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GRANDE CAGLIARI CHE ELIMINA IL
VENEZIA E SI PORTA IN SEMIFINALE (2-1)
DOPPIETTA DI LAPADULA E I
ROSSOBLU' VANNO AVANTI
MARTEDI IL PARMA IN
CASA, TRASFERTA SABATO
di Franco Vecchiarecchi
(27-5-2023) E' fatta, ma anche questa volta quanta ansia, sofferenza e paura. Il Cagliari ha superato il Venezia (2-1: 14' e 18' Lapadula, 52' Pierini) con agilità, soprattutto per le cose espresse nel corso del primo tempo, ma ha sofferto nel secondo tempo per la stanchezza e per la reazione degli ospiti. Alla fine, però, è emersa la superiorità dei rossoblù che sono stati protagonisti assoluti in campo. Due gol di Lapadula in momenti grandiosi di una squadra che stava conducendo la partita in maniera perfetta e dove ogni giocatore faceva parte di un disegno straordinario che porta, come obiettivo, alla serie A. Eliminato il Venezia, in questo incontro dei playoff, adesso per il Cagliari c'è la semifinale col Parma ma questa volta con le partite di andata e ritorno. Si inizia giocando all'ex Sardegna Arena martedi prossimo, sabato la trasferta. Contro i ragazzi di Vanoli il Cagliari ha avuto la forza di fare i gol subito, nel corso del primo tempo. A realizzarli è stato il suo bomber Lapadula (foto dal web/Social), poi altre azioni straordinari che i rossoblù non hanno saputo realizzare. Da segnalare, alla mezz'ora, il tiro di Mancosu deviato da un difensore che ha fatto gridare al gol, per la freddezza e la perfezione. Ed è sempre il giocatore sardo protagonista al 40' che lancia in area Zappa che non ha fortuna col pallonetto facendo sorvolare la palla sopra la traversa. Un Cagliari in ottima forma, perfetta in tutti i sensi. Ripresa col gol di Pierini, lanciato da Ellertsson sulla sinistra, che si è fatto trovare pronto in area e insacca di testa. Poi attacchi da ambe le squadre e paura e sofferenza per il Cagliari che non riusciva più ad essere incisivo in area avversaria. Brivido al 2' di recupero con Radunovic superlativo. Adesso il Parma. Cagliari attento però. Questa volta serve la vittoria a tutti i costi, il pareggio favorisce gli ospiti che, a parità di punti in classifica trovandosi in quarta posizione, passano il turno e per il Cagliari addio alla serie A. I rossoblù hanno un altro abiettivo e con Ranieri sicuramente riusciranno a vincere e a riportarsi, dopo un anno di purgatorio, alla massima serie.
IL CAGLIARI NON HA DUBBI: VINCERE (O PAREGGIARE)
CONTRO IL VENEZIA PER SFIDARE IL PARMA (ORE 20:30)
RANIERI: I ROSSOBLU' SONO
PRONTI E DAREMO IL MASSIMO
di Franco Vecchiarecchi
(26-5-2023) Questa volta è proprio vietato sbagliare. Il Cagliari non ha dubbi: per continuare nei play off deve vincere a tutti i costi all'ex Sardegna Arena contro il Venezia. Sarà una bella sfida, sicuramente ci sarà da combattere fino alla fine. E' come una lotteria e tutto può succedere. Ranieri (foto dal web/Social) ha a disposizione tutta la rosa e a lui spetterà mettere in campo i giocatori più adatti alla partita. Come al solito non sarà un incontro facile. Non sarà una passeggiata per gli arancioneroverdi che contro i rossoblù metteranno in campo esperienza e cuore, una sfida che vale tutta una stagione. I lagunari hanno fatto una rimonta incredibile negli ultimi mesi e si trovano in ottava posizione. I rossoblù, invece, hanno ritrovato la posizione giusta con l'arrivo di Ranieri il quale ha condotto una rivoluzione portando il Cagliari in quinta posizione, a pari punti col Parma in quarta posizione, superando il Sudtirol bloccato a 58 punti. E' una partita che entrerà nella storia e segnerà il futuro perché in palio c'è la semifinale contro il Parma e il sogno di un posto in serie A. L'occasione è anche quella di vedere in campo i due bomber più prolifici della serie B: per i rossoblù c'è Lapadula, il centravanti che ha segnato 21 reti, mentre per il Venezia il finlandese Joel Pohjanpalo con i suoi 19 centri. Sappiamo la storia del Cagliari, prima di Ranieri e dopo l'arrivo del mister romano. Con Fabio Liverani, esonerato dopo 18 giornate e sostituito da Roberto Muzzi per una sola gara, i rossoblù sono finiti ai minimi storici, con Ranieri c'è stata la marcia trionfale dei rossoblù, perché il "mago di Testaccio" è riuscito a dare equilibrio, determinazione e voglia di competizione a una squadra demotivata portandola a lottare per i playoff fino all'ultima giornata del campionato di serie B. Ranieri contro Paolo Vanoli, ex difensore del Parma, per una partita secca: chi vince affronta il Parma, un'altra bella sfida, dopo appena due giorni. "Ora pensiamo al Venezia" dice Ranieri ma è certo che lui guarda lontano e ha già chiesto ai ragazzi di dare il massimo e vincere l'incontro, per andare avanti: "Siamo pronti e daremo il massimo", siamo certi e il mister ci ha abituato a queste condizioni ad ogni partita. Vincere a tutti i costi, ma anche il pareggio serve per incontrare il Parma.
SUBITO I PLAY-OFF, IL CAGLIARI IN
CAMPO SABATO CONTRO IL VENEZIA
NON SARA' UNA PASSEGGIATA, MA I ROSSOBLU'
HANNO QUALITA' E SPIRITO GIUSTO
IN ATTESA DEI GOL DI PAVOLETTI,
BENE IL TRIO MANCOSU-ROG-NANDEZ
di Carmelo Alfonso
(20-5-2023) Sfuggito il quarto posto a dodici minuti dal termine dell'ultima partita del campionato di serie B, il Cagliari - conquistata la quinta posizione in classifica -si appresta ora a disputare i play-off per il ritorno in A. Si comincia sabato prossimo. Avversario dei rossoblu all'ex Sardegna Arena, in una gara unica, sarà il Venezia, proprio la squadra che venerdi ha ceduto i tre punti al Parma dopo essere stata in vantaggio ed avere dato tante speranze a Claudio Ranieri. Così, dopo l'esaltante rimonta in campionato, il Cagliari è ora chiamato ad altre difficili prove. Non sarà una passeggiata. Il Bari, classificatosi al terzo posto, resta il favorito per la promozione in serie A, ma i rossoblu hanno qualità e lo spirito giusto - dopo quattro vittorie consecutive - per farcela. Lapadula, capocannoniere del campionato con ventuno reti, avrà molti motivi per continuare a sbalordire sotto porta. Ranieri ora attende anche i gol di Pavoletti (foto dal web/Social). Il trio Mancosu - Rog - Nandez offre ampie garanzie a centrocampo, così come la "nuova" organizzazione del reparto arretrato. A Cosenza non si è visto il miglior Cagliari della stagione, ma occorreva vincere. Da sabato si vivranno i momenti più importanti della stagione. Per i rossoblu inizierà il vero campionato dopo il deludente girone di andata.
38° giornata di
campionato
classifica
IL CAGLIARI E' AL QUINTO POSTO IN
CLASSIFICA, BATTUTO ANCHE
IL COSENZA (0-1)
CALA IL SAPARIO DELLA SERIE B,
C'E' SUBITO IL TURNO PLAY OFF
27 MAGGIO ALL'EX SARDEGNA
ARENA ARRIVA IL VENEZIA
di Franco Vecchiarecchi
(19-5-2023) Grande partita e grande vittoria in trasferta del Cagliari contro il Cosenza (0-1:24' Lapadula). La classifica finale vede la squadra di Ranieri (foto dal web/Social) al quinto posto in classifica, subito dopo il Parma, mentre in sesta posizione c'è il Sudtirol che ha perso in casa del Modena. Per il Cagliari, quindi, non c'è stata la combinazione perfetta a causa della vittoria del Parma. Cala il sipario della serie B e per i rossoblù si aprono gli incontri dei play-off e senza perdere tempo il 27 maggio all'ex Sardegna Arena c'è la partita secca contro il Venezia: altro incontro da vincere a tutti i costi per poi affrontare il Parma. C'è tempo per commentare gli incontri e per sperare, ma è ormai una certezza, di vedere il Cagliari presto in serie A. Si è già proiettati agli incontri successivi che la partita contro i calabresi passa in secondo piano, anche se il Cagliari ha sofferto ma ha tenuto il controllo delle sue azioni e dopo la rete di Lapadula non si è sfaldato ma ha combattuto con forza per mettere in sicurezza il risultato. A decidere la sfida è stato Lapadula al 24' del primo tempo che con un guizzo straordinario, da vero rapace di area di rigore, si è avventato sul rimpallo di altra azione del tenace Pavoletti. Il Cosenza ha la possibilità di pareggiare al 38' con Zilli ma la risposta di Radunovic è eccezionale. Secondo tempo col Cagliari sempre alla ricerca del raddoppio. Al 56' traversa piena per Lapadula e al 61' altro legno del calabrese D'Orazio col portiere del Cagliari sempre vigile. Poi c'è altra sfortunata azione di Lapadula sul finire del 90esimo: il palo dal limite dell'area fa svanire la possibilità di segnare la sua ventiduesima rete di questa stagione. Poi altre piccole azioni nei minuti di recupero che non cambiano il risultato del match.
ULTIMI 90 MINUTI PER IL CAGLIARI IN
TRASFERTA CONTRO IL COSENZA (ORE 20:30)
"IN CAMPO PER LA
VITTORIA", POI I PLAYOFF
di Franco Vecchiarecchi
(18-5-2023) Ultimi 90 minuti per consentire al Cagliari, in trasferta contro il Cosenza, di puntare al quarto posto in serie B. Vincere è la parola d'ordine e i tre punti è la condizione ottimale per i rossoblù non solo per vincere la partita ma anche per saltare il primo turno dei playoff e andare dritti alla semifinale. I ragazzi di Ranieri (foto dal web/Social) sono sesti e oltre a battere il Cosenza devono guardarsi dal Sudtirol, attualmente al quarto posto, e dal Parma, quinto, e sperare in un loro passo falso. Ci deve essere, in buona sostanza, una combinazione perfetta e una enorme dose di fortuna perché il Cagliari ottenga, nello stesso tempo, sia la vittoria ma anche le sconfitte del Sudtirol e del Parma. Il tecnico rossoblù, per l'ultima trasferta del campionato, ha portato con sè 24 giocatori, in pratica tutta la rosa ad eccezione di Falco. Ranieri chiede ai suoi una prova di carattere, vincere a tutti i costi con una grande forza e con una mentalità vincente. Ma nello stesso tempo, il tecnico rossoblù dice anche che si rispettano gli avversari e il verdetto. Si deve giocare al 110%, al massimo, poi accettare il risultato finale. Poi i playoff che "saranno tutte difficili". Ranieri ci crede, perché questo Cagliari merita l'obiettivo per il quale i ragazzi hanno lavorato con fatica e con grande professionalità. Contro il Cosenza non sarà una passeggiata: "E' una squadra da non sottovalutare, hanno perso punti ma nel loro stadio, nel girone di ritorno, non hanno mai perso", una riflessione che deve dire molto ai rossoblù i quali dovranno dare il massimo e avere l'atteggiamento giusto per i 3 punti. Altra riflessione è quello di non avere rimpianti nel caso il Cagliari non dovesse andare in serie A, "voglio, dice ancora Ranieri, che i miei giocatori sappiano di avere dato tutto in campo" e questo è un dato molto importante per se stessi, per la squadra e per i tifosi che continueranno ad essere chiamati " a darci una mano, perché noi abbiamo sempre più bisogno di loro".
QUARTO POSTO, E' POSSIBILE SOLO
VINCENDO A COSENZA E SPERANDO NEI
PASSI FALSI DI SUDTIROL E DEL PARMA
SODDISFATTI RANIERI E TIFOSI, IL
CAGLIARI FA BEN SPERARE PUNTANDO
SU LAPADULA (20 GOL) E PAVOLETTI
di Carmelo Alfonso
(14-5-2023) Un punto. Un solo punto, ad una giornata dal termine di un campionato che ha già promosso in A Frosinone e Genoa, separa il Cagliari dal quarto posto in classifica, posizione che consentirebbe ai rossoblu di Ranieri (foto dal web/Social) di evitare la prima fase dei play-off che non si annuncia affatto facile. Occorre vincere venerdi a Cosenza e sperare in passi falsi di Sudtirol ( gioca a Modena ) e del Parma ( in casa contro il Venezia ). La matematica consente alle tre squadre di sperare in una qualificazione alle spalle dell'irraggiungibile Bari, per vedersela con le due che risulteranno vincenti nella prima fase eliminatoria. Per i due posti ancora disponibili, quindi utili per disputare i play-off, lottano addirittura in cinque : Pisa, Reggina ed Ascoli con 47 punti, Como con 46 e perfino il Modena che ha 45 punti. Le ultime partite del campionato di serie B si giocheranno tutte venerdi prossimo ed inizieranno alla medesima ora , ovvero alle 20,30. Nel rispetto dei tifosi e della regolarità del campionato. Ma parliamo del Cagliari che contro il Palermo ha ottenuto la terza vittoria consecutiva. Compiaciuto Ranieri, che continua a sperare nella quarta posizione in classifica; soddisfatti i tifosi ; contento Lapadula, sempre in testa alla classifica cannonieri con venti gol ; appagato Deiola per la rete che ha dato inizio alla rimonta dei rossoblu. Un Cagliari, in sostanza, cresciuto un po' in tutti i settori, soprattuttto nel reparto avanzato con uno schieramento - Mancosu - Pavoletti - Lapadula - da fare invidia anche a molti club della serie A. E' questo Cagliari che lascia ben sperare , soprattutto se gli infortuni non complicheranno il lavoro di Ranieri.
37° giornata di
campionato
classifica
VITTORIA DEL CAGLIARI SUL PALERMO,
RANIERI SODDISFATTO (2-1)
ADESSO IL COSENZA: "POI VEDREMO
I RISULTATI DELLE ALTRE"
IL TECNICO ROSSOBLU' CI CREDE:
A UN PASSO DAL QUARTO POSTO
di Franco Vecchiarecchi
(13-5-2023) Ranieri è soddisfatto ma guarda all'ultimo impegno in trasferta contro il Cosenza. Il Cagliari ha vinto un'altra partita difficile contro il Palermo (2-1: 16’ Segre, 25’ Deiola, 64’ Lapadula), squadra che è stata capace di impensierire i rossoblù ma alla fine ha dovuto indietreggiare di fronte ai ragazzi di Ranieri più determinati e decisi alla vittoria. Gara sofferta e anche con molti errori ma nel bilancio finale, dice Ranieri, " conta poco se c'è la testa giusta". In effetti c'è stato uno "sbandamento" che ha consentito agli ospiti di prendere l'iniziativa ma la difesa cagliaritana ha reagito bene. Il tecnico cagliaritano ha dovuto cambiare modulo di gioco preferendo quello più congeniale per i suoi ragazzi e le cose hanno iniziato un tantino a funzionare bene. Quando poi si soffre e non si riesce a perfezionare le azioni successive, è normale prendere un gol. Che c'è stato al 16' ad opera di Segre. Il Cagliari si riposiziona, prende le contromisure e riesce a rimontare con Deiola al 25'. Un pareggio che rimette le cose a posto e consente ai rossoblù di prendere le giuste misure per ingabbiare l'avversario. Nel secondo tempo arriva il gol, al 64', di Lapadula (foto dal web/Social) e da quel momento in poi si incomincia a ragionare. Col cambio di modulo, dal 5-3-2 al 4-3-1-2, con lo spostamento di Deiola a centrocampo, l'armata rossoblù funziona meglio grazie anche al vantaggio numerico per via dell'espulsione di Marconi. Con la vittoria sul Palermo, il Cagliari si avvicina a -1 a causa del pareggio del Sudtirol in casa col Cittadella (1-1) . Con lo stesso punteggio dei rossoblù (57) c'è il Parma che con la vittoria a Ferrara condanna la Spal alla retrocessione. Altra squadra in serie C il Benevento, mentre è in bilico il Perugia. La classifica dice che il Cagliari è ancora sesto ma l'obiettivo è il quarto posto che si potrebbe concretizzare se nell'ultima giornata i rossoblù dovessero fare meglio del Sudtirol e del Parma. Tutto è rimandato all'ultima giornata col Cagliari impegnato in trasferta contro il Cosenza, squadra tranquilla, che continuerà a disputare il campionato di serie B, mentre i rossoblù dovranno ancora lottare nei spareggi per andare in A.
SFIDA DELLE ISOLE, UN DERBY IMPORTANTE
PER ANDARE IN SERIE A (ORE 14:00)
RANIERI INSEGUE UN
PREZIOSO QUARTO POSTO
IL TECNICO RITROVA DOSSENA
E ROG, FAVORITO PRELEC
di Franco Vecchiarecchi
(12-5-2023) Sfida importante all'ex Sardegna Arena: arriva il Palermo e non sono ammessi errori. Per i ragazzi di Eugenio Corini è l'occasione per andare ai playoff, ci credono e lo hanno dimostrato battendo in casa la Spal (2-1) ma non basta per arrivare agli spareggi per la serie A. Il Cagliari è in quinta posizione a 54 punti, col Parma, e punta ai tre punti. La cura Ranieri (foto dal web/Social) ha funzionato e funzionerà fino in fondo, del resto i rossoblù sono pronti al grande salto, la serie A è a un passo e nessuno vuole mancare all'appuntamento. All'ex Sardegna Arena, da quando c'è Ranieri, il Cagliari non ha mai perso e sicuramente non perderà neanche questa volta perché i rossoblù sono determinati e decisi a dare il meglio. Il tecnico rossoblù non vuole errori, vanta i rosanero e il suo allenatore e Corini, di rimando, ringrazia e dice: "Vuol dire che qualcosa sappiamo fare, che abbiamo uno stile e vogliamo metterlo in campo contro il Cagliari che alterna tanti sistemi di gioco e ha qualità importanti". E' una bella sfida delle isole ed entrambe sognano la serie A. Il Cagliari insegue un prezioso quarto posto, il Palermo ha l'ultima chiamata per entrare nelle prime otto e provare a fare l'impresa. Ranieri non potrà contare su Altare, squalificato, ma ritrova Dossena e Rog ma anche Nandez. I precedenti sono in favore del Cagliari anche se all'andata il Palermo aveva vinto per 2-1, risultato che aveva determinato l'esonero dell'ex Liverani. Ranieri comunque ha la rosa al completo e ha un unico dubbio: Prelec o Pavoletti anche se lo sloveno appare il più favorito.
BRAVISSIMI I ROSSOBLU' A PERUGIA, UN
CAGLIARI FINALMENTE CONVINCENTE
SABATO CONTRO IL PALERMO
CON ROG, DOSSENA E PAVOLETTI
ROSSOBLU' MATEMATICAMENTE
NEI PLAYOFF PER LA SERIE A
di Carmelo Alfonso
(6-5-2023) Bravi ! Tutti bravi, anzi bravissimi i rossoblu a Perugia. Un Cagliari finalmente convicente, quasi irresistibile per novanta minuti. Cinque gol, praticamente mai in difficoltà, autorevole anche quando ha dovuto rinunciare a Nandez e mandare in campo il ventenne greco Kourfalidis, promettente centrocampista che al "Curi" ha firmato il primo gol da professionista. Quasi insuperabile in difesa con la "scoperta" del centrale Deiola, giocatore eclettico, nato a San Gavino, e del sempre più sicuro Radunovic, oramai punto di forza della squadra di Claudio Ranieri. Un peccato che contro il Palermo (sabato,ore 14 ) i rossoblu dovranno fare a meno di un elemento importante come Altare ( sarà squalificato perché, sotto diffida, è stato ammonito) e forse anche di Nandez uscito per un infortunio al ginocchio. Fortunatamente Ranieri avrà nuovamente a disposizione Rog e Dossena, e forse potrà contare anche su Pavoletti (foto dal web/Social), venerdi in panchina ma non utilizzato. Ma il nuovo Cagliari visto a Perugia ha confermato l'importanza per il centrocampo di un giocatore come Mancosu. A parte il gol realizzato con un preciso tiro da metà campo, il cagliaritano è stato punto di riferimento per i compagni e suggeritore di quasi tutte le azioni che hanno poi portato al gol. Un recupero importante per il Cagliari a due settimane dai play-off. Purtroppo, per il quarto posto in classifica ci sarà ancora tanto da lottare ( e soprattutto vincere ) dopo averlo raggiunto con i tre punti meritatamente conquistati in Umbria. Ieri lo ha "ritrovato" - in solitario - il Sudtirol vincitore a Terni. Tutto rimandato, di conseguenza, alle ultime due gare.
36° giornata di
campionato
CLASSIFICA
DISFATTA PERUGIA, IL CAGLIARI FA CINQUINA
CON UNA GRANDISSIMA PRESTAZIONE (0-5)
CAGLIARI TRAVOLGENTE E
RANIERI SBANCA IL CURI
I ROSSOBLU' AGGANCIANO
IL SUDTIROL E SI PORTANO AL
QUARTO POSTO IN CLASSIFICA
di Franco Vecchiarecchi
(5-5-2023) A questo punto, visto il risultato e il gioco espresso, è difficile trovare la parola giusta per sintetizzare la vittoria del Cagliari in trasferta contro il Perugia (0-5: 5’ Lapadula, 30’ Azzi, 45’ Mancosu, 49’ Kourfalidis, 87’ Lapadula). Rossoblù travolgenti? Straripanti? Eccezionali? Va bene tutto perché i rossoblù fanno cinquina e si rendono protagonisti in campo contro un collettivo modesto e con una prestazione vergognosa. E visto il risultato e la prestazione al Curi è anche giusto che i tifosi se la prendano con la loro squadra dove c'è stata la sagra dell'errore. Bene il Cagliari (foto dal web/Social)che ha mostrato subito i muscoli e si è proiettata in avanti col solo obiettivo di vincere a tutti i costi. Nessuno però pensava a tale risultato, sembrava un tiro al bersaglio, chi andava di più a rete. Ha iniziato Lapadula al 5' poi si è assistito a un Cagliari travolgente, geometricamente perfetto, coeso, decisamente in forma e tecnicamente in grado di battere tutte le formazioni. Un Cagliari così può andare speditamente in serie A e confrontarsi con le migliori formazioni della massima serie. La cura Ranieri è al culmine, ormai questo Cagliari non si può fermare. Le reti sono una più bella dell'altra: al 30' Azzi, al 45' la perla di Mancosu, poi segna pure il greco Kourfalidis al 49' e chiude Lapadula all'87' col suo 19esimo gol in questo campionato. La perla però è quella di Mancosu per il 3 a 0 del Cagliari, una rete che farà il giro del mondo e sui social diventerà subito virale: il fuoriclasse rossoblù si inventa un destro travolgente da metacampo e scavalca il portiere Gori portatosi in avanti e insacca in maniera strepitosa. Il Perugia è tramortito, reagisce in confusione, sbaglia tutto. E alla fine ci si aspetta anche la rete di Zappa, che non ci sarà ma che è emerso alla grande come tutti i gladiatori rossoblù che hanno partecipato ad una grande vittoria. Adesso il Cagliari è al quarto posto, a quota 54, a pari punti col Sudtirol in attesa degli incontri di sabato (il Parma giocherà contro il Brescia domenica 7 maggio). Ranieri può ritenersi soddisfatto: missione compiuta, avanti così!
SFIDA DELICATA IN TRASFERTA
CONTRO IL PERUGIA, "SARA'
UN'ALTRA BATTAGLIA" (ORE 20:30)
IL CAGLIARI CHIEDE IL LASCIAPASSARE PER BLINDARE I PLAYOFF
RANIERI RECUPERA MANCOSU E PAVOLETTI, RITORNA AZZI
di Franco Vecchiarecchi
(4-5-2023) Il Cagliari chiede al Perugia il lasciapassare per blindare i playoff. I rossoblù si trovano a pochi spazi dalla quarta posizione dove c'è il traballante Sudtirol, 54 punti, e il Parma a 52. I biancorossi venderanno cara la pelle ma è evidente che Ranieri (foto dal web/Social) intende fare bottino pieno per arrivare all'obiettivo del quarto posto. I ragazzi di Fabrizio Castori hanno pareggiato l'incontro precedente, in trasferta, contro la pericolante Spal (1-1) e questo positivo risultato le cosente di guardare all'incontro col Cagliari con ottimismo. Non sarà facile per entrambe ottenere una vittoria. I rossoblù partono favoriti anche se Ranieri dice chiaramente che "ci sarà da battagliare", significando l'importanza dell'incontro e il rispetto verso una squadra che si sta battendo agregiamente. "Ci aspettano per farci la pelle" dice ancora Ranieri, è una frase che ha dei contenuti da prendere in considerazione ma i rossoblù non saranno spettatori. E' squadra coesa e ha dimostrato ultimamente di essere anche capace di imprimere una forza senza precedenti. Il tecnico rossoblù questa volta è contento: finalmente sono recuperati sia Mancosu che Pavoletti, ritorna Azzi, mentre Falco ha ancora qualche problema. Mancheranno gli squalificati Rog e Dossena. Come al solito si cerca di non sottovalutare l'avversario di turno, però la posta in gioco è molto alta. Castori, il tecnico del Perugia, si trova una squadra forte e gioca in casa e le raccomandazioni di Ranieri sono giuste quando dice che vuole un collettivo "deciso e soprattutto motivatissimo". Sa che l'incontro vale una stagione e che si è a un soffio dalla serie A. Allora, a questo punto, forza rossoblù!
BENE SOLTANTO IL RISULTATO, MA IL
CAGLIARI E' SEMPRE UN MISTERO
A PERUGIA E' VIETATO SBAGLIARE: VINCERE A TUTTI I COSTI
PLAY-OFF: BENE IL BARI, ULTIMO
SFORZO PER I ROSSOBLU'
di Carmelo Alfonso
(1-5-2023) Bene soltanto il risultato ( e non è poco, naturalmete), ma il Cagliari, quello visto nel primo tempo, è sempre un mistero che neppure Ranieri ( foto dal web/Social) è finora riuscito a chiarire completamente. Una vittoria conquistata grazie ai gol di Deiola e Zappa, poi difesa alla grande da uno strepitoso Radunovic nel finale di gara. Per il resto, primi quarantacinque minuti sostanzialmente mediocri: rete del pareggio umbro dopo appena otto minuti dal gol di Deiola, e gioco più brillante degli ospiti spesso pericolosi in zona-gol. Quasi cancellate le due punte rossoblu Lapadula e Pavoletti tanto da costringere Ranieri a rispedire il secondo in panchina perché non ancora nelle migliori condizioni fisiche dopo l'infortunio che lo ha tenuto per molto tempo lontano dai campi di gioco. Qualcosa di meglio si è visto nel Cagliari mandato in campo nel secondo tempo grazie a Rog ( a quando il recupero definitivo ? ) ad Altare, ed al cambio di modulo escogitato da Ranieri per evitare sorprese. Ternana meno vivace e gol vincente di Zappa; ma anche, purtroppo, i cartellini gialli per Dossena e Rog che faranno scattare le squalifiche per i due giocatori indisponibili per la partita di Perugia ( venerdi, ore 20,30 ). Ancora assenze importanti, oltre a quelle di Mancosu, ma al Cagliari di Claudio Ranieri non possono essere concesse attenuanti : a Perugia si va per vincere onde evitare la rimonta di squadre che inseguono a pochi punti. Il solo Bari, in zona play-off , è praticamente sicuro di conservare l'attuale posizione in classifica : terzo posto e preliminari evitati. Sudtirol, Parma e Cagliari lotteranno per la quarta posizione. Un bel passo avanti, dopo la vittoria sulla Ternana, l'hanno fatto i rossoblu. Tre gare ancora da giocare; nove punti a disposizione e, per i rossoblu, una sola in casa contro il Palermo. Ma oramai si dovrà giocare con un solo obiettivo: inutile riperlo. I play-off si giocheranno tra fine maggio e 8/11 giugno.
35° giornata di
campionato
CLASSIFICA
IL CAGLIARI RITORNA ALLA
VITTORIA, BATTUTA LA TERNANA (2-1)
RANIERI SUPER: 4 CAMBI NELLA
RIPRESA PER LA GRANDE SCOSSA
DEIOLA OVUNQUE, IL MIRACOLO
DI RADUNOVIC E LA PERLA DI ZAPPA
di Franco Vecchiarecchi
(30-4-2023) Doveva essere una vittoria ed è stata tale, ma quanta sofferenza, quanta paura sotto porta. Il Cagliari ha vinto ma ha anche rischiato grosso contro la Ternana (2-1: 4’ Deiola, 12’ Partipilo, 60’ Zappa) per niente disarmato anzi più che mai combattivo fino alla fine. I rossoblù dovevano avere una marcia in più non per subire altra sconfitta, o pareggio ma per ritornare alla vittoria, a quei 3 punti d'oro che sono di una importanza vitale in chiave play off. Da adesso in poi, e questa volta si fa veramente sul serio, non è più possibile distrarsi a 3 partite dalla fine del campionato se veramente si vuol puntare alla serie A. Finalmente è arrivata la vittoria, 3 punti che hanno interrotto una striscia amara che faceva pensare al peggio ma in panchina c'è Ranieri, uno che sa fare molto quando la situazione diventa impossibile. E lo abbiamo visto non nel corso del primo tempo ma nella ripresa quando gli umbri si scaldavano per un risultato positivo. Un Cagliari con due facce. Un primo tempo bruttissimo nonostante il vantaggio firmato da Deiola in avvio di gara, poi però, come spesso succede, il Cagliari si fa infilzare 8 minuti dopo. E' un cliché che va avanti da qualche tempo e che non è stato possibile porre rimedio. Ne ha parlato anche Ranieri dopo la partita, ci scherza sopra ma la realtà è quella. Nel secondo tempo la trasformazione e Ranieri ci mette molto del suo: effettua 4 cambi e tiene il modulo 5-3-2. Fuori Di Pardo, Obert, Lella e Pavoletti, dentro Altare, Barreca, Rog e Luvumbo. Viene subito fuori la differenza con un Cagliari più attento, determinato, più desideroso verso la vittoria. Al 60' la rete di Zappa (foto dal web/Social) su suggerimento di Lapadula. Da quel momento in poi si aspetta il gol della tranquillità che non arriva. Troppa sfortuna. Al Cagliari mancano almeno 2 gol: quello di Rog al 65' e di Lapadula, al 78'. Poi il miracolo di Radunovic all'86' su tiro di Falletti: sembrava una rete quasi fatta, il pareggio della Ternana, ma il portierone cagliaritano ha detto "no" con un volo grandioso. Il Cagliari ha realizzato il suo obiettivo e ha raggiunto un tassello del suo programma. Mancano 3 partite e il Cagliari adesso ci crede più di prima.
CAGLIARI - TERNANA, ALMENO 200
TIFOSI AL SEGUITO DELLA SQUADRA ROSSOVERDE (ORE 16:15)
PAVOLETTI SUBITO IN CAMPO,
FORSE ANCHE FALCO
" BLOCCATI DAL PARMA, ADESSO
VOGLIAMO FARE PUNTI"
di Franco Vecchiarecchi
(29-4-2023) E' il giorno di Cagliari - Ternana all'ex Sardegna Arena e per Ranieri arriva subito il dubbio: fare giocare Pavoletti (foto dal web/Social) per tutta la gara oppure no. Il bravo attaccante rossoblù non ha ancora i 90 minuti ma scalpita ed è ansioso di entrare in squadra. Del resto il tecnico cagliaritano vuole dare fiducia al giocatore che sa fare cose impossibili in area avversaria e i suoi gol mancano molto nel bilancio della squadra. Deciderà all'ultimo momento ora però, dice Ranieri, è arrivato il momento dei 3 punti, quelli buoni, per la volata finale. Il campionato è quasi al termine ed è chiaro ed importante non avere distrazioni. Fuori Mancosu, in campo quasi sicuramente Falco, il Cagliari ha solo l'obiettivo di vincere dopo l'amaro risultato del ko di Parma. Quell'incontro è da dimenticare o, per meglio dire, c'è la voglia di andare avanti facendo tesoro degli errori dell'ultimo incontro. Ai rossoblù sono mancate determinazione e capacità produttiva, importanti per chiudere con una vittoria invece sono stati, come dice Ranieri, "giustiziati" dopo non aver avuto lucidità nel momento di riprendere la partita. Ancora una volta il tecnico rossoblù non vuole fare vittimismo e taglia corto per puntare tutto alla partita contro la Ternana che è squadra pericolosa perché viene da una brutta sconfitta in casa per 4 a 1 contro il Venezia. La classifica dice che la Ternana è ferma a 43 punti, il Cagliari a 48, sesta in classifica. Attenzione al Pisa e alla Reggina che sono subito dopo a 46 punti. Ottima risposta dei tifosi rossoverdi che sono al seguito della squadra: almeno 200 sono sbarcati a Cagliari per sostenere la Ternana.
IN CASA CAGLIARI LA SITUAZIONE SI
COMPLICA DOPO IL KO COL PARMA
MANCANO 4 PARTITE ALLA FINE DEL
CAMPIONATO, I ROSSOBLU' CI CREDONO
di Carmelo Alfonso
(23-4-2023) La situazione si complica in casa Cagliari. Perfino Ranieri (foto dal web/Social), tra i tecnici italiani più educati e sensibili, si infuria e reagisce - col silenzio stampa - sia alla sconfitta di Parma, decisa dal Var, che al precedente provvedimento che ha impedito ai tifosi rossoblu residenti nella provincia di Cagliari di assistere alla partita che si è giocata al Tardini. La decisione di negare ai sostenitori cagliaritani l'ingresso allo stadio di Parma era stata adottata dall'Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive a seguito degli incidenti avvenuti il 10 aprile a Pisa in occasione della partita tra la squadra toscana ed il Cagliari; una decisione poi convalidata dal Tar dell'Emilia Romagna ( sezione staccata di Parma ). Due episodi ( ingresso negato e sconfitta ) che hanno fatto infuriare il " pacato " Ranieri. Dopo il rigore a favore del Cagliari prima assegnato e poi negato sette giorni fa nel confronto interno col Frosinone, ecco - sabato scorso a Parma - un rigore a favore degli emiliani, molto dubbio ( forse inesistente ) prima negato dall'arbitro ( Matteo Gariglio di Pinerolo ) e poi assegnato in seguito al richiamo dell'addetto al Var ( Valerio Marini ). Vinceva il Cagliari per uno a zero , ed il pareggio dal dischetto è subito diventato un gran bel regalo per Buffon e compagni. Uno a uno e via, quando al termine mancavano poco più di trenta minuti. Un'ingiustizia, per i cagliaritani, che si aggiungeva all'assurda decisione di impedire l'ingresso allo stadio ai tifosi provenienti da una provincia sarda. Al pareggio ha fatto seguito un inspiegabile smarrimento dei rossoblu che ha consentito al Parma di realizzare il gol della vittoria a pochi minuti dal termine. Tre punti persi, giocatori quasi in confusione, play-off da conquistare. Una sconfitta che proprio non ci voleva. Al termine del campionato mancano quattro partite. Si comincia domenica ( ore 16,15 ) con il confronto interno dei rossoblu contro la Ternana ( gara da vincere assolutamente ), quindi seguiranno : Perugia - Cagliari ( 5 maggio), Cagliari -Palermo ( 13 maggio) per chiudere venerdi 19 maggio,alle 20,30, con Cosenza -
Cagliari. Altri tre confronti con medesimi obiettivi : vincere.
34° giornata di
campionato
CLASSIFICA
TUTTI CONTRO L'ARBITRO: SILENZIO
STAMPA ROSSOBLU' DOPO LA SCONFITTA (2-1)
VANTAGGIO DI L
POI RIGORE
(DUBBIO) DI VAZQUEZ
E MAN E IL CAGLIARI
E' IN GINOCCHIO
di Franco Vecchiarecchi
(22-4-2023) E' il Parma che insidia il quarto posto del Sudtirol, e non il Cagliari che, sconfitto al Tardini (2-1: 32' Lapadula, 62' Vazquez su rigore, 77' Man), ha molto da ridire su come si è arrivati al risultato finale. Certo, c'è sconfitta e sconfitta e questa che è stata inflitta ai rossoblù è pesante, assurda e non decifrabile. Si può capire tutto, ma perdere in questo modo fa molto pensare. Questi 3 punti ci hanno penalizzato enormemente e ci accompagneranno sicuramente al prossimo impegno, con polemiche che non finiranno presto perché ad essere messo sotto osservazione è, ancora una volta, l'arbitro che ha concesso, al 15' della ripresa, un rigore con troppa leggerezza contro il Cagliari: in area rossoblù arriva un cross per la testa di Vazquez contrastato da Azzi. L'arbitro avrebbe voluto sorvolare poi dopo tanta insistenza di parte va al Var ed ecco la decisione del rigore. Sinceramente le immagini tv riproposte non dicono chiaramente l'esistenza di un fallo da penalty, è un rigore regalato e una decisione per mettere nei guai il Cagliari. La squadra rossoblù fino a quel momento aveva preso in mano la partita e era decisa a portare a casa i 3 punti. Poi la doccia fredda. Prima però, al 32' del primo tempo, c'è la rete dei rossoblù: azione Prelec (foto dal web/Social) per Lapadula che aggira Buffon e segna. Ci si aspettava il raddoppio, del resto nessuno avrebbe avuto da ridire contro i rossoblù che hanno giocato bene e hanno fatto ballare i crociati che non hanno mai avuto manovre, sono stati imprecisi e confusionari. Non sono riusciti ad approfittare dell'onda favorevole. Poi quel rigore... che ha spazzato via le speranze rossoblù che sono entrati in crisi mentre i ragazzi di Pecchia si sono rivitalizzati. Dopo il pareggio la scelta vincente del tecnico crociato: toglie un difensore e mette un attaccante: Balogh per Man ed è stata la scelta vincente per energia nuova e più pressione in avanti. Ed è poi la perla di Man che fa esplodere il Tardini: viene atterrato in area e lui stesso batte il rigore. E' il vantaggio dei padroni di casa, poi il lungo recupero di 8 minuti, ma il risultato non cambia.A fine gara niente dichiarazioni alla stampa, Ranieri e altri giocatori scelgono il silenzio per gli episodi che hanno condizionato la sconfitta.
RANIERI NON CAMBIA MODULO IN
TRASFERTA CONTRO IL PARMA (ORE 14:00)
PAROLA D'ORDINE "NON DISTRARSI"
ED ESSERE CONCENTRATI
MANCOSU, ASSENTE DI PESO,
PAVOLETTI A DISPOSIZIONE
di Franco Vecchiarecchi
(21-4-2023) Si riparte. Dopo il pareggio in casa contro il Frosinone (0-0) il Cagliari si gioca un sabato di fuoco allo stadio Tardini per la 34esima giornata di campionato di serie B. E' un match molto importante in chiave playoff e i rossoblù devono impegnarsi ulteriormente per portare a casa i 3 punti. I ragazzi di Ranieri sono reduci da tre pareggi consecutivi e due gare in trasferta senza subire reti, ma non mollano anche se si è consapevoli delle difficoltà. Ad iniziare dall'assenza di Mancosu, elemento importante e autentica risorsa perché fa gol e mette i ragazzi nelle condizioni di essere più squadra. Poi c'è sempre il problema Pavoletti (foto dal web/Social). Ranieri non ha fretta e pensa di non rischiare più di tanto. E' un altro elemento importante e il tecnico rossoblù sa che non ha ancora i 90 minuti anche se " sta migliorando". E' convocato e quasi sicuramente giocherà, forse nella ripresa ma non per molto tempo. Il centrocampo convince sempre di più e Lella sta diventando prezioso anche nelle conclusioni. Buone le condizioni di Deiola, Nandez e Rog. Ranieri applaude anche Radunovic che "sta facendo un campionato eccezionale". Ranieri non ha nessuna intenzione di cambiare modulo e spingerà ancora una volta sul 4-3-1-2 che sta funzionando soprattutto in questi ultimi incontri. Il Parma di Pecchia, che si trova a 48 punti come il Cagliari, è squadra solida che punisce chi si distrae. Ecco perché Ranieri ha invitato tutti a non distrarsi e ad essere concentrati per raggiungere l'obiettivo. Sa che la partita è di importanza vitale e può decidere la griglia playoff. E' imperativo non perdere e una vittoria porterebbe il Cagliari a staccarsi dal Parma e a insidiare il Sudtirol di Bisoli che si trova al quarto posto.
TRE PUNTI IN CLASSIFICA NELLE ULTIME TRE
GIORNATE, CAGLIARI ANCORA SENZA RETI
E' MIGLIORATA LA DIFESA, OTTIMO
RADUNOVIC, E' CRESCIUTO IL CENTROCAMPO
MOLTE LACUNE OFFENSIVE, I ROSSOBLU' HANNO
BISOGNO DI GOL PER CONQUISTARE I 3 PUNTI
di Carmelo Alfonso
(16-4-2023) Due giornate senza gol per il Cagliari, che non subisce reti ma neppure riesce a metterne a segno. Tre soli punti in più in classifica nelle ultime tre giornate; eppure si gloria del capocannoniere del campioato ( meglio, si fregiava; Lapadula, fermo a 16 reti, è stato raggiunto dal barese Cheddira in vetta alla particolare classifica ). I sedici punti conquistati nelle ultime dieci partite (sette pareggi e tre vittorie, 12 gol realizzati e quattro subiti ), sono -per ora - insufficienti a conservare un posto di privilegio tra le squadre che si battono per far parte del gruppo che disputerà i play-off. All'ex Sardegna Arena, il Frosinone capolista ha dato del filo da torcere ai rossoblu di Ranieri (foto dal web/Social), ma in più occasioni è stato il Cagliari a dare l'impressione di poterla spuntare e conquistare l'intera posta. E' mancato - tra i cagliaritani - il risolutore finale, e questa lacuna -se non immeditamente colmata -potrebbe complicare il cammino del Cagliari prima e dopo i play-off. Lapadula, troppo solo in attacco, soffre lo stretto controllo dei difensori avversari; Prelec non ha qualità sufficienti per risultare uomo davvero pericoloso ; Luvumbo è troppo giovane e inesperto per essere decisivo. E' migliorata la difesa grazie, soprattutto, al bravissimo Radunovic e all'imponente Dossena, così come è cresciuto il centrocampo, ma tutto ciò non basta per compensare le lacune offensive. Il Cagliari ha bisogno dei gol dei suo cannonieri ( Lapadula in attesa di Pavoletti ), così come ha bisogno del miglior Mancosu. Ancora cinque le partite da giocare ed il tempo a disposizione è pochissimo. Il Cagliari deve quindi riprendere a conquistare i tre punti. A cominciare da sabato a Parma ( ore 14 ). Per non complicarsi la vita.
33° giornata di
campionato
TERZO PAREGGIO CONSECUTIVO, IL
CAGLIARI FRENA CONTRO LA CAPOLISTA (0-0)
I ROSSOBLU' CI PROVANO MA
HANNO PROBLEMI REALIZZATIVI
RANIERI: SIAMO STATI BRAVISSIMI,
MA NON CI ACCONTENTIAMO
di Franco Vecchiarecchi
(15-4-2023) Cagliari al pari del Frosinone e risultato a reti bianche (0-0) in un incontro dove si sono contate tante possibilità di segnare, guizzi interessanti, portieri protagonisti che hanno evitato il peggio mentre i pali hanno salvato il risultato. Il Cagliari aveva l'occasione per recuperare la quinta posizione e accorciare le distanze dal Sudtirol, che ha perso in trasferta ad Ascoli (1-0), mentre si deve registrare il pareggio in trasferta del Parma contro il Modena (1-1), risultato che consente ai gialloblù di stare insieme al Cagliari a 48 punti. Il terzo pareggio consecutivo è per certi versi deludente se si pensa che i ragazzi di Ranieri erano nelle condizioni ottimali di fare il risultato ma allo stesso tempo i rossoblù sono stati frenati nelle loro ambizioni contro la capolista che ha fatto valere le sue prerogative. Un vero e proprio peccato e la vittoria dei padroni di casa avrebbe di fatto meritato tutto, per il gioco e per la determinazione profusi in campo. Un dato importante, da non sottovalutare, è la striscia positiva che va avanti da dieci incontri in una squadra sempre più coesa e che ha trovato in Ranieri un punto di riferimento di grande valenza per il ruolino di marcia fin qui conquistato. Cagliari protagonista anche contro la capolista Frosinone. I rossoblù giocano bene, mantengono il possesso palla ma sono poco produttivi. Alla mezz'ora per il Cagliari cala il buio: si fa male Mancosu, esce dal campo e viene sostituito da Prelec. Brivido sul finale quando un contropiede del Frosinone pone Caso nelle buone condizioni di provarci ma Radunovic blocca la sfera. Alterne vicende in avvio di ripresa con Caso ancora protagonista mentre nel Cagliari Makooumbou ha la palla giusta per il vantaggio al 58' ma il palo dice "no". Subito dopo l'arbitro Volpi indica il dischetto per un fallo su Lapadula (foto dal web/Social). E' l'occasione per i rossoblù di battere la capolista. Poi però un check al Var rovina tutto e Volpi torna sui suoi passo e annulla il rigore. Ultimo brivido al 90'+8' contro il Cagliari: conclusione al volo di Rohden, su suggerimento dal fondo, e Radunovic si stende e supera se stesso mandando in angolo. Con questo pareggio il Frosinone si avvicina alla serie A a 5 giornate dalla fine. Per il Cagliari la vittoria è rimandata, ma rimane in zona playoff riagganciando il Parma a 48 punti. Sabato 22 aprile altro scontro diretto: Cagliari in trasferta contro il Parma, chi vince vola verso la terza posizione in classifica. Il Cagliari ci credono e Ranieri è sempre più ottimista: siamo stati bravissimi a fare una grande stagione, ma non ci accontentiamo. E l'incredibile e l'impossibile inizierà già dal prossimo incontro.
CAGLIARI-FROSINONE, CIOCIARI SEMPRE
PIU' VICINI ALLA SERIE A (ORE 16:15)
C'E' ANCHE PAVOLETTI TRA I CONVOCATI
RANIERI PUNTA AL RITORNO DEL
SUCCESSO CHE MANCA DA DUE TURNI
di Franco Vecchiarecchi
(14-4-2023) Ecco il Frosinone e a Cagliari è già festa. I tifosi sono certi che la loro squadra farà una grande partita con un positivo risultato che consentirà ai rossoblù di fare un altro passo in zona playoff e giocarsi la promozione agli spareggi. I ciociari, primi in classifica con 66 punti, non intendono lasciare ulteriori vantaggi al Genoa e al Bari, rispettivamente a 6 e a 10 punti, e in caso di vittoria all'ex Sardegna Arena potrebbero già brindare con la serie A sempre più vicina. Non sarà però facile contro i ragazzi di Ranieri che sulla carta è tra le formazioni più forti e che in casa viaggia su ritmi altissimi. Il fattore campo potrebbe risultare decisivo anche contro il Frosinone che è tornato alla vittoria nell'ultimo incontro dopo due pareggi e una sconfitta nell'ultimo mese. I ragazzi di Grosso sono pronti a battersi con determinazione. Per questo incontro i giallazzurri dovrebbero fare pochi cambi rispetto all'ultima sfida contro l'Ascoli e l'allenatore punterà molto su Insigne e Bidaoui sugli esterni con Moro che prenderà il posto di Mulattieri nel mezzo. Il Cagliari ha un buon ruolino con 3 vittorie e sei pareggi e non perde, quindi, da nove partite e l'ultima sconfitta in casa risale allo scorso ottobre contro il Venezia (1-4). In campo per i rossoblù ci sarà quasi certamente Pavoletti (foto dal web/Social) anche se le sue condizioni non sono ancora ottimali. Si spera che l'infortunio alla caviglia sia un ricordo, anche se partirà dalla panchina. Uno sguardo ai precedenti: il bilancio tra le due squadre è sostanzialmente in equilibrio con 3 vittorie rossoblù, tre pareggi e due successi per il Frosinone.
PAREGGIO QUASI INEVITABILE PER IL
CAGLIARI AL SESTO POSTO IN CLASSIFICA
RANIERI ALLA CONQUISTA
DI UN POSTO PER ANDARE IN A
PROSSIMI AVVERSARI IN CASA:
FROSINONE, TERNANA E PALERMO
di Carmelo Alfonso
(11-4-2023) Poteva andare molto meglio per il Cagliari ( negli ultimissimi minuti : spettacolare rovesciata di Lapadula e parata di Nicolas, quindi palo di Azzi ), ma anche peggio se Radunovic (foto dal web/Social) non avesse sfoderato una grande parata a pochi secondi dalla fine su tiro di Sibilli. In sostanza: bel Cagliari nella prima mezz'ora della gara, un po' meno per il resto: quantità più che qualità. Troppi gli errori nel servire la palla a Lapadula e Prelec, con conseguenti sospironi di sollievo dei difensori toscani. Pareggio quasi inevitabile - alla fine - tra due squadre che vantano il capocannoniere della serie B ( il rossoblu Lapadula, con sedici reti ) e, i toscani, Gliozzi ( lunedi in panchina per oltre un'ora, al settimo posto con nove gol ). Un pareggio che ha permesso alla Reggina (vittoriosa sul Venezia ) di superare in classifica i rossoblu, ora sesti con quarantasette punti al pari del Parma. Una posizione non ottimale per la formazione di Ranieri nella corsa per la conquista di un posto tra le sei che si batteranno per il conseguimento del terzo posto utile per la serie A. Restano ancora da giocare sei partite. Prossimi avversari del Cagliari, all'ex Sardegna Arena, la capolista Frosinone, Ternana e Palermo; in trasferta, Parma, Perugia e Cosenza. Ci sarà da lottare, e non poco. Bari ( 56 punti ) e Sudtirol ( 52 ) sembrano le maggiori candidate per la conquista dei primi due posti utili ; la lotta per gli altri quattro dovrebbero riguardare Reggina, Cagliari, Parma e Pisa. Si annuncia un gran finale. Ranieri è ottimista e non ha smesso di pensare ad una posizione di privilegio. Il recupero di alcuni giocatori importanti potrebbe aiutarlo a realizzare il suo progetto : quello di riportare il Cagliari in serie A. Come accadde tanti anni fa.
32° giornata di
campionato
CLASSIFICA
IL CAGLIARI A PISA NON RIESCE AD
ANDARE OLTRE IL PAREGGIO (0-0)
"ABBIAMO GIOCATO BENE" E I
ROSSOBLU' HANNO
RISCHIATO LA BEFFA
RANIERI A CACCIA DI UNA
PIAZZA BUONA PER I PLAYOFF
di Franco Vecchiarecchi
(10-4-2023) E' pareggio (0-0) e il Cagliari alla fine ha rischiato di perdere la partita in trasferta col Pisa grazie a un grande Radunovic che dice no a Sibilli. Ma stando alla cronaca e alla incisività dei rossoblù, i ragazzi di Ranieri meritavano la vittoria che non c'è stata ed è un vero guaio se si vuole una piazza buona nei play off. Il Cagliari ha comunque rosicchiato un punto al Sud Tirol, che ha perso in casa contro il Bari (0-1), si trova al sesto posto a 47 punti e si è fatto superare dalla Reggina che ha vinto in casa col Venezia (1-0). La cosa positiva è il fatto che la squadra cagliaritana non ha perso e questo poteva succedere quando gli animi si placano e si è alla fine della partita, perché proprio in quei momenti il Cagliari ha la nebbia negli occhi e pensa di lasciare il campo per la prossima partita. E' successo altre volte. Un Cagliari all'attacco, che ha fatto sua la partita ma che alla fine poteva succedere la beffa, come quel tiro di Sibilli che non è andato in rete grazie a Radunovic che ha superato se stesso e ha salvato il risultato a un soffio dalla fine della gara. Il Cagliari però poteva fare suo il risultato non uno ma diverse volte. Come all'88' con palo di Azzi: angolo per il Cagliari, azione Mancosu- Dossena poi il legno. Al 90' è Mancosu (foto dal web/Social) che su punizione supera la barriera ma termina oltre la traversa. Poi al 90'+2' rovesciata di Lapadula, grande brivido e ancora un'azione sfumata. Un finale incandescente per il Cagliari che non è riuscito a concludere positivamente. La partita è comunque all'insegna del Cagliari che ha imposto il suo gioco e la sua dinamicità. Al 26' poteva andare in vantaggio per la prima volta, ma Nandez non conclude bene. Dieci minuti dopo ci prova Dossena su suggerimento di Nandez e anche questa volta la porta del Pisa rimane imbattuta. La ripresa è sempre in favore del Cagliari, ma le polveri rossoblù sono bagnate. E' comunque pareggio, alla prossima!
IL CAGLIARI A PISA GIOCA
UNO SPAREGGIO PLAYOFF
OLTRE 600 TIFOSI PER
INCORAGGIARE I ROSSOBLU'
RANIERI PUNTA SU ROG,
PRELEC E LAPADULA
di Franco Vecchiarecchi
(8-4-2023) Solo un punto di distacco tra Cagliari (46) e Pisa (45), che si incontrano nel giorno di Pasquetta per la 32esima giornata di campionato, un'altra partita di fuoco in chiave playoff. I ragazzi di Ranieri sono più che mai in palla ed è innegabile che la trasferta ha delle difficoltà dopo la bella prestazione all'ex Sardegna Arena contro il Sudtirol (1-1) ma con un risultato che non ha premiato i rossoblù. I motivi per la mancata vittoria sono noti ma il tecnico cagliaritano va avanti e vuole rilanciare tutto dalla sfortuna e dai piccoli errori che ancora ci sono e che si devono evitare. Il Cagliari finalmente è a misura di Ranieri e i risultati sotto la sua cura si vedono. Lui continua a dire che "dobbiamo puntare a vincere più gare possibili" poi alla fine si tireranno le somme. A sette partite dalla fine del campionato il Cagliari ha ancora la possibilità di dire la sua nella top classifica. Da qui alla 38esima il Cagliari dovrà solo incontrare due squadre in scioltezza, Perugia e Cosenza in trasferta, tutte le altre sono scontri diretti ad iniziare dalla partita col Pisa per non parlare, poi, dell'incontro successivo contro il Frosinone, all'ex Sardegna Arena, la capolista che appare irraggiungibile. Brutte notizie ancora per Pavoletti che non sarà ancora in campo, Zappa squalificato e Capradossi infortunato. Buone notizie per Rog (foto dal web/Social) che è a disposizione e sicuramente sarà in campo ma non ha i 90' sulle gambe. Ranieri punterà all'Arena Garibaldi, dove oltre 600 tifosi inciteranno la squadra rossoblù, su Prelec e Lapadula per vincere l'incontro, l'obiettivo da raggiungere per arrivare non dico alla seconda posizione, ma sicuramente al terzo o quarto posto.
LUTTO NEL MONDO DELLO SPORT SARDO,
ADDIO ALL'AVV. CARLO PORCEDDU
IL PAREGGIO COL SUDTIROL SPEGNE
OGNI SPERANZA PER LA SECONDA POSIZIONE
C'E' IL TRAGUARDO DEI PLAY-OFF,
COMPETIZIONE COMPLICATA PER RANIERI
di Carmelo Alfonso
(2-4-2023) Addio speranze, per il Cagliari, di conquistare il secondo posto e, di conseguenza, la promozione diretta in serie A. La mancata vittoria contro il Sudtirol ( quando pareva oramai cosa fatta ) ed il successo del Genoa sulla deludente Reggina, mettono perfino in forte dubbio la possibilità di raggiungere il terzo posto, posizione di grande vantaggio in vista della disputa dei playoff. Destino ingrato o distrazione ? Forse un po' l'uno e un po' l'altra. Il Cagliari ha mostrato segnali di grande ripresa ed anche Ranieri ha elogiato la buona prova della squadra. Certo non tutto è filato liscio e quella distrazione che ha procurato il rigore agli "undici" di Bisoli non ci voleva proprio. Ma neppure il bellissimo gol di Mancosu (foto dal web/Social)era forse da annullare. In sostanza, la vittoria dei rossoblu ci stava tutta. E così il Bari, tornato alla vittoria e terzo in classifica, ha portato a sette punti il vantaggio sui cagliaritani, ed il Sudtirol ( quarto) ha conservato le sei lunghezze in più che costringono il Cagliari in quinta posizione con 46 punti, inseguito dal Pisa ( 45 ), dal Parma ( 44 ) e dalla coppia Reggina - Palermo ( 42 ). Niente è perduto, naturalmente, e la conquista del terzo o quarto posto non è un traguardo irraggiungibile, ma i play-off risulteranno competizione complicata per la squadra di Ranieri se non riuscirà a conservare almeno la quinta posizione nella classifica generale. Cagliari in crescita, comunque, anche se non tutti sono apparsi in ottime condizioni. C'è ora da sperare nel recupero di alcuni giocatori ( Pavoletti e Rog in particolare ) per le prossime sette gare, nessuna facile ad iniziare da quella in programma lunedi a Pisa ( ore 18 ). Confortanti la buona prova di Nandez ( in crescita ) ed il ritorno di Deiola; un po' meno incoraggiante la prestazione di Luvumbo. Di contro, sempre esaltante Lapadula in zona gol: sedici le reti messe a segno. E sabato ha pure ricevuto il premio dell'AIC quale miglior calciatore del mese di marzo della serie B .
* * *
ADDIO ALL'AVVOCATO CARLO PORCEDDU,
FU VICESINDACO E PROCURATORE FIGC
Un grande amico, un autorevole rappresentante dello sport ci ha lasciati. Ha cessato di vivere l'avv. Carlo Porceddu (foto dal web/social), ottimo giocatore di pallanuoto negli anni cinquanta-sessanta (ha militato per tanti anni nella Rari Nantes Cagliari), vice Sindaco di Cagliari ( Sindaco l'avv. Mariano Delogu ), dirigente della Figc, Procuratore Federale e Dirigente Benemerito della Federazione Italiana Gioco Calcio. Una dolorosa perdita anche per lo sport sardo. Ai famigliari le nostre più sentite condoglianze.
31° giornata di
campionato
classifica
CAGLIARI BEFFATO NEL
FINALE DAL SUDTIROL (1-1)
GLI EX BISOLI E LARRIVEY SORRIDONO
(MA PERDONO LA TERZA POSIZIONE)
ROSSOBLU' DELUSI, MA SONO AL
QUINTO POSTO IN CLASSIFICA
di Franco Vecchiarecchi
(1-4-2023) Purtroppo non sono arrivati i 3 punti, "pazienza". Sicuramente deluso Ranieri che puntava dritto alla vittoria contro il Sudtirol in casa, occasione d'oro per rosicchiare punti e trovarsi pronto al verdetto finale per la serie A. L'amarezza c'è e la beffa pure, sta di fatto che i rossoblù non sono riusciti a compiere il salto non certo per demerito, sicuramente per errori arbitrali e per la fortuna toccata ai ragazzi di Pierpaolo Bisoli che possono considerarsi soddisfatti per la mancata sconfitta che era nell'aria per il gioco e per la determinazione dei rossoblù (1-1: 30’ Lapadula, 86’ Larrivey). Il Cagliari ha perso due punti preziosi, il pareggio, comunque, muove poco la classifica anche se è passato dalla sesta posizione alle quinta e il Sudtirol perde il terzo posto perché è la squadra del Bari, che ha vinto contro il Benevento (2-0) a superarla e adesso si trova a sei punti dal Genoa (59) seconda in classifica a 4 posizioni dalla capolista Frosinone (63 punti) che ha pareggiato in trasferta col Perugia (1-1). A guardare la classifica non c'è molto distacco tra il Cagliari e la terza classificata (Bari), solo 7 punti che possono essere facilmente recuperati se i rossoblù dovessero continuare a giocare con la stessa determinazione con la quale hanno vinto le ultime partite. Ci sono i presupposti e Ranieri è ottimista e dice che la squadra ha il 5% in più se dovesse arrivare ai playoff. Non basta, però, perché il Cagliari dovrebbe puntare al massimo e non accontentarsi ma rispettare il ruolino di marcia voluto a tutti i costi da Ranieri. La cura del tecnico sta funzionando, adesso più di prima, segno evidente che gli stessi giocatori stanno rispettando metodi, moduli ed entusiasmo che sta portando avanti Ranieri. La partita è tutta targata rossoblù, con un assedio continuo nell'area avversaria. C'è un primo gol, al 12' di Mancosu che l'arbitro non concede per fuorigioco di Lapadula (foto dal web/Social), anche se i dubbi ci sono nonostante il Var. L'incontro si sblocca al 30' con grande protagonista Lapadula che sulla ribattuta del portiere centra la rete: è il suo 16esimo gol della stagione. La ripresa vede Radunovic salvare la rete su Odogwu, ma è sempre il Cagliari a farsi avanti, progettando il secondo gol che potrebbero arrivare sia con Azzi e con lo stesso Lapadula. Il risultato però cambia, ed è un'autentica beffa: all'86' l'arbitro va al Var e fischia rigore per un fallo di mano di Zappa. Sul dischetto va l'ex di turno Larrivey che segna e non esulta (ha esordito in A col Cagliari nel 2007). Il Cagliari ancora in attacco ma non è produttivo. Peccato, sembrava la partita perfetta per la vittoria ma le cose alla fine hanno messo sul podio anche il Sudtirol. La vittoria è rimandata e l'incontro successivo in trasferta per i rossoblù è contro il Pisa e sarà sicuramente una partita da vincere a tutti i costi.
ARRIVA IL SUDTIROL ALL'EX
SARDEGNA ARENA (ORE 14:00)
SFIDA AD ALTA QUOTA TRA DUE
SQUADRE VERSO I PLAYOFF
RANIERI NON MOLLA: AVANTI
TUTTA, LA "A" SI AVVICINA!
di Franco Vecchiarecchi
(31-3-2023) Arriva all'ex Sardegna Arena il Sudtirol e i tifosi rispondono alla grande. Per il Cagliari sarà una partita da vincere a tutti i costi perché si gioca in casa e perché si vuole continuare un sogno. Qualche giorno fa i ragazzi di Ranieri (foto dal web/Social) hanno fatto un bagno di folla giocando "in trasferta" l'amichevole contro il Villacidro, un test importante ma quello che più conta, ha detto il tecnico del Cagliari, è aver preso la temperatura dei tifosi nel vedere la squadra giocare. E il termometro è alto e il gioco si fa adesso interessante e avvincente. Potrebbe essere un sogno ma da qualche settimana il Cagliari ha convinto molto e la realtà ha posto la squadra subito con un rendimento ottimale. Ed è quello che sta vivendo il collettivo rossoblù che contro il Sudtirol cerca la partita perfetta per consolidare le vittorie precedenti. Non dovrebbe essere difficile, i ragazzi ci credono e ultimamente hanno grinta e determinazione da vendere. Dovrebbero continuare a percorrere la stessa strada delle partite precedenti prima della sosta. Già, la sosta è terribile, spezza un rendimento ottimale, quella corsa che va perché c'è un ritmo e la grinta giusta. Ranieri è ottimista e non crede affatto che la sosta abbia piegato entusiasmo e determinazione, anzi ha dato più forza e nuovo piglio soprattutto contro una squadra che va forte, segna da tutte le parti ed è un osso duro da contenere. Il Cagliari farà la sua parte e ha l'opportunità di dare il seguito alle ultime vittorie, quelle esaltanti che fanno già pensare a un altro miracolo. Ranieri dovrà fare i conti col tecnico Bisoli che piano piano ha costruito una bella favola a Bolzano. La sua squadra, matricola in serie B, va forte anche se è in ritardo dal secondo posto in classifica ed è a sei punti di vantaggio dai cagliaritani. Il tecnico bolzanino, che ha giocato nel Cagliari, dal 1991 al 1997, e lo ha allenato nel 2010 in serie A, non teme il Cagliari anche se lo rispetta. Entrambe le squadre puntano alla serie A e niente di strano che questo sogno possa succedere. Intanto c'è da vincere la partita e Ranieri non molla: avanti tutta, la serie A si avvicina!
PARTITA DI CARTELLO TRA CAGLIARI -
SUDTIROL SABATO ALL'EX SARDEGNA ARENA
SOLO APPLAUSI E INCITAMENTI PER
I ROSSOBLU' (VIETATO FISCHIARE!)
RANIERI VUOLE CENTRARE
L'OBIETTIVO CON ALTRA VITTORIA
di Franco Vecchiarecchi
(26-3-2023) Alla ripresa del campionato, il Cagliari dovrà vedersela contro la Sudtirol, squadra battagliera, in ottima forma, terza in classifica dopo la capolista Frosinone (62 punti) e il Genoa (56). Sarà sicuramente una bella partita che motiverà le due formazioni che si daranno battaglia fino alla fine per prevalere sull'altra. L'appuntamento è per sabato prossimo all'ex Sardegna Arena davanti ad un pubblico che griderà con forza "Forza Cagliari!" e che, questa volta, non fischierà ma urlerà con applausi e con incitamenti i rossoblù anche quando qualcuno sbaglierà, perché questa volta si darà ragione a Ranieri (foto dal web/Social) che due incontri fa si era lamentato perché i tifosi non avevano sostenuto la squadra ma l'avevano fischiata in momenti difficili. Questa volta è vietato fischiare, ma sarà anche vietato sbagliare perché contro il Sudtirol i rossoblù devono dimostrare nuovamente grinta e determinazione al pari delle ultime due partite, quelle vinte con 4 gol a incontro. Sarà una bella sfida e la conquista del terzo posto in classifica, la posizione, forse, giusta per il Cagliari che sta trovando la forma migliore per conquistare altre posizioni. Al momento il collettivo di Ranieri si trova al sesto posto in classifica a quota 45 e ultimamente si sta comportando molto bene rispettando il suo ruolino di marcia. I rossoblù non perdono da sette partite e gli ultimi due incontri hanno sbancato ogni aspettativa, totalizzando otto reti e subendone una. Che dire, meglio di così non poteva andare. Però adesso arriva la vera partita e al Cagliari serve la migliore formazione per batterla. Al momento i ragazzi di Ranieri sono in ottima forma rispetto all'avversaria e forse i sei punti che separano le due squadre potrebbero non essere tanti per una squadra, come quella cagliaritana, decisa a non farsi scappare l'opportunità della vittoria, che, diciamola tutta, ci sarà per due motivi. Il primo è perché gioca in casa e quindi non può fallire l'obiettivo, il secondo è perché sta meglio del Sudtirol e lo ha dimostrato negli ultimi incontri, anche se i titolati avversari hanno un rendimento eccezionale perché non hanno ancora perso una partita nel girone di ritorno conquistando 25 punti su 33.
CONTRO LA REGGINA GRANDE
PRESTAZIONE IN TRASFERTA DELLA
SQUADRA DI RANIERI
E' QUESTO IL CAGLIARI CHE I TIFOSI
ATTENDEVANO: ATTENTA
IN DIFESA, BENE A CENTROCAMPO
E IRRESISTIBILE IN ZONA-GOL
di Carmelo Alfonso
(19-3-2023) Si attendeva una conferma dopo il quattro a uno inflitto all'Ascoli, e la conferma - altro poker senza subire reti - è arrivata: quattro a zero alla Reggina di Pippo Inzaghi e grande prestazione in trasferta del Cagliari targato Claudio Ranieri. A Reggio Calabria si è vista finalmente la squadra che da tanto tempo i tifosi attendevano: attenta in difesa, bene a centrocampo, quasi irresistibile in zona-gol. E poi : otto reti realizzate in due gare e un solo gol subito; un rossoblu ( Lapadula ) capocannoniere della serie
B con quindici marcature; infine, quinta posizione in classifica ( piena zona playoff ). Basterà per tornare in serie A ? I più ottimisti dicono si, e c'è perfino chi crede di poter raggiungere la seconda posizione e conquistare la massima serie senza spareggi. Una impresa non facile, ma non da escludere. Dal Genoa ( secondo dietro il Frosinone praticamente irraggiungibile ) i rossoblu distano undici punti. Non pochi, ma al termine del campionato mancano otto partite e i punti ancora a disposizione sono ventiquattro: nel calcio molte cose possono accadere. Moltissimo,se non tutto, dipenderà da quanto sapranno fare gli uomini di Ranieri che, per ora, si sono praticamente garantiti i play-off. La buona prestazione fornita contro la Reggina; il recupero ( favorito dalla pausa di campionato) di giocatori importanti come Rog e Pavoletti (foto dal web/Social), e la crescita di gente come Dossena, Azzi, Nandez, Mancosu, sicuramente aumenterà in tutti i rossoblu la consapevolezza che il nuovo Cagliari ha i mezzi tecnici per "volare" nell'ultimo scorcio di campionato. Si riprenderà a giocare il primo aprile: il calendario propone il non facile confronto interno contro il Sudtirol di Pierpaolo Bisoli attualmente terzo in classifica. Si dovrà giocare per vincere, sperando in un passo falso del Genoa che ospiterà la Reggina.
30° giornata di
campionato
classifica
REGGINA CHE DISASTRO! POKER
DEL CAGLIARI: DOPPIETTA
DI LAPADULA, MANCOSU
E ZAPPA (0-4)
IL RITORNO DEI ROSSOBLU'
ALLA VITTORIA IN TRASFERTA
I TRE DELL'APOCALISSE NON
PERDONANO E IL POKER E' SERVITO
di Franco Vecchiarecchi
(18-3-2023) La Reggina sprofonda e il Cagliari è all'ultimo cielo. Il risultato finale? Un altro poker (0-4: 11’ e 43 -rig.- Lapadula, 63’ Mancosu - rigore- 93’ Zappa). Vanno a rete Lapadula (foto dal web/Social - Cacalcio), due volte, Mancosu e Zappa. Una settimana fa gli stessi fucilieri, quando i rossoblù misero ko in casa l'Ascoli (4-1). Speriamo che il trio dell'apocalisse vada avanti così, anche per i prossimi 8 impegni, da adesso alla fine del campionato. La prova di forza dei rossoblù è stata grandiosa. A Reggio Calabria si è assistito alla netta e bella vittoria del Cagliari che ancora una volta ha dimostrato di aver capito che è arrivato il momento giusto di costruire il vero futuro della squadra, quella, prima di tutto, di abbandonare la serie B, e di approdare, con grande successo, alla massima serie. Ranieri ha chiesto ai suoi ragazzi un altro impegno per muovere la classifica e ha ricordato che i 3 punti sarebbero utili per approdate verso le prime linee. Ancora una volta sono stati decisivi i gol di Lapadula, all'11' del primo tempo, poi due rigori, uno nel primo tempo, andati a segno, con Lapadula e Mancosu, e al 90'+3' il poker di Zappa. Una vittoria ancora più significativa e importante perché raggiunta in trasferta e il Cagliari, per ottenerla, ha dovuto attendere tantissimo tempo, dal 10 settembre scorso, contro il Benevento (0-2). Squadra vincente rimane tale anche per la prossima partita, e così Ranieri ha presentato lo stesso collettivo dell'incontro vincente contro l'Ascoli, con lo stesso modulo (4-3-1-2) che ha dato il piglio giusto e la forte determinazione per regolare la Reggina che ha ottenuto un'altra sconfitta, l'ottava in dieci gare. Per loro un vero e proprio incubo e per Filippo Inzaghi si potrebbe già parlare di un prossimo esonero. La prima rete del Cagliari all'11': sulla respinta di Colombi Lapadula si ritrova il pallone e da due passi sblocca la partita. Al 43' altra rete di Lapadula questa volta su rigore, grazie al Var, per l'episodio in cui Camporese devia col braccio destro la conclusione di Azzi. Si chiude il primo tempo con un buon vantaggio, l'importante adesso è continuare sulla stessa incisività. Nella ripresa altro rigore per il Cagliari per un fallo di mano di Pierozzi. Mancosu si incarica del tiro dal dischetto e spiazza con cinismo Colombi. E' il 3 a 0 per i rossoblù. Poi al 90'+3' arriva la rete di Zappa sulla sponda di testa di Lapadula, a pochi passi dal portiere. E' il poker, 3 punti per un Cagliari che è già in paradiso.
CAGLIARI IN TRASFERTA ALL'ASSALTO
DELLA REGGINA (ORE 16:15)
LA SQUADRA DI INZAGHI IN
DIFFICOLTA' MA IN ZONA PLAYOFF
RANIERI: QUESTO E' IL MOMENTO
DI VINCERE FUORI CASA
di Franco Vecchiarecchi
(17-3-2023) La bella e rotonda vittoria in casa contro l'Ascoli (4-1) ha messo nuova energia ed entusiasmo al Cagliari che sarà impegnato in trasferta con la Reggina che sa già di una partita di playoff. Si riparte proprio dal confronto della settimana scorsa per decidersi finalmente di dare l'assalto definitivo per arrivare in serie A. Ranieri (foto dal web/Social) ha analizzato la partita contro l'Ascoli e dice che è necessario comprendere gli errori, evitarli e migliorare le condizioni psicofisiche per raggiungere gli obiettivi sperati. Tutto può essere cambiato e le cose sembrano girare in meglio. Il cambiamento di passo si è visto nel corso del secondo tempo contro i marchigiani, ma già dopo il gol c'è stata una reazione scomposta, affrettata dei rossoblù che spesso non serve perché si deve ragionare bene e indirizzare con convinzione ogni forza per colpire con decisione. Ed è quello che poi si è visto col risultato che conosciamo. Adesso c'è la Reggina che non mette paura anzi, dopo la buona prestazione di una settimana fa, consolida il piglio e la determinazione dei rossoblù. E' una squadra da rispettare, ha 42 punti, come il Cagliari, ma deve recuperare una partita. E' un collettivo forte. In casa su 14 incontri ne ha vinti 7 e pareggiate 2 e fanno tanti gol. Giocatori all'altezza della serie A. Inzaghi, mister della Reggina, ha pronta la ricetta contro il Cagliari e manderà all'attacco i suoi sospinti da un grande pubblico in uno stadio completamente pieno, grazie anche ai biglietti a costo abbordabile. Mancano 9 gare alla fine del campionato e il Cagliari deve trovarsi pronto per il grande salto. Ranieri è tecnico tosto, conosce i suoi giocatori e li spinge a dare di più e a loro ha chiesto il massimo della prestazione per rimediare a un nefasto girone di andata. Più volte, in trasferta, il Cagliari è andato vicinissimo alla vittoria. Dice: bisogna insistere perché alla fine il risultato arriva. Il tecnico, in conferenza stampa in preparazione all'incontro con la Reggina, è tornato sulle contestazioni del pubblico ripetendo che "i fischi alla fine del primo tempo con l'Ascoli mi hanno fatto male", lui ha chiesto l'aiuto di tutti, anche del pubblico, e avrebbe gradito più incitamento e anche applausi per i giocatori soprattutto quando le cose non vanno bene.
BENE CONTRO L'ASCOLI, E' IL NUOVO CORSO
DELLA SQUADRA AFFIDATA A RANIERI?
TRE PUNTI MERITATAMENTE CONQUISTATI,
ZONA PLAY-OFF CONSOLIDATA
ADESSO LA REGGINA IN TRASFERTA, SI
ATTENDE LA CONFERMA DEI ROSSOBLU'
di Carmelo Alfonso
(11-3-2023) Contro l'Ascoli si è temuto ancora un rovescio. Poi la inevitabile strigliata negli spogliatoi e i cambi indovinatissimi hanno trasformato il Cagliari (foto dal web/Social/CagliariCalcio). Nella ripresa si è vista la squadra che allenatore e tifosi vorrebbero sempre applaudire. Quattro reti messe a segno in poco più di trenta minuti non accadeva da tanto tempo. Merito di Lapadula, molto attivo sotto porta; di Mancosu, avviato verso la migliore condizione fisica e quindi di rendimento; di Zappa che ha meritatamente messo a segno il primo gol con la maglia rossoblu. Un Cagliari da applausi quello visto nel secondo tempo all'ex Sardegna Arena, grazie anche alle ottime prestazioni di Azzi e Goldaniga, e quella promettente di Prelec in attesa di riavere Pavoletti. E' il nuovo corso della squadra affidata a Claudio Ranieri o dobbiamo considerare la vittoria contro l'Ascoli l'impresa di un giorno di marzo ? Ranieri crede nei suoi giocatori e chiede uguale fiducia da parte dei tifosi. I fischi non vorrebbe mai sentirli: fanno male a tutti. Fortunatamente è andato tutto bene: tre punti meritatamente conquistati, zona play-off consolidata, risvegliate le speranze di conquistare il secondo posto, che significherebbe promozione diretta. Un prima risposta l'avremo sabato prossimo: rossoblu impegnati in trasferta ( ore 16, 15 ) contro la Reggina in una gara non facile ma neppure impossibile per il Cagliari visto nel secondo tempo contro l'Ascoli.
29° giornata di
campionato
classifica
RIMONTA INCREDIBILE DEL
CAGLIARI CHE TORNA A VINCERE
DOPO 4 PAREGGI (4-1)
LAPADULA SHOW E
ZAPPA CALA IL POKER
UNA GRANDE VITTORIA
PER RANIERI
di Franco Vecchiarecchi
(10-3-2023) Questa volta c'è stata veramente la partita perfetta, una di quelle che sicuramente si ricorderà nel tempo soprattutto per il risultato ma anche per la forza della vittoria del Cagliari, in casa, contro l'Ascoli ( 4-1: 19’ Forte, 56’ Lapadula, 61’ Mancosu, 84’ Lapadula, 88’ Zappa). Per dire la verità i rossoblù non hanno fatto grandi cose nel corso del primo tempo, hanno mostrato la solita determinazione mettendo su qualche debolezza di troppo e diverse distrazioni che hanno poi consentito il gol degli avversari. Era latente il fuoco energico dei padroni di casa che non riuscivano a concludere e a scardinare il muro ascolano. Poi il Cagliari si sveglia, prende l'iniziativa e manda al cielo il grido di gioia e di esultanza. E' proprio vero: dopo le pene dell'inferno, il risultato straripante, la metamorfosi ottenuta tutto nella ripresa con un risultato che nessuno avrebbe pensato di portare a casa. Ranieri è in paradiso. Ha ottenuto quello che voleva, il giorno prima non avrebbe scommesso molto sul risultato finale e diceva che voleva con forza una vittoria magari ottenuta con autogol. Invece questo Cagliari ha sbalordito anche lui, poi con l'esultanza di Zappa all'88' tutto è diventato più chiaro: questi rossoblù potrebbero avere una marcia in più per conquistare il secondo posto, ma, per essere più realistici, per la corsa ai play off. La cronaca mette in svantaggio il Cagliari al 19' quando l'Ascoli passa grazie all'errore di Barreca e Forte insacca. In avvio di ripresa Ranieri cambia mettendo Prelec per Millico e Azzi per Barreca. E' quello che ci voleva perché la squadra ha più forza ed è più determinata. Al 56' il pareggio dei rossoblù: fallo di Botteghini su Mancosu e l'arbitro Miele, col Var, indica il rigore realizzato da Lapaula. Cinque minuti dopo è Mancosu in rete dopo la bella triangolazione Mancosu-Lapadula-Mancosu. E' il 2 a 1 e all'84' va nuovamente in rete Lapadula. Zappa (foto dal web/Social CagliariCalcio) è all'ultimo cielo, è suo, all'88', la rete del poker, grazie all'errore di Eramo. Una strepitosa vittoria, un risultato maiuscolo che mette sprint e gioia ed esalta la squadra in attesa della prossima partita. Fermiamoci un attimo per godere di questa vittoria e di questo strepitoso risultato.
RANIERI E' OTTIMISTA E CHIEDE AI SUOI I TRE
PUNTI PER RIPRENDERE LA CORSA (ORE 20:30)
"VINCIAMO A TUTTI I COSTI", ROSSOBLU' PRONTI
A SCARDINARE IL BUNKER DELL'ASCOLI
di Franco Vecchiarecchi
(9-3-2023) Contro l'Ascoli servirà il miglior Cagliari per scardinare il suo bunker, lo sa bene Ranieri e soprattutto il suo collettivo che dovrà impegnarsi di più per domare l'avversario all'ex Sardegna Arena. I rossoblù si trovano a 39 punti in classifica e a 36 si trovano i ragazzi di Breda che da quando è mister della squadra, in 5 partite, ha totalizzato 10 punti perdendo una sola volta su rigore e vincendo due incontri in trasferta. Ciò significa che gli avversari dei rossoblù sono coesi, disponibili a tutto e determinati a scalzare i cagliaritani dalla posizione nel quale si trovano. Insomma fanno paura. Sarà una bella e dura gara, una cosa è però certa: basta ai pareggi! In nove incontri il Cagliari ha totalizzato cinque pareggi ed è in attesa della quarta vittoria dopo tanto tempo, tre punti che sarebbero necessari per riprendere la corsa verso, è il pallino di Ranieri, la seconda posizione dove al momento c'è il Genoa (50 punti) mentre sul podio si trova il Frosinone (61) ormai irraggiungibile. L'Ascoli è quindi un osso duro e per il Cagliari servono comunque i tre punti. Non occorre in che modo. Ranieri a questo punto è disposto a tutto: vincere anche se si gioca male, ottenere la vittoria anche a pochi secondi dalla fine, prendere i 3 punti anche con autogol. L'altro problema è arrivare alla vittoria e sempre che gli avversari facciano il gioco del Cagliari. Ma questo è un altro problema. Di sicuro il Cagliari ha bisogno della vittoria, sarebbe la quarta dopo quelle ottenute contro il Como, Spal e Benevento conquistate in casa. Anche questa volta il Cagliari dovrà confrontarsi contro l'Ascoli con diverse assenze a cominciare da Pavoletti (foto dal web/Social) e Rog mentre tornano disponibili Falco ma anche Prelec.
IL CAGLIARI DI RANIERI CONTINUA A NON VINCERE ANCHE QUANDO DOVREBBE
VENERDI ARRIVA L'ASCOLI: VINCERE! ALTRIMENTI E' QUASI UNA RESA
di Carmelo Alfonso
(6-3-2023) Anche le rondinelle, per la gioia di Massimo Cellino (foto dal web/Social), hanno fatto tremare il Cagliari. Per il Brescia, penultimo in classifica, è il quarto pareggio conquistato nelle ultime tredici partite; le altre ( nove ) le ha perdute tutte. Quattro punti su trentanove disponibili. Una situazione insostenibile per un presidente come Cellino, che dall'avvio di campionato ha cambiato ben quattro allenatori. Eppure questo Brescia, apparentemente tanto malandato, ha addirittura sfiorato il successo. E così il Cagliari di Ranieri, che continua a non vincere anche quando potrebbe - ma soprattutto dovrebbe - è riuscito perfino a mettere a rischio la qualificazione ai play-off. Un Cagliari quasi disastroso quello visto contro la penultima; una "squadra - non squadra" che va in campo ma non sa come imporre il proprio gioco ( quale ? ) , non sa infastidire il portiere avversario, non sa esprimersi, in sostanza, da compagine meritevole della serie A. Ranieri, purtroppo, deve ancora fare i conti con giocatori sfiduciati, altri non all'altezza ma sopravvalutati, con i non pochi assenti ( perché tanti infortuni ? ), fino a trovarsi in difficoltà nella scelta del modulo da proporre alla squadra. Nulla è cambiato, in sostanza, e il calendario preme. Venerdi arriva l'Ascoli, che insegue a tre punti. Non vincere equivarrebbe praticamente ad una manifestazione di quasi resa. Più chiaramente: ritirarsi dalla lotta per la serie A.
28° giornata di
campionato
classifica
ANCORA UN PAREGGIO, QUESTA VOLTA
PERO' E' UN RISULTATO CHE
NON SODDISFA (1-1)
L'AMAREZZA DI RANIERI:
DISPIACE MA GUARDIAMO AVANTI
VENERDI ARRIVA L'ASCOLI:
VINCERE A TUTTI I COSTI!
di Franco Vecchiarecchi
(5-3-2023) Ancora un pareggio, il quarto, in trasferta contro il Brescia (1-1: 67’ Lapadula (rig), 77’ Bisoli) ma il Cagliari non soddisfa. Una partita senza una vittoria, soprattutto quando arriva dopo altre 3 importanti ma senza ossigeno, non può essere salutata in maniera positiva perché non si può dire che si è evitata la sconfitta ma che, al contrario, si è evitata la vittoria. Quindi un'altra giornata amara per il Cagliari sempre alla ricerca di 3 punti in trasferta che manca da troppo tempo e questa attesa snervante può fare brutti scherzi e alla lunga potrebbe compromettere stabilità e prospettive future. Contro il Brescia era l'incontro perfetto per la vittoria. La squadra di Cellino è in penultima posizione in classifica, mentre i rossoblù puntano, per così dire, alla seconda posizione per evitare la zona play off e passare dritti in serie A. Occasione eccezionale, ma partite facili non esistono, continua a dire Ranieri, ma preparate al meglio per vincere questo è possibile. Se non si può dire che la partita contro il Brescia non sia stata preparata a dovere dal mister, allora c'è l'opzione che non ci sono giocatori adeguati che sappiano far vincere la squadra. Il Cagliari, è questo è un merito di Ranieri, ha appena incassato pochi gol ma non è riuscita ad esplodere in attacco. Gli assenti hanno fatto la differenza. Ranieri non cerca alibi ma una squadra impoverita in attacco, e con un centrocampo approssimativo, non può andare dritto nella massima serie e a conti fatti farà fatica anche a stare nella zona play off perché dipende in che posizione alla fine si troverà. Il pareggio alla fine potrebbe essere giusto ma che allontana i sogni di gloria di un Cagliari che è all'ottavo posto quindi, per il momentom all'interno della zona play off. La cronaca vede il Brescia subito pericoloso mentre il Cagliari studia l'avversario e stenta a costruire azioni importanti. Diverse le azioni pericolose dei rossoblù come quella, al 40', portata avanti da Nandez ( foto dal web/Social) per Lapadula che da ottima posizione non realizza come avrebbe voluto. Nel secondo tempo il Brescia è più determinato e al 57' i padroni di casa reclamano il rigore che, per fortuna, non viene concesso dall'arbitro. Al 65' l'arbitro invece concede il rigore al Cagliari per fallo di Huard che stende Luvumbo. La rete di Lapadula fa sorridere Ranieri che poi si arrabbia quando al 77' arriva il pareggio del Brescia con Bisoli, nato a Cagliari quando il padre giocava in rossoblù. Il finale è tutto del Cagliari che però non concretizza, segno evidente che i fucilieri mancano per davvero in squadra. Venerdi prossimo arriva all'ex Sardegna Arena l'Ascoli, sarà una bella sfida perché anche questa squadra, assieme al Palermo e alla Ternana, ambisce a giocare i play off. I rossoblù hanno solo una sola opzione: vincere a tutti i costi!
TERZA PARTITA IN OTTO GIORNI, IL
CAGLIARI SENZA PAVOLETTI (ORE 15:00)
ALTRA TRASFERTA PER I ROSSOBLU'
CONTRO IL BRESCIA DI CELLINO
RANIERI SPRONA I SUOI: VOGLIO
GRINTA E DETERMINAZIONE
di Franco Vecchiarecchi
(4-3-2023) Altra partita nel giro di pochissimi giorni e il Cagliari va in trasferta contro il Brescia di Cellino. E' forse il momento decisivo per i rossoblù che devono iniziare a raccogliere punti se vorranno conquistare il secondo posto, più che mai un desiderio che non è detto che non si realizzi. Contro il Genoa aveva la possibilità di mettere un tassello in più, il pareggio ha un pò vanificato questo obiettivo ma non tutto è perduto. Importante è crederci e avere quel punto di arrivo potrebbe essere decisivo per affrontare con grinta le prossime sfide. Purtroppo le notizie dell'infermeria dicono che la squadra sarà in campo incompleta. Sono infatti indisponibili Rog e Pavoletti, ma anche Lella e Viola. Alla lista si è aggiunto anche Prelec e per il buon Ranieri (foto dal web/Social) mettere in campo un collettivo in grado di contrastare i padroni di casa è un pò in salita, ma non si lamenta. Crede nei giocatori, nelle loro possibilità. Sa che ultimamente hanno dimostrato grinta e determinazione, elementi indispensabili per andare avanti con forza ma non bisogna abbassare la guardia perché è questo il momento di non cedere, continuare ad andare avanti sempre con la stessa determinazione per arrivare agli obiettivi fissati dal tecnico. Il Brescia è tornata a fare punti mercoledi a Cittadella e adesso i tifosi si aspettano grandi cose sperando in una salvezza che sembra essere miracolosa. Il Cagliari va per la sua strada. Terzo pareggio conquistato col Genoa e altra trasferta difficile. Ranieri in conferenza stampa continua a dire, e a ragione, che non esistono partite facili e se non lo sono è necessario combattere fino alla fine. La linea Ranieri sembra dare i suoi frutti e in otto partite si sono subite poche reti, ma è il reparto offensivo che preoccupa perché sono state segnate appena 6. Bisogna fare di più anche se questa situazione si è verificata per le assenze di fucilieri come Pavoletti, ancora una volta infortunato. La squadra, però, non si deve arrendere e Ranieri lo dice chiaramente. Le potenzialità ci sono, i giocatori sono all'altezza e sono pronti per non deludere le aspettative. E' necessario dare il massimo, come è stato ultimamente e come, sicuramente, sarà contro il Brescia in trasferta.
DOPO IL GENOA SONO VIETATE ALTRE
DISTRAZIONI PER LE PROSSIME 10 PARTITE
CAGLIARI HA MIGLIORATO LA DIFESA,
L'ATTACCO E'ANCORA PREOCCUPANTE
RANIERI: PICCOLI PASSI IN ATTESA DEL
RITORNO DI GIOCATORI IMPORTANTI
di Carmelo Alfonso
(2-3-2023) Al Cagliari non resta che puntare ai play-off per tentare di tornare in serie A. Perduta un'altra opportunità per avvicinarsi al Genoa, che conserva il secondo posto in classifica con nove punti di vantaggio, ai rossoblu sono vietate altre distrazioni nelle prossime dieci partite che restano da disputare. Le inseguitrici incalzano ( Parma e Palermo seguono con un punto in meno, l'Ascoli con due in meno, Modena e Ternana con soli tre punti di distacco ) mentre il Cagliari stenta a ritrovare il ritmo delle sei partite giocate dopo l'esonero di Liverani ( quattro vittorie, un pareggio ed una sconfitta a Modena ). Il pareggio col Genoa ha confermato due cose: la difesa è migliorata rispetto al passato ( tre reti subite nelle ultime cinque partite, merito anche di un grande Radunovic ), mentre l'attacco ha evidenziato limiti preoccupanti ( tre soli gol realizzati nello stesso periodo ). Cammino lento. Ha ragione Ranieri (foto dal web/Social) quando dice: " Quando non si riesce a vincere, va bene il pareggio" ed anche quando afferma : " Lotteremo per il secondo posto fino alla trentottesima giornata ". In sostanza non manca l'ottimismo. Ranieri, per ora, si accontenta dei piccoli passi in attesa del ritorno di giocatori importanti. Il risveglio di Zappa, il rientro di Nandez e il seppure lento recupero di Pavoletti lasciano sperare in un finale di campionato favorevole. Ma occore riavere a disposizione tutti i giocatori. I troppi infortuni preoccupano, così come i tanti cartellini gialli e le squalifiche. Una situazione che dovrebbe spaventare. Domenica si torna in campo: alle 15 è in programma Brescia - Cagliari. Cellino trema, Ranieri punta alla vittoria. Il venerdi successivo, all'ex Sardegna Arena ( ore 20,30 ) sarà di scena l'Ascoli, squadra che gioca per far parte delle sei che disputeranno i play-off. Ma al Cagliari occorrono assolutamente i tre punti: salvo rinunciare alla serie A senza lottare.
27° giornata di
campionato
classifica
ANCORA UN PAREGGIO, IL TERZO,
CONTRO UN FORTE GENOA (0-0)
CAGLIARI SFORTUNATO: RIGORE
E GOL DI NANDEZ ANNULLATI
RINVIATO L'APPUNTAMENTO
CON LA VITTORIA
di Franco Vecchiarecchi
(1-3-2023) Ancora un altro pareggio, il terzo, e forse addio al secondo posto che resta lontano con nove punti di distacco dal Genoa che ha ottenuto quello che voleva contro i rossoblù cagliaritani, per il Cagliari, invece, il risultato di parità (0-0) è stretto e interrompe la serie positiva in casa. Quindi non c'è stata la vittoria all'ex Sardegna Arena, 3 punti che avrebbe ristorato la situazione e che avrebbe permesso alla squadra di Ranieri di assediare meglio la seconda posizione del Genoa. Il distacco non è cambiato ma sono diminuite le possibilità. Il mister del Cagliari ha sperato fino alla fine, poi però il risultato finale non è da buttare via perché arriva contro una squadra di tutto rispetto, un collettivo, come dice lo stesso Ranieri, più forte della serie B. Tutto da rifare per i ragazzi di Ranieri il quale guarda con serenità al futuro e non vede l'ora di recuperare tutti gli infortunati. Una nota positiva sono stati i recuperi di Pavoletti (foto dal web/Social) e Nandez. La cronaca è avara di iniziative degne di rilievo. Il Cagliari al 13' deve rinunciare a Rog per infortunio, al suo posto Kourfalidis, al 18' c'è azione di Lapadula che sbaglia la conclusione a porta vuota. Prima azione degli ospiti alla mezz'ora ma il portiere del Cagliari Radunovic è una saracinesca. Il secondo tempo si apre bene per il Cagliari. C'è subito un rigore: lancio lungo per Lovumbo e vistosa spinta di Sabelli. L'arbitro indica gli 11 metri. Il Var invece dice punizione perché il fallo è iniziato fuori area. Al 49' Nandez è pericoloso da buona posizione ma la sua conclusione termina di poco a lato. Al 55' viene annullato il gol al Cagliari. Tutto nell'area del Genoa: rovesciata di Moncosu per Nandez che insacca di testa, ma l'arbitro dice fuorigioco dell'ex Lecce. Si riparte con lo 0 a 0. All'85 è il momento di Pavoletti. Si fa sentire la stanchezza e la sfida va verso il pareggio. Alla fine è stata una partita piacevole, viva che il Cagliari voleva vincere a tutti i costi contro un Genoa che ha ottenuto quello che voleva per non guastare il suo ruolino di marcia.