esercito. Harris usa toni moderati e sfrutta la dialettica trumpiana per attirare i repubblicani che gli hanno voltato le spalle. Alcuni ex funzionari repubblicani arrivano a dire che Trump costituisce un serio pericolo per gli Stati Uniti. Kamala Harris cavalca la situazione e mette in pratica un equilibrio difficile tra continuità e cambiamento: in un'intervista alla tv Fox News ha preso le distanze da Joe Biden dicendo che la "sua presidenza non sarà la continuazione di quella di Biden". A due settimane e mezzo dalle elezioni, la partita è tutta ancora da giocare e i sondaggi sembrano non contare più perché da adesso in poi contano i due candidati, la loro storia, i loro programmi e soprattutto il futuro degli Stati Uniti.
MISSIONE COMPIUTA: E' STATO
UCCISO IL LEADER DI HAMAS SINWAR
PRESSIONI PER UNA TREGUA E
PER IL RILASCIO DEGLI OSTAGGI
di Gigi Sartori
(17-10-2024) Yahia Sinwar (foto dal web/Social) è stato ucciso. Lo ha detto Israele ed è stato confermato dalle foto e dal dna. L'uomo più ricercato, leader di Hamas, ha perso la vita questo mercoledi nel corso di un attacco di carri armati contro un edificio a Rafah, a sud della Striscia. La notizia è delle 18:45 di questo giovedi e la morte del leader di Hamas è una vittoria importante per lo Stato ebraico, a poco più di due mesi dall'uccisione di Ismail Haniyeh altro capo del movimento islamista a Teheran. A darne notizia ci ha pensato anche il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ("L'assassino di Yahia Sinwar, responsabile del massacro e delle atrocità del 7 ottobre, è stato eliminato dai soldati delle forze israeliane"). In un primo momento l'IDF aveva annunciato la morte di tre terroristi durante le operazioni nella Striscia di Gaza ma non aveva parlato dell'uccisione del leader di Hamas anche se sui social le immagini di un corpo sotto le macerie, ampiamente condivise, facevano pensare al cadavere di Sinwar che è stato definito come "il macellaio di Khan Younes", dal nome del villaggio dove era nato, nel sud del territorio palestinese. Con la morte del leader di Hamas sarà più facile arrivare ad un accordo di cessate il fuoco e al rientro nelle proprie case degli ostaggi? Una cosa è certa: da adesso in poi sarà più facile trattare per arrivare alla pace e in questo senso il segretario di Stato americano Antony Blinker, che ha subito contattato i mediatori del Qatar, è al lavoro per rilanciare un processo negoziale da tempo in fase di stallo. Con la morte di Sinwar scompare di scena la figura più rappresentativa del terrorismo di Hamas e del quale gli Stati Uniti vedevano come il maggiore ostacolo per un accordo di pace.
L'INFLUENZA AUSTRALIANA
ARRIVA IN ANTICIPO? ECCO
QUANDO CI SARA' IL PICCO
di Paolo Pailla
(17-10-2024) Quest'anno, come l'anno scorso, l'influenza (foto dal web/Social) potrebbe arrivare prima. Ne è convinto il virologo Matteo Bassetti e dice anche che c'è il rischio di forme più gravi. L'influenza australiana, cioè il ceppo H3N2, ha attraversato l'Oceania, l'Australia e il Sud America e ha portato insieme diversi virus a quella solita, quindi H3N2, H3N1 e ai virus dell'influenza B. Ed è probabile, come già avvenuto lo scorso anno, che l'influenza quest'anno tenda ad anticipare e su questo, dicono gli esperti, ci sono già le premesse. Il picco, quindi, non sarà, come d'abitudine, intorno a gennaio/febbraio ma addirittura già a dicembre. La campagna vaccinale è partita da qualche giorno e ogni Regione ha predisposto il proprio calendario anche se il Ministero della Salute ha raccomandato di avviare le vaccinazioni a partire dagli inizi di ottobre. C'è da chiedersi quando è meglio vaccinarsi. Ci sono diversi studi che tengono conto dell'efficacia del vaccino in rapporto alle probabilità di risultare positivi. Ci deve essere un delicato equilibrio e c'è da considerare la variante del clima perché il virus ha bisogno di un periodo di freddo intenso e prolungato. Possiamo rischiare? Meglio non rischiare. Il Ministero raccomanda la vaccinazione alle persone più fragili e più deboli in modo tale che queste persone possano avere anticorpi funzionanti già da novembre quando probabilmente arriverà il vero freddo. I vaccini sono assolutamente adeguati ai quattro ceppi di virus compreso quello dell'influenza B. Il vaccino è importante soprattutto per gli over 70/75/80 che sono a grande rischio rischio. C'è una buona notizia: questo virus non è più contagioso, al limite può contagiare un'altra persona ed è pari a circa 1,5, al massimo 1,8. I sintomi? Quelli classici: febbre, dolori articolari, mal di testa ma anche vomito, nausea e diarrea. Attenzione alle polmoniti influenzali che colpiscono in modo particolare gli anziani che spesso finiscono in ospedale o in terapia intensiva.
E' FINITA LE TREGUA ORA E' IN
ARRIVO UNA FASE DI MALTEMPO
TEMPORALI E ALLUVIONI IN ITALIA,
PIOGGE ANCHE IN SARDEGNA
di Marco Giovine
(16-10-2024) Dopo la tregua che ha interessato l'Italia con l'ondata di caldo fuori stagione, ecco arrivare nel fine settimana una perturbazione con forti temporali e calo termico (foto dal web/Social). Un vortice lento e progressivo coinvolgerà le nostre regioni italiane in particolare giovedi e i fenomeni temporaleschi interesseranno le regioni del nord con piogge intensi che colpiranno anche la Toscana, Umbria, Lazio e la Campania. Anche il Sud sarà interessato dal maltempo, una situazione che porrà fine alle giornate calde ed estive fuori stagione. La regione più colpita sarà probabilmente la Sicilia in particolare la parte occidentale e meridionale dell'isola con forte temporale nella mattinata di sabato nelle province di Agrigento, Trapani e Caltanisetta. Piogge anche in Sardegna, Calabria, Puglia e Basilicata tra venerdi e sabato.
RAPPORTO DEI SERVIZI SEGRETI
TEDESCHI: C'E' IL SOSPETTO
CHE PUTIN POSSA ATTACCARE
"PRESTO" UN PAESE DELLA NATO
di Paolo Pellegrini
(15-10-2024) L'escalation della guerra in Ucraina da parte della Russia (foto dal web/Social) pone dei problemi non solo per l'invasione di truppe in una nazione sovrana ma anche per le future strategie che possono verificarsi con gli stati confinanti. C'è poi un altro aspetto da non sottovalutare che potrebbe finire per destabilizzare i rapporti tra l'Europa e la stessa Russia. Putin ne ha parlato recentemente avvertendo che l'autorizzazione all'uso da parte dell'Ucraina di armi occidentali contro il territorio russo "cambia in modo significativo la natura stessa del conflitto". Col significato che "la partecipazione diretta della Nato, degli Stati Uniti e dei paesi europei alla guerra in Ucraina" pone in guerra gli stessi protagonisti contro la Russia, quindi guerra aperta tra l'Occidente e Putin. Propaganda del presidente russo o strategia di guerra di Putin? Mettere ordine su quest'ultimo ragionamento non è facile ma un parere autorevole è stato espresso nientemeno dai servizi segreti tedeschi che ha avanzato l'ipotesi che "Putin potrebbe presto attaccare un paese della Nato", espressione che i responsabili hanno riferito in un'audizione pubblica presso la Commissione parlamentare di controllo al Bundestag. Come dire che Putin non farebbe la guerra contro l'Europa e gli Stati Uniti ma contro un paese confinante con la Russia, e questo sarebbe un altro problema per l'Occidente alla pari dell'invasione russa in Ucraina. I servizi segreti tedeschi ritengono, comunque, "che il Cremlino potrebbe attaccare un paese della Nato" mettendo in guardia l'Europa da una "minaccia militare diretta" da parte della Russia e questo "potrebbe verificarsi entro la fine di questo decennio". Queste informazioni da parte dei servizi segreti tedeschi fanno riferimento anche a diversi rapporti che si concentrano sulle misure ibride e segrete della Russia in Germania. Tra i paesi che la Russia avrebbe intenzione di invadere ci sarebbe la Moldova, ma anche contro gli Stati baltici, la Danimarca e la Finlandia. Ci sono già i presupposti di eventuali invasioni: l'esercito russo si sta posizionando contro la Finlandia e la Nato e "rinforza parzialmente le sue unità nella regione baltica" ma anche lungo i confini dell'Estonia.
DAL 16 OTTOBRE ARRIVA LA SUPERLUNA
DEL CACCIATORE, L'ULTIMO
SPETTACOLO LUNARE DELL'ANNO
di Francesco Corrias
Dal 16 ottobre a venerdi 18 ottobre ci sarà una super luna (foto dal web/Social), la più grande e luminosa dell'anno 2024. E' chiamata anche la "luna del cacciatore" e per la terza volta nell'arco di quest'anno il nostro satellite naturale è circa il 7% più grande e il 14% più luminosa di una normale luna piena. Per la cronaca a novembre ci sarà la Luna piena del castoro, che avverrà il 15 novembre e infine l'ultima luna piena del 2024 avverrà il 15 dicembre. Sarà come è prevedibile uno spettacolo affascinante per tutti e soprattutto per gli amanti dell'astronomia. La Luna del Cacciatore o Hunter's Moon, la Luna piena di ottobre, per la tradizione antica era propizia per cacciare, sfruttando la luce intensa del nostro satellite, e raccogliere provviste in preparazione della stagione lunga dell'inverno. Tra gli effetti della superluna sulla Terra da notare la sua forza gravitazionale che sarà più forte causando pertanto maree più alte del normale e possono avere un impatto significativo sulle coste aumentando anche inondazioni in diverse regioni costiere. Questa superluna si verifica quando la luna piena coincide con il perigeo, quando cioè l'orbita del satellite è più vicina alla Terra e durante la notte crea uno spettacolo veramente straordinario.
UE-ISRAELE, E' ALTA TENSIONE
GIOVEDI ALTRA RIUNIONE DEI
VENTISETTE PER PARLARE DEL
FUTURO DELLA MISSIONE UNIFIL
di Gigi Sartori
(14-10-2024) L'Onu non riesce a risolvere il grande problema sorto con gli attacchi "inaccettabili" di Israele sul suolo Unifil (foto dal web/Social) in Libano violando il diritto internazionale, e così ci prova l'Unione europea che con molta fatica cerca di fare fronte comune per difendere i caschi blu di stanza nel sud del Libano. Il governo di Benjamin Netanyahu è avvertito: gli Stati membri hanno chiesto al premier israeliano di cessare i raid su territorio internazionale, chiamati "incidenti" al fine di colpire hezbollah. L'Unione è riuscita a concordare una dichiarazione di condanna per l'escalation di tensione verificatesi negli ultimi attacchi all'Unifil. Il capo della diplomazia europea Josep Borrell ha espresso "particolare preoccupazione per gli attacchi delle forze di difesa israeliane contro la Forza ad interim delle Nazioni Unite in Libano (Unifil), che hanno provocato il ferimento di diversi operatori di pace" dichiarazione resa pubblica da Borrell tra domenica e lunedi significando che :"Questi attacchi contro le forze di pace delle Nazioni Unite costituiscono una grave violazione del diritto internazionale e sono totalmente inaccettabili. Questi attacchi devono cessare immediatamente” in quanto la "missione Ue gioca un ruolo fondamentale nella stabilità del Libano meridionale". C'è però una evidente difficoltà di negoziare un testo comune da parte dell'Europa perché Praga, Vienna e Budapest smettono di criticare Netanyahu e quindi è stato il capo della diplomazia europea a rilasciare a suo nome, e non in quello dei 27 Stati membri, la condanna contro Israele per i fatti capitati all'Unifil. Più concreta è stata la presa di posizione dei leader di Italia, Francia e Spagna, più sensibili oltre ad essere i maggiori contributori europei alla missione Onu, a condannare, venerdi scorso, gli attacchi israeliani apparsi "ingiustificabili". Altri Paesi, come Polonia e Germania, hanno rilasciato una dichiarazione di condanna senza menzionare Israele. Giovedi e venerdi prossimi i leader dei Ventisette si incontreranno per parlare, tra l'altro, del futuro della missione delle Nazioni Unite nel Libano.
MISSIONE STRATEGICA DELLA
SONDA SPAZIALE DELLA NASA PER
SCOPRIRE SE LA LUNA DI GIOVE
PUO' OSPITARE LA VITA
di Carla Lucia Nieddu
(14-10-2024) E' una missione della Nasa da 5 miliardi di dollari su una luna ghiacciata di Giove. La sonda spaziale di "Europa Clipper" (foto dal web/Social) dopo un lancio fallito di giovedi scorso per i forti venti dell'uragano Milton, è stata lanciata questo lunedi alle 12:06, ora locale alle 18:06 in Italia, per raggiungere Giove nel 2030 percorrendo quasi 2 miliardi di miglia. La destinazione non sarà raggiunta subito perché la navicella spaziale da sei tonnellate, la più grande mai costruita dalla Nasa, sorvolerà Marte, orbiterà nuovamente sulla Terra per poi riprendersi per lanciarsi verso Giove. I motivi di questa missione è cercare la vita sulla gelida luna di Giove, non solo, perché la sonda Clipper avrà il delicato compito di esplorare la superficie alla ricerca di composti organici per valutare se è abitabile. Gli scienziati dicono che la missione vuole capire non un mondo abitabile miliardi di anni fa ma se potrebbe esserlo oggi. E le premesse potrebbero esserci considerando che dalla superficie ghiacciata fuoriescono pennacchi d'acqua provenienti da un oceano sotterraneo pronfondo che è il doppio dell'acqua salata della Terra. Non sarà facile per la sonda spaziale della Nasa arrivare su Giove perché la stessa dovrà affrontare livelli estremi di radiazioni, ed è circondato da un campo magnetico che potrebbe essere letale per la missione. Per fortuna, dicono gli scienziati, la navicella e i suoi componenti elettronici sono molto protetti e la strategia sarà conforme per un iter spaziale molto delicato e complesso.
UN ALTRO "INCIDENTE" ISRAELIANO
NELLA BASE ONU IN LIBANO
"15 FERITI PER RAID IDF",
NETANYAHU: "ERANO SOTTO TIRO"
di Maria Paola Tucci
(13-10-2024) Ancora altro "incidente" israeliano nella base Unifil. Questa volta Benjamin Netanyahu è contro tutti perché il suo esercito ha bisogno di spazio per sconfiggere Hezbollah nel Libano e le forze Onu (foto dal web/Social), dove c'è anche una postazione militare italiana, disturbano e, secondo il premier israeliano, devono spostarsi o andare via. La cronaca della giornata mette in evidenza la denuncia dell'Onu riguardo al raid israeliano che "con forza" nelle prime ore del mattino, alle ore 3:30 in Italia, tank sono entrati in una delle basi della missione di pace nel sud del Libano. La cosa più assurda è che Netanyahu va per la sua strada e, anzi, ha aumentato la pressione sulle Nazioni Unite e ha invitato la stessa organizzazione a ritirarsi dal sud del Libano perché, secondo Netanyahu, i caschi blu sono come scudi umani da parte della milizia sciita Hezbollah. In un messaggio registrato il primo ministro Netanyahu ha invitato il segretario generale dell'Onu di ritirare i caschi blu nel sud del Libano: "E' tempo che l'Unifil si ritiri dalle roccaforti di Hezbollah e dalle zone di combattimento" ha detto il premier. Secondo l'Unifil l'esercito israeliano ha bloccato uno dei movimenti logistici Onu. Quindici caschi blu, inoltre, sono rimasti intossicati dal fumo dopo che l'Idf, vicino alla postazione Onu, aveva sparato contro un gruppo Hezbollah. Questi attacchi di Israele contro l'Unifil, dice il segretario generale Onu Antonio Guterres, potrebbero essere dei crimini di guerra.
ELON MUSK LANCIA CON SUCCESSO
IL SUO QUINTO MEGARAZZO CHE
POTRA' ESSERE RIUTILIZZATO
PROSSIMO IMPEGNO MARTE NEL 2026
di Laura Pirlo
(13-10-2024) Questa volta tutto è filato con successo. E' stato il quinto volo di prova di un megarazzo Starship (foto dal web/Social) e questa volta tutto è andato secondo i pronostici, dopo che i test precedenti avevano contribuito a mantenere le aspettative. Dalla base SpaceX di Boca Chica (Texas, Usa) alle 14:25, ora dell'Italia, è decollato il razzo spaziale grandissimo, forse il più poderoso e potente della storia, e quello che è avvincente e straordinario è che il booster Super Heavy è rientrato, con una manovra detta a tenaglia, proprio sulla torre di lancio. Fantascienza? Il proprietario della compagnia aerospaziale Elon Musk ci ha abituato a cose straordinarie come quello di l'effettuare la spettacolare manovra per catturare il booster Super Heavy che potrà essere riutilizzato per le missioni future. Quest'ultimo test è andato bene e tutti i controlli sono stati soddisfacenti da parte dell'organizzazione di SpaceX che ha messo a punto un nuovo atterraggio del grande booster non nell'oceano ma nientemeno nello stesso luogo di decollo. In questo caso la discesa è avvenuto con manovre precise, sofisticate e impeccabili e alla fine una gigantesca pinza robotica che SpaceX chiama Mechazilla, che ricorda il personaggio di fantascienza Godzilla, il megarazzo è tornato sullo stesso posto di lancio. Il decollo dello Starship di oggi ha avuto subito successo con tutti i 33 motori Raptor del booster che hanno lanciato l'astronave e i due componenti, il grande razzo e la nave superiore, in tutto alto 121 metri, si sono comportati bene e sono rimasti in volo fino al minuto 2:45, a 90 chilometri di altitudine, poi il booster ha spento i motori iniziando l'atterraggio. La prossima grande sfida di Musk è quella di convertire l'astronave in un modello riutilizzabile e l'ambizione del miliardario è raggiungere Marte nel 2026.
PREMIO NOBEL PER LA PACE
2014 AI SOPRAVVISSUTI DI
HIROSHIMA E NAGASAKI
di Carlo Imbesi
Quest'anno il premio Nobel per la Pace non è andato a un nome controverso ma il Comitato norvegese ha voluto premiare a sorpresa l'organizzazione giapponese Nihon Hidankyo che riunisce i sopravvissuti alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki (foto dal web/Social). Il tema delle bombe atomiche non è casuale in un periodo molto critico della storia attuale in cui si combattono due guerre, una delle quali, Ucraina-Russia, è terribilmente improntato verso le armi nucleari. Riconoscendo ai sopravvissuti giapponesi alle atomiche della seconda guerra mondiale, conosciuti anche come "hibakusha", il Comitato del Nobel per la Pace ha voluto dare un allarme perché situazioni del genere non si ripetano e che le armi nucleari non dovrebbero mai più essere utilizzate. All'organizzazione giapponese va il premio di un milione di dollari, 900mila euro. Nella dichiarazione del Nobel per la Pace si legge:"Questi testimoni storici hanno contribuito a generare e consolidare un'ampia opposizione alle armi nucleari in tutto il mondo raccontando le loro storie personali, creando campagne educative basate sulla propria esperienza e lanciando avvertimenti urgenti contro l'uso e la proliferazione delle bombe atomiche". C'è anche il dramma di questi "hibakusha" che nel dopoguerra non riuscivano a trovare lavoro o a sposarsi per paura di non avere figli sani e c'è la lotta non solo sociale di molti sopravvissuti che hanno dovuto lottare contro le loro malattie. Putin utilizzerà le armi nucleari? Sull'argomento il parere dell'ottuagenario Hiroshi Shimizu alla ABS un anno fa, durante il vertice del G7 tenutosi a Hiroshima: "Temo che Putin utilizzerà le armi nucleari perché c'è la possibilità che lo faccia ed è una situazione molto pericolosa. In tutto il mondo, dobbiamo unire le nostre voci per convincere Putin a fare marcia indietro e fermare l’invasione dell’Ucraina. Altrimenti continueremo tutti a soffrire”.
ALTRI DUE FERITI NEGLI ATTACCHI DI ISRAELE
AI CASCHI BLU DELL'ONU IN LIBANO
ITALIA, FRANCIA E SPAGNA HANNO CONDANNATO
GLI ATTACCHI DELLO STATO EBRAICO
di Maria Paola Tucci
(11-10-2024) Israele attacca per il terzo giorno consecutivo la missione di pace delle Nazioni Unite in Libano (foto dal web/Social). Hanno attaccato la postazione italiana, ma ci sono caschi blu di 50 nazionalità che corrono un "grave pericolo" a causa degli attacchi da parte dell'esercito israeliano che con i suoi attacchi contro Hezbollah incidono sulla missione di pace dell'Unifil (United Nations Interim Force United Nations per il Libano). Due soldati dello Sri Lanka sono rimasti feriti ma è soprattutto l'azione militare sulla missione di pace Onu che pesa sulla guerra senza sosta che Israele sta portando avanti contro Hazbollah. Gli israeliani avevano ammesso di aver schierato in quella zona, dove insistono le forze di pace, truppe consistenti e di aver aperto il fuoco. L'esercito israeliano avevano chiesto di spostare le postazioni Unifil per consentire libertà di fuoco contro gli avversari. Nelle ultime ore, però, sono morti anche due soldati libanesi. Gli spari sull'Unifil non può essere stato un errore da parte israeliana, è assurdo pensare una cosa del genere perchè sanno perfettamente dove sono gli impianti Unifil, conoscono i movimenti delle sue truppe e il dialogo tra Idf e Unifil, una forza internazionale che mantiene la pace nel territorio, c'è sempre stato ed è prioritario soprattutto in una situazione di guerra. Allora, però, succede che l'IDF si da troppe libertà seguendo la linea precisa della sua guerra e non bada agli accordi figuriamoci al diritto internazionale. E' la guerra. Israele si limita ad annunciare che ci sarà un'indagine interna per chiarire gli spari sul territorio Unifil e l'Onu non va oltre alla condanna degli attacchi. I governi di Italia, Francia e Spagna hanno richiamato l'ambasciatore israeliano nelle loro capitali ma non hanno osato ritirare il proprio ambasciatore da Tel Aviv. E non c'è stato neanche un ultimatum. Tutti chiedono spiegazioni ad Israele che non risponde e continua per la sua strada di guerra.
L'URAGANO MILTON SI ABBATTE SULLA
FLORIDA E GENERA 24 TORNADO
ALMENO 10 MORTI E QUASI 4 MILIONI
DI PERSONE SONO SENZA LUCE
di Leo Cortes
(10-10-2024) L'uragano Milton ha fatto quello che ha voluto devastando la Florida per 12 ore (foto dal web/Social) durante i quali ha provocato ingenti danni materiali e diversi morti, forse 10 dai primi accertamenti. Adesso che il peggio è trascorso si contano i danni e si cercano i dispersi. Il passaggio di Milton è stato catastrofico, ma non è stato, come si pensava, la "tempesta del secolo" come aveva previsto il presidente americano Joe Biden, ma un ciclone di categoria 3, su un massimo di 5, ma ha avuto comunque una enorme capacità di devastazione distruggendo alberi, tetti e pali della luce e mettendo a dura prova il territorio inondato in maniera importante. La sua irruenza ha lasciato senza elettricità oltre 4 milioni di abitanti. Nonostante tutto Milton alla fine è stato clemente nel senso che poteva creare uno scenario più devastante. La Florida si è svegliata questo giovedi 10 ottobre guardando i danni del secondo uragano che ha attraversato il territorio dopo Helene, una precedente tempesta, di minore intensità, che ha ucciso 230 persone. Una delle immagini per cui Milton sarà sicuramente ricordato è la distruzione del tetto dello stadio di baseball Tropicana Field di Tampa Bay, pezzi che volavano come se fossero strati di cartone. Un'altra tragica scena si è verificata a Clearwater, tra Tampa e San Pietroburgo, dove le squadre di soccorso si sono spostate a bordo di veicoli anfibi. L'uragano Milton ha cambiato traiettoria, da est a sud, nelle ultime ore, generando almeno 24 tornado che hanno causato il maggior danno. I residenti di San Pietroburgo, 250mila abitanti, sono rimasti senza acqua e nel territorio sono caduti più di 25 centimetri di pioggia, una quantità enorme che si verifica una volta ogni mille anni e che in 3 ore è caduta tanta pioggia che in tre mesi.
DOPO L'INSTABILITA' DI KIRK,
TORNA IL SERENO SULL'ITALIA
C'E' L'ANTICICLONE AFRICANO, IN
SARDEGNA TEMPERATURE A 30 GRADI
di Marco Giovine
(10-10-2024) L'instabilità di queste ultime settimane legata all'ex uragano Kirk ha le ore contate grazie all'anticiclone africano che nel weekend torna ad espandersi verso le regioni italiane creando temperature in aumento e maggiore stabilità. A partire dalla giornata di venerdi 11 ottobre gli effetti dell'anticiclone africano si faranno sentire su tutto il territorio italiano, con qualche eccezione. Tendenzialmente il meteo sarà stabile ma gli esperti dicono anche che tra sabato 12 e domenica 13 ottobre non è escluso il passaggio di qualche rovescio tra la Liguria, la Toscana ma anche l'alto Piemonte mentre nel resto dell'Italia la situazione sarà decisamente migliore con temperature in aumento su valori più miti. E' la cosiddetta "ottobrata" con l'anticiclone che tornerà a dominare sul nostro Paese con giornate piacevoli e in Sardegna, con la Sicilia, con temperature fino a 30°C (foto di Augusto Maccioni Chia - Domus de Maria). Nuova perturbazione a partire da martedi prossimo quando un nuovo fronte atlantico porterà piogge al Nord e poi al Centro.
MILTON, LA FLORIDA SI PREPARA
ALL'IMPATTO DEVASTANTE DELL'URAGANO
MASSIMA ALLERTA IN 14 CONTEE E
ALMENO 6MILIONI DI PERSONE
HANNO LASCIATO LE LORO CASE
di Leo Cortes
(9-10-2024) "Sarà catastrofico", dopo Helene arriva la tempesta Milton, il potente uragano che non perderà forza e che si abbatterà sulla Florida con venti che potrebbero raggiungere anche i 265 chilometri orari. Gli abitanti di quattordici contee della Florida hanno avuto l'ordine di evacuare le loro case, per le strade e le piazze non c'è anima viva, neanche un cane che passeggia, e i negozi e i bar sono completamente chiusi come bunker per salvarsi dalla devastazione. Almeno 5,9 milioni di persone hanno lasciato tutto: case, posti di lavoro e abitudini. Un'evacuazione di massa non si era mai vista nella storia recente. L'ultimo aggiornamento è del National Hurricane Center e certifica che l'uragano si sta spostando verso nord-nordest con venti a 210 km/h e si sta dirigendo con la sua carica di devastazione verso Fort Myers e a Tampa (foto dal web/Social). Man mano che si avvicina alla terraferma l'impatto della tempesta "perfetta" sarà pericolosa per la vita, con piogge torrenziali insistenti e con venti distruttivi. Le premesse sono già catastrofiche soprattutto in alcune parti dello stato dove l'uragano è arrivato soprattutto nella Florida meridionale e l'ordine è: non uscite di casa. Un avviso che riguarda almeno 250mila persone che non hanno lasciato le loro abitazioni. Nelle prossime ore, dicono gli esperti, Milton toccherà terra in Florida e si dovrà fare molta attenzione lungo la traiettoria dell'uragano. Molte le indicazioni degli esperti e gli avvisi alla popolazione sono molto frequenti per tranquillizzare la gente che deve attenersi alle direttive delle autorità. Milton è la tempesta del secolo ed è la terza forza più devastante degli ultimi cento anni. Le immagini della Nasa mostrano l'uragano in movimento e i suoi spostamenti circolari ( foto dal web/Social) mettono ansia e fanno paura. Secondo il National Hurricane Center l'orario previsto per l'atterraggio di Milton è stato anticipato e raggiungerà la costa già alle ore 23, orario americano, o entro le successive 12 ore. L'anticipazione oraria della forza di Milton significa che la tempesta ha meno Golfo del Messico da coprire prima di raggiungere la Florida. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden in un messaggio in tv ha invitato la popolazione a lasciare le zone che saranno colpite dal passaggio dell'uragano che è destinato a diventare "una delle peggiori tempeste degli ultimi cento anni in Florida". Il presidente Usa ha annullato i suoi viaggi in Africa e in Germania per essere disponibile per l'emergenza e per i danni che provocherà il passaggio di Milton.
CON L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
GLI SCIENZIATI HANNO
SCOPERTO OLTRE 160MILA
NUOVE SPECIE DI VIRUS
di Natalia Brian
(9-10-2024) E' il più grande lavoro che sia stato fatto dagli scienziati sulla scoperta di nuove specie di virus. Al fine di migliorare la vita sulla terra i ricercatori hanno utilizzato l'Intelligenza Artificiale per identificare molti altri virus (foto dal web/Social) che attualmente sono circa 5mila. In un articolo pubblicato su Cell gli scienziati hanno creato un algoritmo di deep learning, chiamato LucaProt includendo estesi genomi virali e informazioni geneticamente complesse e il risultato è stata la scoperta di oltre 160mila virus precedentemente sconosciuti. Secondo Edwards Holmes dell'Università di Sydney, uno degli autori dell'articolo, la stragrande maggioranza di questi virus sono in database pubblici, ma dispersi. Grazie al metodo Ai, i ricercatori hanno avuto il merito di organizzare e classificare tutte le informazioni disparate, facendo emergere molti virus in base a sequenze e strutture secondarie della proteina. Con un lungo lavoro gli scienziati sono riusciti ad accelerare il processo di identificazione di nuovi virus che in condizioni normali avrebbero richiesto una grande quantità di tempo. Grazie alla scoperta di tanti virus i ricercatori hanno una efficace campionatura per approfondire la diversità virale e questo lavoro rappresenta, dicono gli esperti, una significativa integrazione tra virologia e tecnologia di intelligenza artificiale all'avanguarda.
NETANYAHU CONFERMA L'UCCISIONE DEL
SUCCESSORE DI NASRALLAH, L'IDF LO SMENTISCE
ISRAELE ESTENDE L'INVASIONE A
TUTTO IL LIBANO MERIDIONALE
di Maria Paola Tucci
(8-10-2024) E' il 367° giorno di guerra e il bilancio dei morti nella Striscia di Gaza sale a 41.965 mentre si contano 97.590 feriti. Gli israeliani guadagnano terreno in Libano estendendo l'invasione a tutto il sud del Paese. Nello stesso giorno l'esercito israeliano hanno avvertito i libanesi di allontanarsi dalle spiagge e di non utilizzare imbarcazioni nello specchio d'acqua indicato in quanto ci potrebbero essere incursioni e bombardamenti che sono in atto da martedi 8 ottobre. Nell'area sono arrivati i soldati riservisti, quelli non professionisti, che partecipano alle operazioni militari (foto dal web/Social) mediante incursioni "limitate, localizzate e mirate". Secondo i media il numero dei soldati è di oltre 15mila e si stanno muovendo con decisione, combattendo senza tregua. Non si hanno notizie certe sulla morte del successore di Hasan Nasrallah. Secondo il ministro della Difesa Yoav Gallant "Hezbollah è un'organizzazione senza testa" dando per scontato la morte di Safieddine e questa eliminazione crea grande debolezza nelle decisioni Hezbollah. Anche il primo ministro Benjamin Netanyahu ha confermato la sua morte dicendo anche che Safieddine è stato eliminato nel corso di un bombardamento di quattro giorni fa. Hezbollah non si piega e continua a lanciare proiettili contro Israele lasciandosi alle spalle Nasrallah, che ha guidato il gruppo terroristico per 32 anni, anche se non si sa effettivamente se il leader Hezbollah sia stato ucciso. L'organizzazione terroristica si comporta come se Nasrallah fosse ancora vivo e i vertici dell'esercito israeliano stanno cercando risultati concreti sulla sua morte. L'osservatorio siriano per i diritti umani riferisce che sono morte quattro persone nel raid israeliano contro un edificio residenziale a Damasco usato dai Guardiani della rivoluzione dell'Iran, i cosiddetti pasdaran. Si continua a combattere con forza in Libano tra le forze israeliane e la milizia sciita mentre l'esercito regolare libanese non partecipa alla disputa ed è " disponibile a difendere il territorio, nell'ambito delle capacità disponibili" e non ha niente a che vedere con Hezbollah. La situazione comunque è molto difficile e le compagnie che operano in Libano, una trentina nel territorio, pensano di lasciare il Paese se non dovessero avere assicurazioni da parte israeliana.
VERSO LE ELEZIONI USA, NUOVI
SONDAGGI: KAMALA HARRIS AVANTI
DI TRE PUNTI SU TRUMP
di Peter Moore
(8-10-2024) I sondaggi sono più frequenti per le campagne elettorali presidenziali, in vista delle elezioni Usa del 5 novembre, dei candidati Kamala Harris, democratica, e Donald Trump, repubblicano (foto dal web/Social). Nell'ultimo, in ordine di tempo, pubblicato dal giornale New York Times/Siena College, viene certificato il sorpasso di Harris che sarebbe avanti di tre punti sul tycoom nella corsa alla Casa Bianca. Nel dettaglio la candidata dem sarebbe al 49% delle preferenze mentre l'ex presidente, e candidato repubblicato, non andrebbe oltre il 46%. Secondo altro rilevamento, questa volta dell'Istituto Tipp Insights, ripreso da Newsweek, il distacco sarebbe ancora più rilevante perché il 52% sceglierebbe la vicepresidente contro il 36% per Trump. In ogni caso stando a diversi sondaggi, è la prima volta che Harris è in testa su Trump da luglio, da quando, cioè, Joe Biden si è ritirato dalla corsa per le presidenziali dando spazio alla sua vice, come sostituta, che è stata incoronata candidata dem senza aver vinto le primarie del partito. Tutto questo mentre ci si avvia verso l'ultimo mese della campagna elettorale che si sta consumando in maniera molto combattuta. E tra gli interventi che farà come presidente Usa sarà quello di aumentre le tasse ai più ricchi per finanziare le sue proposte economiche e sociali. E a chi le ha chiesto perché in alcune immagini è raffigurata con una pistola, Harris ha risposto che la stessa è stata usata ma "in un poligono di tiro".
STATI UNITI, SI INTENSIFICA
LA BATTAGLIA TRA
TRUMP E HARRIS AD
UN MESE DALLE ELEZIONI
di Peter Moore
(5-10-2024) Battaglia senza sosta per le prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti di quest'anno. Non ci sono novità di rilievo tra i due candidati al voto di novembre, il repubblicano Donald Trump e la democratica Kamala Harris (foto dal web/Social) i quali stanno intensificando i loro sforzi per convincere l'elettorato. Da una parte c'è l'ex presidente che si fa avanti insultando l'avversaria, mentre Harris mette in evidenza il ruolo di Trump nell'assalto al Campidoglio. Per il momento i sondaggi danno i due candidati in parità e tutto si dovrà decidere sui sette Stati in bilico, quelli che potrebbero decidere il successo per la Casa Bianca. Questa settimana c'è stato il dibattito tv tra i candidati alla vicepresidenza, ma sono Trump e Harris a monopolizzare l'attenzione ancora tutta in salita per il giorno del voto del 5 novembre. La campagna democratica è stata piena di sorprese e ogni aspettativa è ancora irta di difficoltà. Il presidente Joe Biden era in cerca di rielezione e tutto faceva pensare che sarebbe stato lui il candidato da contrastare all'ex presidente Usa. Poi il dibattito tv con Trump e il fallimento per la sua rielezione. In corsa per la Casa Bianca è stata chiamata a sostituirlo Kamala Harris, la prima candidata presidenziale ad essere incoronata candidata senza aver partecipato alle primarie. Con lei si sono schierati gli Obama e i Clinton e Harris ha avuto vita facile per dare nuova linfa e grande entusiasmo alla campagna democratica. Nella campagna di Trump, invece, ci sono stati due attentati alla sua vita. La prima a Butler (Pennsylvania) è scampato all'omicidio ed è stato colpito all'orecchio, il secondo è successo nel suo campo da golf in Florida e l'attentatore è stato subito scoperto e consegnato alla giustizia. Grande popolarità nel primo attentato quando accettò la candidatura alla convention repubblicana e in quel luogo Trump tornerà per tenere un comizio accompagnato da Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo. A complicare le elezioni americane è la situazione internazionale con le guerre ancora aperte in Ucraina, Israele e Libano. Gli analisti dicono che molto si deciderà con le "sorprese di ottobre".
NUOVE SCOPERTE SCIENTIFICHE:
L'ESTINZIONE DEI DINOSAURI
FU CAUSATA DA DUE ASTEROIDI
di Maria Paola Tucci
(4-10-2024) Sessantasei milioni di anni fa non uno ma due asteroide colpivano la Terra causando l'estinzione dei dinosauri (foto dal web/Social). Le ultime scoperte scientifiche hanno dimostrato che la fine del regno di questi enormi animali non fu un evento isolato. Secondo le informazioni pubblicate su Nature Communications Eart & Environment questo secondo corpo celeste, molto più piccolo di quello che ha causato l'estinzione di massa, si è schiantato in mare al largo delle coste dell'Africa occidentale, creando un grande cratere. L'evento catastrofico avrebbe provocato uno tsunami di grandi proporzioni, alto almeno 800 metri che avrebbe attraversato tutto l'oceano Atlantico. Non si sa quando questo asteroide ha colpito la Terra, creando il cratere Nadir, ma gli scienziari ipotizzano che il corpo celeste potrebbe essere appartenuto a un gruppo di impatti alla fine del periodo Cretaceo. Il cratere Nadir era largo circa 450-500 metri e l'asteroide, che prese il suo nome, che lo ha creato è riuscito a colpire la Terra a una velocità di circa 72mila km/h. Gli scienziati concordano sulla assoluta rarirà di due corpi celesti che, uscendo dal sistema solare, colpiscono la Terra a distanza di così poco tempo.
LIBANO, ISRAELE ORDINA NUOVE
EVACUAZIONE NEL SUD DEL PAESE
GLI STATI UNITI RICONOSCONO
L'ESCALATION DEL CONFLITTO
di Peter Moore
(3-10-2024) E' la prima volta che l'esercito libanese ha aperto il fuoco contro le forze israeliane nel suo territorio. E' successo dopo la morte di due suoi soldati in un bombardamento durante la giornata di giovedi ed è un fatto senza precedenti in quasi un anno di combattimento tra Israele e Hezbollah. In un comunicato le forze libanesi hanno giustificato il combattimento dopo che erano stati uccisi due loro soldati, uno in una caserma nella regione di Bint Ybeil, al confine, l'altro in un attacco aereo israeliano. L'esercito israeliano continua a mantenere la pressione sulle posizioni a Beirut e a Dehiye (foto dal web/Social) dove sono stati registrati oltre 17 bombardamenti. Tra gli obiettivi israeliani c'era anche un edificio municipale a Bint Ybeil dove i miliziani Hezbollah mantenevano un solido presidio con una grande quantità di armi. L'operazione israeliana è stata devastante distruggendo l'edificio: sono morte 60 persone, 15 appartenenti ai miliziani Hezbollah. Gli avversari israeliani continuano a lanciare razzi e droni, qualcosa come 150 strumenti di morte, sul suolo opposto, razzi e droni intercettati senza fare danni significativi. L'esercito israeliano continua a replicare la strategia di Gaza sul suolo libanese, avvertendo i residenti di una ventina di città nel confine di lasciare le proprie case perché considerate zone di guerra. Non solo evacuare immediatamente le case ma anche vietare il percorso verso sud in un tratto dove si è più esposti al pericolo. Gli israeliani dicono anche: attenzione, perché ogni casa potrebbe essere considerato un obiettivo. Israele ha fatto un annuncio importante che sicuramente non piacerà ad Hamas: ha comunicato la morte di tre importanti funzionari di Hamas a Gaza in un attacco nella Striscia tre mesi fa, uno dei quali è Ruhi Mashtaha, leader del governo del gruppo fondamentalista, personaggio di spicco molto vicino a Yahia Sinwar, ideatore dell'attentato del 7 ottobre. Hamas ha sempre evitato di annunciare la loro morte per paura di un calo di impegno nei combattimenti contro gli israeliani. Gli Stati Uniti sostengono gli attacchi di Israele contro il Libano. Tuttavia il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller ha riconosciuto che c'è il rischio di un'espansione del conflitto oltre i confini. E' evidente l'escalation del conflitto ma il governo di Biden continua a dare man forte a Israele che "in questo momento assicuri i terroristi alla giustizia".
SCOPERTO UN PICCOLO PIANETA
ATTORNO ALLA STELLA
SOLITARIA PIU' VICINA AL SOLE
di Antonio De Castro
(3-10-2024) E' molto più piccolo della Terra e ha una delle masse più basse conosciute. E' un nuovo pianeta in orbita attorno a Barnard situata a soli sei anni luce di distanza (foto dal web/Social). E' stato scoperto da un team di scienziati e il risultato delle osservazioni effettuate nel corso degli ultimi cinque anni con il "Very Large Telescope (VLT) dell'Osservatorio Europeo Australe (Eso) nel deserto di Atacama situato in Cile, è stato pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics. Questo pianeta, o per meglio dire esopianeta, cioè i mondi oltre il nostro sistema solare, è chiamato Barnard b, perché è in orbita attorno a Barnard la stella solitaria più vicina al nostro Sole. Gli scienziati sono arrivati a Barnard b perché erano alla ricerca di segnali provenienti da possibili esopianeti situati nella "zona abitabile" della stella di Barnard in una zona, cioè, in cui l'acqua può esistere allo stato liquido sulla superficie del pianeta, una condizione essenziale per la vita. Questo non è il caso di questo esopianeta perché è venti volte più vicino alla sua stella di quanto Mercurio lo sia al nostro Sole, e con una temperatura superficiale media di 125°C. Completa il suo anno girando attorno alla sua stella in 3,15 giorni. Queste condizioni pongono Barnard B in uno stato di assenza di abitabilità. Questa scoperta è importante perché è uno dei più piccoli esopianeti scoperti finora e ci offre un'opportunità unica, dicono gli esperti, per studiare i pianeti e comprendere meglio la loro formazione e il loro movimento all'interno di un sistema planetario.
METEO, TEMPORALI E NUBIFRAGI
PER QUATTRO GIORNI
GIOVEDI 3 OTTOBRE IL
CICLONE SULLA SARDEGNA
di Marco Giovine
(2-10-2024) Ottobre debutta col maltempo. Nelle prossime ore una perturbazione che ha origine nell'Europa centrale, con temporali e piogge continue (foto dal web/Social), trova spazio anche nelle regioni italiane e in modo particolare sul Nord-Ovest con piogge consistenti e successivamente si manifesteranno anche sul Triveneto. Quantità maggiore di pioggia al Centro Nord, e in modo particolare in Liguria, Piemonte e Toscana. Al Sud invece temperature ancora sù con termometri fin verso i 30 gradi. Questa perturbazione atlantica anticipa un peggioramento, dicono gli esperti, più marcato. Per giovedi 3 ottobre il maltempo punterà sulla Sardegna, con temporali e piogge continue. Fine settimana ci sarà l'indebolimento e allontanamento del vortice con le ultime piogge e successivamente, da domenica 6 ottobre, il ritorno del bel tempo ma con temperature autunnali su tutte le regioni italiane.